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Rischio Biologico - Rappresentanti Scientifici

In questo Forum DEVE scrivere chi si e' registrato da poco e non conosce bene le regole scritte e non scritte della nostra community, chi si occupa da poco di sicurezza o chi non e' certo che il suo quesito possa trovare spazio nei Forum principali.
Ricordiamo che nei nostri Forum esistono le REGOLE AUREE che devono essere sempre rispettate da tutti!
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mascalzone
Messaggi: 12
Iscritto il: 10 lug 2009 19:38

Si può configurare, secondo voi, un rischio biologico per i rappresentanti scientifici che promuovono i propri prodotti (farmaci, cosmetici...) presso studi medici o strutture sanitarie?

:smt002
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Bond
Messaggi: 2685
Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Solo se la promozione comprende anche la dimostrazione
:smt044

Ciaaa
Bond
Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. È bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
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mascalzone
Messaggi: 12
Iscritto il: 10 lug 2009 19:38

Bond ha scritto:Solo se la promozione comprende anche la dimostrazione
:smt044

Ciaaa
Bond
Quindi, nel caso che hai indicato, dovrebbe essere un "rischio generico", giusto?

:smt002
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Mauro
Messaggi: 875
Iscritto il: 22 ott 2004 15:51
Località: Milano

Vuole dire che se l'informatore scientifico va con una brochure in uno studio medico, non ha nessun rischio, se invece va a dimostrare in sala operatoria come si inserisce uno stent, magari ha un rischio biologico, chimico, da radiazioni ionizzanti, misconoscenza dei luoghi, misconoscenza di procedure interne piu' tutti i rischi interferenziali
Chi vede il periglio ne' cerca di salvarsi, ragion di lagnarsi del fato non ha (DEMOFONTE)
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mascalzone
Messaggi: 12
Iscritto il: 10 lug 2009 19:38

Mauro ha scritto:Vuole dire che se l'informatore scientifico va con una brochure in uno studio medico, non ha nessun rischio, se invece va a dimostrare in sala operatoria come si inserisce uno stent, magari ha un rischio biologico, chimico, da radiazioni ionizzanti, misconoscenza dei luoghi, misconoscenza di procedure interne piu' tutti i rischi interferenziali
Grazie per la risposta :smt004

Ma se un informatore va semplicemente "con una brochure in uno studio medico", non rischia lo stesso per il smeplice fatto che magari aspetta nella sala di attesa assieme a pazienti/malati prima di essere ricevuto o che magari si serve dei bagni dello studio medico o dell'ospedale che sono gli stessi usati dai pazienti/malati?
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Bond
Messaggi: 2685
Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

E tu, come paziente che usi la medesima sala d'attesa ed i medesimi bagni degli altri pazienti, non ti sei mai preoccupato di questo rischio?
:smt047

Ciaaa
Bond
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mascalzone
Messaggi: 12
Iscritto il: 10 lug 2009 19:38

Certo che me ne preoccupo... infatti non vadi mai in quei bagni   :smt005

Scherzi a parte, una cosa è essere obbligato ad andarci per ragioni lavorative ed una cosa è andarci di propria volontà per ragioni personali.
Non dovrebbe esserci una differenza?
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Bond
Messaggi: 2685
Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Non c'è differenza!
Il rischo biologico o c'è o non c'è
Se fosse come dici tu, sulla porta di ogni studio medico dovrebbere esserci questo cartello
Immagine
Il che significa che ogni studio medico è potenzialmente un'arma biologica
:smt047

Ciaaa
Bond
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

il tutto, per sottolineare ancora una volta, visto che ce n'é ancora tanto bisogno, che valutare "tutti i rischi" non significa volerli (o doverli) trovare per forza tutti anche quando non ci sono, bensì trovare tutti quelli che ci sono . Hai mai saputo di un rappresentante di farmaci morto per una malattiva infettiva e virulentissima presa passando per un ambulatorio? No ? e allora, nemmeno la statistica di casualità ti supporta. Un'occhiatina di approfondimento al titolo del rischio biologico del Decreto 81 non ci starebbe male, visto che - si direbbe almeno- quello del 626 non è stato molto capito (o letto).
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Teo
Messaggi: 97
Iscritto il: 05 mar 2007 11:52
Località: Milano

Però so che esiste anche il caso dell'informatore/tecnico che "supervisiona" in sala operatoria il "buon operato" dei propri prodotti, solo "consigliando" a distanza il chirurgo/medico di turno...
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