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agenti cancerogeni

Archivio sui Rischi di carattere Chimico/Biologico/Cancerogeno.
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Stilo
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Iscritto il: 07 ott 2004 12:06
Località: Motor Valley

Nell'ipotesi di un laboratorio di falegnameria in cui vengono utilizzati legni sia duri che teneri, le polveri sono da considerare tutte 'dure' in sede di valutazione del rischio cancerogeno.
L'analisi ambientale evidenzia concentrazione pari a 0,53 mg/mc, mentre il campionamento personale si attesta su 2,80.
A parte che su tutte le copie del 626 in mio possesso l'allegato 8bis riporta l'unità di misura Mg (megagrammi?), considero per buon senso che si tratti invece di mg. Giusto? Ebbene, il valore limite di esposizione professionale è 5.
Ora la domanda: da qualche parte della mia mente c'è un'informazione che dice che tale valore deve essere ridotto a 1/10 per stabilire se effettivamente il lavoratore è da considerare 'non esposto'. Tuttavia non trovo più il riferimento normativo.
Chiaro che se applico la tabella tal quale (in mg) il signore in questione non risulta esposto, mentre se applico la riduzione a 1/10, invece sì.
In quest'ultimo caso c'è anche da istituire il registro degli esposti. Qualcuno dispone di un facsimile?
Grazie a tutti x le eventuali risposte.
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Le mie copie della 626 riportano mg/mc (milligrammi); a questo proposito attendo commenti di Marzio a proposito del suo libro (lui sa perché).

(5) Valori misurati o calcolati in relazione ad un periodo di riferimento di otto ore.
(7) Frazione inalabile; se le polveri di legno duro sono mescolate con altre polveri di legno, il valore limite si applica a tutte le polveri di legno presenti nella miscela in questione".

Per il 1/10 Nofer meglio di me risponderà quale fulgido membro della AIDII.

Riporto una cosa come allegato (sempre se non c'è in SOL, io non l'ho trovata).

STRALCIO
In merito ai valori di esposizione rilevati si può evitare la misurazione periodica dell’agente (art.72-sexies comma 2. D.L.gs. 626/94) e terminare il processo di miglioramento, in quanto ci sono sufficienti garanzie che non sia superato il valore limite, quando.

° il valore di esposizione risulti quantomeno inferiore ad 1/10 del valore limite;

° su rilevazioni effettuate in tre diversi turni di lavoro e nella medesima postazione di lavoro, il valore di esposizione risulti quantomeno inferiore ad ¼ del valore limite.

Pertanto è ragionevole e praticabile indicare che quantomeno tali valori fissino la soglia al di sopra della quale si DEVE classificare il RISCHIO NON MODERATO per inalazione di un agente chimico.

Inoltre la stessa NORMA UNI EN 689 offre un approccio di valutazione statistica rispetto al valore limite (appendice d). Secondo l’appendice D il numero di misurazioni delle esposizioni deve risultare più alto (almeno 6 è il numero minimo accettabile) e sono previste tre zone di riferimento in funzione delle percentuali previste di superamento del valore limite:

° situazione rossa con probabilità di superando del valore limite maggiore del 5%;
° situazione arancio con probabilità di superamento del valore limite fra lo 0,1% e il 5%;
° situazione verde con probabilità di superamento del valore limite inferiore allo 0,1 %.

Nel caso di applicazione di questo criterio statistico la soglia del RISCHIO NON MODERATO è
quantomeno individuabile QUANDO NON SI RIENTRA nella situazione verde.
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

cerco di essere concisa se no stilo non regge a leggere tutto...
1) quando si parla di agenti cancerogeni, il rischio per definizione non è mai "moderato", in particolar modo per agenti, quali le polveri di legno, per i quali non è stata nemmeno ipotizzata una dose-soglia.
2) il testo riportato da wearino, se non erro, è preso dalle bozze del comitato che doveva dire quando un rischio è moderato e quando no.
3) per le polveri di legno, ci sono le linee guida della conferenza stato regioni, che io in computer ce le ho, ma mica mi ricordo da dove le ho prese...
siccome è un file pdf di 202 Kb, intanto lo mando per e-mail a stilo, e pure al mod che magari mi fa una strillataccia perchè facile l'ho preso da SOL; in tal caso lui ci mette il link, se invece l'ho scovato da un altra parte, mod lo può allegare: lui,  che tutto può sui Kb!!!
Nofer
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Mod
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Iscritto il: 04 ott 2004 11:29
Località: Treviso

Riporto il link alla pagina che contiene il documento in questione

http://www.sicurezzaonline.it/primop/pp ... indice.htm

Ringrazio Nofer per la straordinaria collaborazione che offre alla crescita del forum.

Un cordiale saluto all'amica Nofer

Mod  :smt024
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