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lavori outdoor

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tcam
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Visto l'avvicinarsi di un periodo climatologicamente critico per i lavoratori outdoor vi pongo delle domande elementari cui vi sarei grato se collaboraste a trovare risposte convincenti.
Di seguito pongo alcuni quesiti per chi abbia opinioni e convinzioni in merito

1) Il rischio per lavori outdoor deve essere analizzato nel dvr in capitolo specifico e se si quale la fonte normativa da cui nasce l'obbligo? Art 28 o altro?
2) avete tutti chiaro che il rischio da lavoro outdoor non fa parte del rischio da microclima?
3) definite abitualmente nei dvr delle procedure obbligatorie di tutela per i lavoratori?
4) quali rischi individuate nelle attività che espongono a condizioni climatiche critiche?
5) quale ruolo attribuite al mc per la attenuazione dei rischi determinati da una attività outdoor?


Grazie per i pareri
Tcam
C'è una macchina in ogni luogo di lavoro che non ha marchio CE, non ha libretto di manutenzione ed uso, ha controlli periodici, si danneggia se utilizzata impropriamente: è l'uomo
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Bond
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Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
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tcam ha scritto:1) Il rischio per lavori outdoor deve essere analizzato nel dvr in capitolo specifico e se si quale la fonte normativa da cui nasce l'obbligo? Art 28 o altro?
Rischio da macroclima e radiazioni ottiche (ora non ho voglia di leggere il coso 81  :smt015 )
tcam ha scritto:2) avete tutti chiaro che il rischio da lavoro outdoor non fa parte del rischio da microclima?
No, del macroclima:
- caldo afoso d'estate (nella pianura padana)
- freddo nebbioso d'inverno (nella pianura padana)
- temporali e trombe d'aria d'estate
- gelate d'inverno
tcam ha scritto:3) definite abitualmente nei dvr delle procedure obbligatorie di tutela per i lavoratori?
Si, un minimo lo scrivo, ti riporto alcuni esempi.

Interruzione delle lavorazioni più pesanti, per quanto tecnicamente possibile, nelle ore più calde: dalle 11.00 alle 15.00 (ma questo già lo fanno, mica so' scemi).
Turnazioni durante il lavoro con pausa di almeno 15 minuti in luogo fresco e ventilato
Fornitura di acqua potabile (e già lo fanno)
Nomina di un lavoratore con il ruolo di acquaiolen (no, questo non lo scrivo perchè fa troppo strumtruppen  :smt044 però ci servirebbe)
Fornitura di occhiali e creme protettive contro i raggi UVA (qui si mettono a ridere tutti quanti, persino gli africani, ma io lo scrivo comunque)

Interruzione delle lavorazioni più pesanti, per quanto tecnicamente possibile, nelle ore più fredde: prima mattina e sera tardi (ma questo già lo fanno, mica so' scemi)
Turnazioni durante il lavoro con pausa di almeno 15 minuti in luogo caldo e asciutto
Fornitura di bevande calde  (e già lo fanno)
Nomina di un lavoratore con il ruolo di acquaiolen (no, questo non lo scrivo perchè fa troppo strumtruppen  :smt044 però ci servirebbe)

Interruzione dei lavori in quota e movimentazione di materiali in quota se:
- oltre alle classiche nubi nero-blu si vedono riflessi grigio-verdi (presenza di grandine)
- presenza di nubi bianco-grigie basse (presenza di grandine)
- aria calda ascendente, mulinelli, pioggerelline pre temporale significano possibile tromba d'aria
tcam ha scritto:4) quali rischi individuate nelle attività che espongono a condizioni climatiche critiche?
Per i lavori al freddo o in ambienti freddi rigidi ho già elaborato una procedura.
Per quelli al caldo ancora no ma non mi costa tanto ribaltare la procedura.
Tessuti windstopper per climi freddi e tessuti traspiranti per climi caldi.
Se vuoi farti una cultura (visto che io sono appassionato di storia) ti consiglio di leggerti (anche sul web) questi argomenti:
- battaglia di Stalingrado II G.M. (temp. sottozero secco) differenza di abbigliamento tra soldati tedeschi e soldati russi e capirai anche uno dei tanti motivi per cui i tedeschi hanno perso.
- battaglia di El Alamein (temp. desertica caldo-secco) e gli abbigliamenti degli AfrikaKorps tedeschi e capirai anche perchè i tedeschi erano così agili e scattanti
- guerra del Vietnam (temp. tropicale caldo-umido) e differenze di abbigliamento tra le truppe americane e quelle vietnamite e capirai anche uno dei tanti motivi per cui gli ameircani hanno perso.
tcam ha scritto:5) quale ruolo attribuite al mc per la attenuazione dei rischi determinati da una attività outdoor?
Formazione ed informazione prima di tutto, perchè se la gente è disposta a sputt***rsi euro in spiaggia non capisco perchè non lo richieda anche sul lavoro.
Controlli dermatologici ed ottici.

Ciaaa
Bond
Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. È bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
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tcam
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Località: firenze

Bond!
Sei pressochè inaffondabile ma purtroppo raro o perlomeno infrequente.

Tcam
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