Se il messaggio era solo quello cioè: il dirigente e il preposto ne sanno di più di un RLS formato con 32 ore di corso
allora chiedo scusa a Nofer per aver mal interpretato le sue parole e il suo pensiero.
Io però rileggendo (e l'ho riletta 14 volte) la frase non vi scorgo alcun altro ragionamento di senso compiuto se non quello che asserivo prima.. ri-quoto:
"sempre se stiamo parlando di elezione non pilotata- nessuno meglio dell'eletto: un dirigente/preposto DEVE per la propria posizione di garanzia (e quindi per tutelare se stesso innanzi tutto) saperne per forza assai di più di ciò che si può raccontare in 32 ore ad un RLS di grado "base"."
soprattutto quel passaggio che riestrapolo:
"[..]nessuno meglio dell'eletto: un dirigente/preposto[..]"
mi fa pensare ad elezioni da cui ne spunta fuori un soggetto che è dirigente/preposto.. non so.. credo ancora di non aver letto male.. boh..
In ogni caso scusatemi
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
Il PREPOSTO può essere nominato RLS?
Ciao,
laddove l'amato "coso81" Noferiano è chiaro, ritengo sia il caso di attingere senza troppi problemi no?
La tua domanda è la seguente:
Il preposto può essere eletto RLS ?
Allora prendiamo il nostro bel decretino (che leggere non fa mai male...) e andiamo al nostro bell'articolino 50, più precisamente al Noferiano "commillo 7":
7. L’esercizio delle funzioni di rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è incompatibile con la nomina di responsabile o addetto al servizio di prevenzione e protezione.
Il decreto ti risulta esprimere altre incompatibilità oltre a quella con l'RSPP e nella fattispecie ti risulta esprimere incompatibilità con l'icarico di preposto?
No !!
Ergo la risposta è in quel comma.
Torno a sottolineare la chiarezza del decreto sulla tua puntuale questione...
Saluti a tutti e Buona Pasqua.
Gibbosky
laddove l'amato "coso81" Noferiano è chiaro, ritengo sia il caso di attingere senza troppi problemi no?
La tua domanda è la seguente:
Il preposto può essere eletto RLS ?
Allora prendiamo il nostro bel decretino (che leggere non fa mai male...) e andiamo al nostro bell'articolino 50, più precisamente al Noferiano "commillo 7":
7. L’esercizio delle funzioni di rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è incompatibile con la nomina di responsabile o addetto al servizio di prevenzione e protezione.
Il decreto ti risulta esprimere altre incompatibilità oltre a quella con l'RSPP e nella fattispecie ti risulta esprimere incompatibilità con l'icarico di preposto?
No !!
Ergo la risposta è in quel comma.
Torno a sottolineare la chiarezza del decreto sulla tua puntuale questione...
Saluti a tutti e Buona Pasqua.
Gibbosky
Non essere aggressivo nei toni perché se questa domanda la poni ad un'ispettore ASL o a un sindacalista non sempre ti danno la risposta che hai dato tu...
Il Testo Unico in molte parti fà acqua...e siccome la legge non è una scienza precisa...a seconda di chi ti becchi durante un controllo segui la sua di interpretazione...
Quello che ho scritto è tratto da esperienza personale!
Buon Pasqua anche a te...
Il Testo Unico in molte parti fà acqua...e siccome la legge non è una scienza precisa...a seconda di chi ti becchi durante un controllo segui la sua di interpretazione...
Quello che ho scritto è tratto da esperienza personale!
Buon Pasqua anche a te...
RRB ha scritto:... se questa domanda la poni ad un'ispettore ASL o a un sindacalista non sempre ti danno la risposta che hai dato tu...
Male. In pochi casi come questo il coso 81 è esemplarmente inequivocabile.
Tutto il resto tende al più a scivolare nell'ipotetico "conflitto di interessi", che io vedrei senza alcun dubbio nel caso di socio lavoratore.
@ il Fede: se pur leggendola 14 volte non è sicuro che io intendessi esattamente ciò che ho detto, ovvero che per forza di cose un dirigente ma anche un preposto in tema di sicurezza di quella certa produzione ne sanno più di quello che può imparare un altro qualunque lavoratore in 32 ore, è vero simile che sia stata io ad esprimermi poco chiarmente. Ribadisco che il mio pensiero è esattamente quello che ho appena riportato. Infine, non ritengo che un ruolo dirigenziale contrasti ideologicamente con quello di RLS: non tutti i dirigenti lasciano "i propri gioielli di famiglia in mano al DDL in cambio di vil denaro".
La serietà e la necessaria autonomia di un dirigente (se non è mentalmente e operativamente autonomo non è un dirigente, è un leccapiedi) dipendono dalla serietà e capacità di scelta del DdL. Piuttosto, noterei che un dirigente ha più facilmente carichi di lavoro che non consentono il contemporaneo svolgimento anche della funzione di RLS. In un'azienda che abbia la necessità di una figura dirigenziale (e quindi escludiamo i dirigenti per motivi familiari o di amicizia) è verosimile che anche le problematiche della sicurezza siano cospicue, e quindi non facilmente disimpegnabili contemporaneamente a cura della stessa persona. Oltre tutto, un dirigente RLS potrebbe dover confrontarsi con un RSPP solo "quadro" e ciò inficerebbe l'autonomia del RSPP.
Insomma, ex lege non c'è incompatiilità tra Dirigenza e RLS, tutto il resto è supportao da altre motivazioni.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Chiedo scusa a te ed agli altri se sono sembrato aggressivo nei toni, ma non volevo esserlo affatto.Non essere aggressivo nei toni perché se questa domanda la poni ad un'ispettore ASL o a un sindacalista non sempre ti danno la risposta che hai dato tu...
Dio solo sa quante volte sono rimasto in balia del decreto e quante volte ho spaccato le p***e ai tanti esperti del forum... su questioni non chiare,Il Testo Unico in molte parti fà acqua...e siccome la legge non è una scienza precisa...a seconda di chi ti becchi durante un controllo segui la sua di interpretazione...
proprio per questo quando vedo risposte chiare nel decreto invito gli avventori a prenderle come tali.
Il tuo ispettore può dire ciò che vuole, l'art. 50 comma 7 è inequivocabilmente chiaro in merito al fatto che un RLS non può essere RSPP e basta.
ciao e buona Pasqua
gibbosky
So di essere un peppia niente male e quando SO di aver ragione vado giù duro fino allo sfinimento :smt019
Scherzi a parte vi quoto questo passaggio:
art 47
punto 3
Nelle aziende o unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è di norma eletto direttamente dai lavoratori al loro interno oppure è individuato per più aziende nell'ambito territoriale o del comparto produttivo secondo quanto previsto dall'art 48
punto 4
Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è eletto o designato dai lavoratori nell'ambito delle rappresntanze sindacali in azienda. In assenza di tali rappresentanze, il rappresentante è eletto dai lavoratori dell' azienda al loro interno "
Questo "al loro interno" per me significa che deve essere uno di loro, a questo punto il dirigente è tagliato fuori perchè sia come ruolo ai fini del 81/08 sia come contratto di lavoro non può in nessun caso essere considerato un lavoratore. Per il preposto "ce la possiamo giocare" perchè ai fini del 81/08 è una cosa diversa dal lavoratore invece come contratti di lavoro la differenza non è quasi mai definita chiaramente, filosoficamente e come schemi mentali sarebbe bello poter tracciare l'equivalenza "preposto = quadro" ma sappiamo tutti che è una speranza tanto vana quanto folle.
Voglio anche far notare che mentre il punto 4 è più categorico, il punto 3 c'ha un "di norma" che è una vera porcheria perchè una legge non può avere secondo me una presenza dubitativa come quella.. è come dire che in città "di norma" se vedi un passante sulle strisce non lo puoi fare sotto con l'auto..
Buon rientro al lavoro a tutti.
Quello che volevo dire non lo so, però c'ho ragione io e i fatti mi cosano!
Scherzi a parte vi quoto questo passaggio:
art 47
punto 3
Nelle aziende o unità produttive che occupano fino a 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è di norma eletto direttamente dai lavoratori al loro interno oppure è individuato per più aziende nell'ambito territoriale o del comparto produttivo secondo quanto previsto dall'art 48
punto 4
Nelle aziende o unità produttive con più di 15 lavoratori il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza è eletto o designato dai lavoratori nell'ambito delle rappresntanze sindacali in azienda. In assenza di tali rappresentanze, il rappresentante è eletto dai lavoratori dell' azienda al loro interno "
Questo "al loro interno" per me significa che deve essere uno di loro, a questo punto il dirigente è tagliato fuori perchè sia come ruolo ai fini del 81/08 sia come contratto di lavoro non può in nessun caso essere considerato un lavoratore. Per il preposto "ce la possiamo giocare" perchè ai fini del 81/08 è una cosa diversa dal lavoratore invece come contratti di lavoro la differenza non è quasi mai definita chiaramente, filosoficamente e come schemi mentali sarebbe bello poter tracciare l'equivalenza "preposto = quadro" ma sappiamo tutti che è una speranza tanto vana quanto folle.
Voglio anche far notare che mentre il punto 4 è più categorico, il punto 3 c'ha un "di norma" che è una vera porcheria perchè una legge non può avere secondo me una presenza dubitativa come quella.. è come dire che in città "di norma" se vedi un passante sulle strisce non lo puoi fare sotto con l'auto..
Buon rientro al lavoro a tutti.
Quello che volevo dire non lo so, però c'ho ragione io e i fatti mi cosano!
ti trovo classista :smt002 . Non è bello negare ad un dirigente di essere un lavoratore. E' quasi peggio che negarlo ad un libero professionista: prova tu a sostenere compiutamente che io non sia una lavoratrice!
In ogni caso, prima dell'art. 47, ma molto prima, viene l'art. 2:
SE il dirigente svolge un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione del DdL, E' un lavoratore, quindi "al loro interno" può configurare anche il dirigente senza dubbio alcuno.
Infine, e se lo dice quella che coniò la definizione di "coso 81" sempre più valida ci dev'essere qualcosa di vero, il "di norma" del comma 3 (comma, non punto: comma) è contrapposto all'"oppure" immediatamente successivo. E sta a significare che è meglio se i lavoratori se lo scelgono, altrimenti (alternativa unica) è il RLST.
Infine, atteso che per età, sesso, stato civile di recupero e logorrea come peppia mi battono in pochi, sappi che anche io quando ho ragione è solo perchè ha torto chi mi contraddice ; per cui, mi limito a spiegarne i motivi, poi mi impipa un tubo che dall'altra parte si sia in grado di capirli o meno. Io li ho detti, è tutto ciò che dovevo fare per mostrare un briciolo di disponibilità sociale
In ogni caso, prima dell'art. 47, ma molto prima, viene l'art. 2:
Articolo 2 - Definizioni
1. Ai fini ed agli effetti delle disposizioni di cui al presente Decreto Legislativo si intende per:
a) «lavoratore»: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari. Al lavoratore così definito è equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell’ente stesso; l’associato in partecipazione di cui all’articolo 2549(N), e
seguenti del Codice civile;etc.
SE il dirigente svolge un'attività lavorativa nell'ambito dell'organizzazione del DdL, E' un lavoratore, quindi "al loro interno" può configurare anche il dirigente senza dubbio alcuno.
Infine, e se lo dice quella che coniò la definizione di "coso 81" sempre più valida ci dev'essere qualcosa di vero, il "di norma" del comma 3 (comma, non punto: comma) è contrapposto all'"oppure" immediatamente successivo. E sta a significare che è meglio se i lavoratori se lo scelgono, altrimenti (alternativa unica) è il RLST.
Infine, atteso che per età, sesso, stato civile di recupero e logorrea come peppia mi battono in pochi, sappi che anche io quando ho ragione è solo perchè ha torto chi mi contraddice ; per cui, mi limito a spiegarne i motivi, poi mi impipa un tubo che dall'altra parte si sia in grado di capirli o meno. Io li ho detti, è tutto ciò che dovevo fare per mostrare un briciolo di disponibilità sociale
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
cara Nofer io sarò anche classista..
ma concetti come "dirigente-lavoratore" mi fa subito saltare in mente slogan tipo "presidente-operaio" e la mia esperienza vissuta in tutti questi hanno mi ha fa solo sentire tanto ma tanto preso in giro..
Io vorrei non essere classista e poter credere nel prossimo, ma soprattutto in Italia.. come si fa?
comunque a parte la battuta di sopra faccio un mio ragionamento serio:
Un dirigente o datore di lavoro che lavorano non saranno mai lavoratori (nel senso del D.Lgs.81/08) perchè secondo me i lavoratori sono quelli che hanno bisogno della legge che li tuteli perchè autonomamente non hanno la possibilità di decidere di spendere ed investire per la propria sicurezza un DDL e un dirigente invece possono e questo è a prescindere da quello che poi effettivamente fanno (ne senso se ci danno di piccone o stanno dietro ad una scrivania con le dita nel naso).
Un saluto e un abbraccio
(PS grazie per la delucidazione del "di norma / oppure" io la seconda parte di quel punto non l'avevo mai neppure presa in considerazione per le realtà che seguo e mi sento un bel po' grullo per quanto invece me l'hai spiegata bene)
ma concetti come "dirigente-lavoratore" mi fa subito saltare in mente slogan tipo "presidente-operaio" e la mia esperienza vissuta in tutti questi hanno mi ha fa solo sentire tanto ma tanto preso in giro..
Io vorrei non essere classista e poter credere nel prossimo, ma soprattutto in Italia.. come si fa?
comunque a parte la battuta di sopra faccio un mio ragionamento serio:
Un dirigente o datore di lavoro che lavorano non saranno mai lavoratori (nel senso del D.Lgs.81/08) perchè secondo me i lavoratori sono quelli che hanno bisogno della legge che li tuteli perchè autonomamente non hanno la possibilità di decidere di spendere ed investire per la propria sicurezza un DDL e un dirigente invece possono e questo è a prescindere da quello che poi effettivamente fanno (ne senso se ci danno di piccone o stanno dietro ad una scrivania con le dita nel naso).
Un saluto e un abbraccio
(PS grazie per la delucidazione del "di norma / oppure" io la seconda parte di quel punto non l'avevo mai neppure presa in considerazione per le realtà che seguo e mi sento un bel po' grullo per quanto invece me l'hai spiegata bene)