Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

valutazione stress e interinali

Questo Forum raccoglie tutte le discussioni relative all'igiene del lavoro, medicina del lavoro, microclima negli ambienti di lavoro, DPI, MMC, rischi chimici, biologici, cancerogeni, HACCP, ambiente, rifiuti, radiazioni, ecc...
Rispondi
Avatar utente
philips737
Messaggi: 6
Iscritto il: 26 feb 2009 09:00

Buongiorno a tutti,

quando si effettua una valutazione stress lavoro correlato, (usando la metodologia Ispesl), i dati necessari per compilare la check list "indicatori aziendali" relativi ai lavoratori interinali non sono in possesso dell'azienda utilizzatrice (indici, ferie, etc etc)...

Si potrebbe valutare il rischio, per aree omogenee, basandosi solo sui dipendenti dell'azienda e poi estendere risultati e misure agli interinali che vi ricadono, ma se il rapporto interinali/assunti sale, la check list potrebbe risultare falsata?

secondo me in certi casi è possibile....qualcuno si è posto il problema?
Avatar utente
Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

io di certo: e mi sono anche risposta che è la modalità stessa dei c.d. "lavori interinali" ad essere in sé causa di stress per i poveretti/fortunati che ci capitino, umanamente parlando.

volendo dare una appropriata (...) gestione a quella battaglia navale dell'ispesl, io considererei di predisporre, a parte i reparti laddove esistenti e significativi statisticamente, una scheda relativa solo alla generica mansione/reparto "addetti con rapporto interinale(defunto)/di somministrazione lavoro".

vi allego una simulazione per lavoratori amministrativi in una società quasi perfetta, addirittura certificata sia OHSAS che SA, dove tutto ciò che varia è il giro continuo di entrati/usciti (sistema di giostra dei lavoratori per evitare che qualcuno possa poi far rogne e dire "ma tu mi hai tenuto lì due anni sempre a fare le stesse cose") e le ferie non godute, atteso che apposta si chiamano quelli che poi le "ferie" se le faranno una volta cessata la somministrazione. Ai criteri per l'avanzamento carriera gioco-forza la risposta è no, e chiaramente di compartecipazione alle decisioni aziendali e di possibilità di interlocuzione diretta con i dirigenti non se ne parla nemmeno per idea, lasciando bianca la casellina dello straordinario (che di solito glielo si fa fare apposta a loro, che non possono lagnare, sempre con la speranza di essere stabilizzati). Ovviamente, sarà negativa anche la risposta relativa alla possibilità di crescita professionale: nessuno investe su gente che oggi c'è e domani non c'è più per preordinata scelta aziendale,
Vedrete da voi che siamo in rischio medio, e proprio sia per gli indicatori che per il contesto in sé, e ciò tecnicamente secondo l'algoritmo ispesl.

Ora, anche senza essere psicologi, secondo voi uno che non trova lavoro, che ogni tanto si vede mandato per 2-3 mesi da qualche parte dove cerca di dare il meglio di sè "nella speranza di", e che puntualmente poi resta con le pive nel sacco, può mai essere sufficientemente sereno?

L'ho già scritto altre volte: mettiamoci d'accordo, se ci sono leggi/accordi che rendono possibile e legittima una certa cosa/comportamento aziendale-imprenditoriale, poi non ha senso averne altre che per quella stessa cosa penalizzano l'azienda-imprenditore.

Se poi vogliamo andare per massimi sistemi, e vogliamo dire anche noi che la globalizzazione rende necessaria la rivisitazione dei c.d. "rapporti industriali" nel senso che l'unico metro di giudizio dell'impresa è e dev'essere solo il profitto/utile in quanto tale, allora dopo non dobbiamo lagnare né se l'imprenditore sceglie posti (o impone condizioni) dove la forza lavoro ha minor costo, né se per ottimizzare la resa di capitale qualche lavoratore si rovina qualche pezzo di salute. Se abbiamo scelto che ci piace avere la megafabbricona o la megabanca, non ha senso prendersela con l'artigiano che pretende dal dipendente lo stesso orario esteso che fa in prima persona lui come DdL, o dallo studio professionale che si trova all'improvviso tutte le segretarie assenti per maternità.

Non so da voi, ma so per certo che quaggiù in terronia profonda i miei clienti "normali", ossia non le mega ma quelle dove il DdL è persona fisica che si arrabatta a cercare commesse per mantenere i livelli occupazionali,  la frase più ricorrente alla condivisione dei dati risultanti dalla predetta battaglia navale per lo stress LC è: Ma vogliamo farlo anche per me, dottoressa? vogliamo vedere secondo l'Ispesl se io sono in condizioni di stress o no?". E duque vi allego anche l'ipotesi per il DdL (questa davvero l'abbiamo fatta insieme, per allentare le inc...), ma teniamo ben presente che -come mi ha detto la mia cliente con cui ci siamo divertite a fare sto giochino, che se ai lavoratori avere "il capo che gli parla e gli dice come va e come si spera/cerca possa andare" dà tranquillità, specie di questi tempi per il Capo dover parlare con i lavoratori è di per sè ottimo motivo di stress.
Così come -checchè se ne dica- questi DdL non sono per nulla autonomi nel loro lavoro perchè devono rispondere, grosso modo nell'ordine ma in ogni caso contemporaneamente a tutti, a: richieste del mercato, concorrenza leale e sleale, sistema bancario, signora Equitalia, Signore INPS e Inail, Signora ASL, Signora ARPA, Signor Comune, Signora Provincia, Signora Regione, signor RSPP, signori consulenti vari (commercialisti, avvocati, della sicurezza etc.), clienti e fornitori, nonchè RLS, lavoratori, famiglie dei lavoratori, MC etc. etc. etc.  
E non so da voi, ma sempre quaggiù in terronia profonda questi DdL viaggiano a non meno di 50-60 ore settimanali di lavoro, il che gli ricade spesso sulla vita personale dove la famiglia a propria volta può essere ulteriore ed aggiuntiva causa/fonte di stress: la moglie che lagna che non uscite da tanto, i figli che al primo tentativo di dirgli di no a qualcosa ti rinfacciano che non ci sei mai, i fratelli/sorelle/genitori magari lavoratori dipendenti che ti telefonano per dirti "ma non ti fai mai vedere nè sentire!" e ti tengono il broncio...


Ringrazio Nofer per i fogli excel allegati qua sotto che, lo ricordo ai nuovi partecipanti ai lavori della community, sono visibili e scaricabili solo da chi e' registrato nel Forum CON DATI CORRETTI dopo aver fatto il login.
La registrazione e' gratuita e di durata illimitata.
Cordiali saluti e buon anno a tutti

Mod :smt039
Allegati
ipotesi lavoro interinali.xls
(293 KiB) Scaricato 21 volte
ipotesi Stress DdL.xls
(292.5 KiB) Scaricato 23 volte
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Rispondi

Torna a “Igiene industriale, MdL, MMC, rischi chimici/bio/canc, ambiente, ...”