Apro una nuova discussione sull'argomento in oggetto perchè credo molto interessante, sebbene in altro messaggio se ne sia iniziato a parlare.
Nel caso di applicazione dell'art.191, sono giunto alla conclusione che, a mio modestissimo avviso, il PARE, nel suo senso stretto del termine, non ha senso di esistere.
Innazitutto, se il PARE è un programma che mira alla riduzione dell'esposizione ponendosi un obiettivo acustico (idelamente <80dB per le unità di produzione), se la mia attività è da art.191 per definizione (es. ditte edili, cantonieri, ecc.), qualsiasi misura non mi abbasserebbe certo la classe di esposizione, visto che è predeterminata. Se per fattispecie di lavoro non è possibile avere tempi di esposizione ben determinati tali da consentirmi il calcolo del Lex-giorno, Lex-settimanale, Lex-settimanale massimo ricorrente, come per esempio nei cantieri edili per i quali, a mio parere, gli stessi tempi e le stesse combinazioni di sorgenti sono da ritenersi variabili (anche di molto) da progetto a progetto, non c'è PARE che possa cambiare questo assetto organizzativo -> resta la preassegnazione dell'esposizione in ogni caso (sempre che esistano sorgenti con emissione superiore ad 85dB!).
Quindi l'applicazione dell'art.192, comma 2, richiamato anche nello stesso art.191 (ed è questo il punto dolente!), a mio avviso è da intendersi solo come attività effettivamente preventivabile sulle "singole attrezzature" e certamente non sulla definizione di "postazione fissa di lavoro". Essendo il PARE, come da norma UNI/TR, molto calzata sull'interazione ambiente-sorgenti-metodi di bonifica, credo che non sia concretamente attuabile, almeno nella forma stretta richiesta dalla stessa norma.
Tutto quanto sopra salvo casi particolari, pensavo per es. a quelle attività per le quali un certo intervento organizzativo consentirebbe la determinazione dei TE con una certa precisione oppure ove sia possibile sostituire tutte le attrezzature con emissione superiore ad 85 con altrettante ad emissione inferiore (ma per gli edili credo sia improbabile, se non impossibile).
Che ne pensate?
Giosmile
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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esposizione molto variabile e PARE
Condivido anche perchè tali norme riportano raccomandazioni pratiche per la "progettazione di ambienti di lavoro produttivi" cosa che in un cantiere non "sempre" se non "mai" è possibile attuare per il discorso da te fatto.
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