Buonasera a tutti,
mi sto occupando di una Ditta di autotrasporto legname, devo redigere anche il piano di emergenza ed evacuazione? secondo me no perchè la Ditta opera solo a bordo di automezzi, non ha un deposito fisso. Forse invece di chiamarlo Piano di evacuazione ed emergenza lo potrei chiamare solo PIANO DI EMERGENZA e trattare solo possibili situazioni come alluvioni, ecc....Grazie
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Piano di emergenza ed evacuazione
Perdona Maryt ma servirebbe qualche dato in più.
I camion dove li lasciano? in strada. Non c'è nemmeno un'impiegata nell'inesistente ditta? Le consegne per le commesse dove avvengono?
Se fosse un trasporto ADR potresti cercare in qualche capitolo ADR (prova sul capitolo 8.2.3) ed in ogni caso ci sono delle indicazioni utili.
buona serata
I camion dove li lasciano? in strada. Non c'è nemmeno un'impiegata nell'inesistente ditta? Le consegne per le commesse dove avvengono?
Se fosse un trasporto ADR potresti cercare in qualche capitolo ADR (prova sul capitolo 8.2.3) ed in ogni caso ci sono delle indicazioni utili.
buona serata
Non sono sicuro che la legge non ammetta ignoranza... se così è non è giusto!
Scusami sono stata approssimativa,
allora, i camion li lasciano in un deposito all'aperto e non c'è nessuna impiegata, per questo motivo secondo me non serve un piano di emergenza, da dove devono scappare se sono già fuori? Però potrebbe verificarsi un incendio all'interno della cabina guida dell'automezzo oppure qualche altra emergenza quando sono in strada che effettuano le attività di autotrasporto del legname.
Grazie
allora, i camion li lasciano in un deposito all'aperto e non c'è nessuna impiegata, per questo motivo secondo me non serve un piano di emergenza, da dove devono scappare se sono già fuori? Però potrebbe verificarsi un incendio all'interno della cabina guida dell'automezzo oppure qualche altra emergenza quando sono in strada che effettuano le attività di autotrasporto del legname.
Grazie
Il trasporto della tua azienda non è pericoloso ma se vai all' ADR 2009 trovi indicazioni di livello superiore a cui puoi attingere ricordando che non sono un obbligo per la tipologia della tua azienda.
Ti allego un link, sperando di non violare regole auree.
http://assogasliquidi.federchimica.it/A ... 202009.pdf
Farei anche una ricerca in rete relativa ai trasportatori non soggetti ADR per vedere se ci sono indicazioni più consone al genere di trasporto che ti interessa. Se non estrapoli dall'ADR in questo caso .. mediando.
PS resto della convinzione che è un'azienda sui generis.
ciao e buona giornata
Ti allego un link, sperando di non violare regole auree.
http://assogasliquidi.federchimica.it/A ... 202009.pdf
Farei anche una ricerca in rete relativa ai trasportatori non soggetti ADR per vedere se ci sono indicazioni più consone al genere di trasporto che ti interessa. Se non estrapoli dall'ADR in questo caso .. mediando.
PS resto della convinzione che è un'azienda sui generis.
ciao e buona giornata
Non sono sicuro che la legge non ammetta ignoranza... se così è non è giusto!
- igno_ranza
- Messaggi: 572
- Iscritto il: 25 mar 2010 19:44
http://www.ispesl.it/safety_checks/_it/legname.htm
Non esiste una sede legale e pseudooperativa presso cui arrivano gli ordini di consegna/prelievo? Se si', pensa a quella e poi ai nomi da dare ci pensi dopo. Pensa anche ai conducenti che forano una ruota in autostrada o che si fermano nelle piazzole non illuninate per bisogni fisiologici di notte o che possono avere incidenti di qualsiasi tipo.
Per quanto riguarda le procedure da attuare coi "fuori sede" quando caricano/scaricano, si rientra nella giungla del coordinamento.
Non esiste una sede legale e pseudooperativa presso cui arrivano gli ordini di consegna/prelievo? Se si', pensa a quella e poi ai nomi da dare ci pensi dopo. Pensa anche ai conducenti che forano una ruota in autostrada o che si fermano nelle piazzole non illuninate per bisogni fisiologici di notte o che possono avere incidenti di qualsiasi tipo.
Per quanto riguarda le procedure da attuare coi "fuori sede" quando caricano/scaricano, si rientra nella giungla del coordinamento.
In base all'art. 5, comma 2 del DM 10/03/1998, se:
- nel luogo di lavoro sono occupati meno di 10 dipendenti;
- l'attività non è soggetta al controllo da parte dei Comandi provinciali dei vigili del fuoco (cioè non è soggetta all'ottenimento del CPI);
allora il DL non è tenuto alla redazione del piano di emergenza, ferma restando l'adozione delle necessarie misure organizzative e gestionali da attuare in caso di incendio (non meglio identificate).
- nel luogo di lavoro sono occupati meno di 10 dipendenti;
- l'attività non è soggetta al controllo da parte dei Comandi provinciali dei vigili del fuoco (cioè non è soggetta all'ottenimento del CPI);
allora il DL non è tenuto alla redazione del piano di emergenza, ferma restando l'adozione delle necessarie misure organizzative e gestionali da attuare in caso di incendio (non meglio identificate).