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Deroga locali seminterranei

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Bobo32
Messaggi: 44
Iscritto il: 23 gen 2009 14:58
Località: Milano

Dopo aver provato nella funzione cerca....ma con scarsi risultati mi trovo a porvi una domanda.....

Sono alle prese per la prima volta con la deroga ex art 6 303/56 ora art.65 d.lgs 81/08 per un locale seminterranei ad uso commerciale "pizzeria,ristorante".......dopo aver consultato l'ASL competente per il territorio che mi diceva di recupare un bel po di documenti (agibilità,conformità impianti ect ect) dovrei allegare ed elaborare una relazione tecnica dell'impianto di aerazione ed illuminamento è qui sorge il mio dubbio......ho iniziato a studiare le linee guida Microclima ed illuminamento dell'ispesl e consultato dei colleghi...ma non mi è ancora chiaro come fare.....

Secondo me "ho già recuperato la scheda tecnica dell'impianto di aspirazione/aerazione" per il microclima è necessario effettuare delle misurazione "anche se il funzionario dell'asl mi diceva che potevo recuperare dei dati di letteratura e calcolare così l'indice di fanger?"
- per l'illuminamento basta descrivere quante luci sono presenti nel locale (quindi tipo modello e potenza)?

....Help me.....
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Ronin
Messaggi: 1229
Iscritto il: 07 apr 2006 19:09

noti il numero, la potenza e la tipologia dei corpi illuminanti, il livello di illuminamento può essere calcolato con formule approssimate (cerca metodo del flusso totale) o con software di facile impiego e che ogni produttore di materiale illuminotecnico ti fornirà gratuitamente su richiesta (a volte anche per semplice download).

il calcolo dell'indice di fanger è lavoro che richiede una strumentazione di misura complessa e non alla portata di tutte le tasche; il risultato poi, imho non è poi così di grande aiuto: punterei più sui valori di ricambio della norma uni 10399 (a seconda delle persone presenti), o sui limiti di concentrazione di un inquinante tipo (es. CO2, sulla base della uni 13779).

la mia esperienza è che per locali con pubblico così denso (e che produce fumi, vapor d'acqua e sudore) come quello di pizzerie e ristoranti, la ASL la deroga semplicemente non la concede.
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Tutti sono a favore della porta aperta, fino a che sono chiusi fuori (H. Kissinger).
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Bobo32
Messaggi: 44
Iscritto il: 23 gen 2009 14:58
Località: Milano

Ronin grazie mille per la tua risposta...
Sono riuscito solo in parte a consultare la norma uni 10399 in quanto difficile da reperire, Per calcolare l'illuminamento non sto utilizzando software ma cerco di capire se i rapporti aereo/ illuminanti in base alla superfice del locale sono conformi alla normativa "se non sbaglio 1/8 della superficie"......correggetemi se sbaglio.....
per quanto riguarda l'ultima affermazione non credo che l'ASL non conceda la deroga perchè il funzionario ha già visto i locali ed effettuato il sopralluogo, mi chiedeva solo la relazione tecnica.....

Questo forum è eccezionale sopratutto per persone come me che sono alle prime armi....grazie di esistere..... :smt038
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pes
Messaggi: 126
Iscritto il: 19 mag 2008 17:47

Io ti consiglio di procedere in questo modo:

1. per l'areazione, credo che sia obbligatorio un impianto di immissione ed estrazione forzata dell'aria (anche se ci sono finestre sottosolaio), di conseguenza l'impianto deve garantire un riciclo di aria in base alle persone presenti all'interno del locale. Per questo viene rilasciata la relazione tecnica di conformità dell'installatore dell'impianto (ricorda all'installatore che i motori esterni non devono essere posizionati ad una altezza inferiore a 4 metri e lontano da fonti inquinanti). Ricorda che nella relazione tecnica ci sono o mc d'aria sviluppati, il numero di bocchette.

2. per quanto riguarda l'illuminazoni hai due possibilità:
la prima è quella di fare una misurazione con luxometro;
la seconda è di installare fonti di illuminazione diretta e indiretta con sistema darklight,e comunque di fare una prosopopea circa i corpi illuminanti che rispondo alle norme UNI ecc. ecc..

Consiglio: occhio alla valutazione del rischio incendio (falla bene), controlla che tutte le vie di esodo e le uscite di emergenza rispettino le regole sulla larghezza altezza e fruibilità (su questo potrebbero darti grossi problemi).
Provvedi ad un'ottima segnalazione delle vie di fuga e uscite di emergenza.

Ciao
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