Sempre e comunque dopo 2 anni in cui hanno spillato denaro ingiustificato -e direi a questo punto a maggior ragione ingiustificabile- a più di una categoria di operatori economici.catanga. ha scritto:Con la manovra economica hanno "abolito" il Sistri.
Lo metto tra virgolette perchè, in concreto, il SISTRI non può essere abolito da un decreto legge in quanto previsto dal D. Lgs. n° 152/2006 e cioè da una norma di "rango superiore".
Quindi, in concreto faranno un'altra proroga in modo da modificare il D. Lgs. n° 152/2006 ed abolire il SISTRI realmente.
Per me, è da Corte Europea di Strasburgo per violazione di art. 14, da leggersi in uno all'art. 17, che giusto per buona memoria copioincollo.
eArt. 14 Divieto di discriminazione
Il godimento dei diritti e delle libertà riconosciuti nella presente Convenzione deve essere assicurato, senza distinzione di alcuna specie, come di sesso, di razza, di colore, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di appartenenza a una minoranza nazionale di ricchezza, di nascita o di altra condizione.
Art. 17 Divieto dell’abuso di diritto
Nessuna disposizione della presente Convenzione può essere interpretata come implicante il diritto per uno Stato, gruppo o individuo di esercitare una attività o compiere un atto mirante alla distruzione dei diritti o delle libertà riconosciuti nella presente Convenzione o porre a questi diritti e a queste libertà limitazioni maggiori di quelle previste in detta Convenzione.
Ciò che io trovo ingiustificatamente discriminante nel sistri, che sprofondi con chi l'ha pensato, architettato, ingiarmato e sottoscritto, è sin dalla sua nascita che coinvolga anche la raccolta urbana pubblica della sola Campania, come se il problema fosse davvero la nostra munnezza di casa che esce e non quella tossica che ci è entrata ed entra, in uno all'aver dovuto pagare un contributo per un sistema che non gira e che non potrà mai girare, che se ci fosse stata anche solo mezza speranza non lo stroncavano. Il fatto stesso che lo abbiamo "abrogato" ci sta gridando in faccia che era solo una scusa.
Una scusa per spillare soldi, una scusa per giustificare che di fatto dal 2008 ad oggi la vera tracciabilità sia stata del tutto vanificata.
Già nel febbraio del 2008, tanto tempo fa, io scrissi una vagonata di pagine, e devo dire che dal thread "sistri e MUD 1^ parte" a questa non mi sono lasciata sfuggire un'occasione per ribadire la mia opinione nel merito, ed oggi non mi sento per nulla contenta a dovermi riconoscere da sola "la solita cassandra del c...zo!", quando mi rileggo dove scrivo:
cassandrofer, lunedì 1 febbraio 2010 alle 16:56 ha scritto:Ma voi un'occhiatella critica al combinato disposto di art.6 di Trastola 17dicembre2009 con art. 190 di Cosaccio 152 l'avete data? Il manutentore è produttore (ok, questo è assodato da parecchio), ma potrebbe essere del suo tra i "non obbligati". Prima poteva o meno tenere in cantiere il Registro CS, adesso se ne può/deve fare a meno, tutto nella sede.
E se per caso l'impresina sta rifacendo delle fogne, oppure sta spurgando un impianto di depurazione per qualcuno che poi ci fa manutenzione...
e se per caso il depuratore è pieno intriso di fanghi tossici...
e se per caso l'analista che deve certificare la riutilizzabilità del residuo di attività di manutenzione cerca i parametri sbagliati e quindi "in buona fede" (ma pessima scienza) ne certifica la non pericolosità...
e se per caso...
Ma, soprattutto, quale migliore pubblica giustificazione a questi camion contententi ad andare si sa ma a tornare chissà, giranti per dovunque, con tanto di black box, dalla campania a su e poi di nuovo a giù? E a me la strana coincidenza con la decisione del mio sindaco (grandissimo figlio di buna donna, come sono contenta di aver votato per lui!) mi mandare la munnezza con navi a destinazioni certe mi puzza almeno quanto un sacchetto schiattato contenente gli avanzi della frittura di pesce della domenica precedente.
Ah, signor Licio, persino una ex-partigiana tosta come Tina Anselmi non seppe prevedere ed intuire sino in fondo che l'ideale sarebbe stato suicidarla in un carcere svizzero, dai quali - a parte lei - non è mai riuscito a fuggire neppure uno scarafaggio. Sono certa che Nick 'o 'mmericano & C. sapranno come ricambiare il piacere anzi forse l'avevate anche già deciso, ma stavolta ci trovano qui: svegli e con il sangue agli occhi, che forse all'amico vostro di entrambi gli sgorga dal cuore, a noi da tutt'altre parti tra cui, appunto, gli occhi.
A Strasburgo!