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Trabattello e accesso in copertura di una macchina industr.

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Pallino
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Iscritto il: 04 mag 2011 16:21

Buongiorno.

volevo chiedere se un trabattello può essere utilizzato per accedere ad una copertura. per copertura io intendo non quella di un opificio, ma la copertura di una macchina industriale o la copertura di un mezzo da riparare.

cioè: il dipendente avvicina alla macchina il trabattello alto 2,50 e senza un parapetto e fermapiede ad un lato, blocca le ruote e solo allora vi ci sale. l'apertura del trabattello sprovvista di parapetto risulta quindi "continuata" con la base di appoggio della copertura da raggiungere. E' possibile?

Se no, pensavo che il parapetto si potrebbe sfilare il parapetto dopo aver avvicinato e bloccato ruote alla nuova copertura. Non so se è possibile, cioè se in generale posso togliere il parapetto o fermapiede al mio trabattello (conforme all'81) o se usarlo solo completamente montato così come da libretto.

Da un libretto, lessi tempo fa che l'uso per accesso in copertura dello specifico trabattello deve essere dichiarato dal costruttore, vi risulta? Cioè se è dichiarato dal costruttore, posso usarlo senza una protezione, altrimenti è vietato?


Grazie

Pallino.
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pat
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Iscritto il: 25 ago 2008 16:48
Località: Torino

Durante ogni operazione oltre i 2 m occorre inizialmente preoccuparsi che l'operatore sia imbragato ed ancorato ad una linea di vita od un punto di ancoraggio. In questo caso è bene verificare se la copertura è pedonabile, ovvero abbia sufficiente portata in Kg/mq.

Dopodichè resta il problema dell'accesso al lavoro in quota. Utilizzare trabattelli o cestelli per raggiungere le zone di lavoro non sempre è concesso dai costruttori, soprattutto con pratiche di "scavalcamento" o rimozione di parapetti, ma è doveroso chiedersi allora come accedere a queste zone prive di accessi come scale fisse ?
A mio avviso utilizzare una scala semplice per altezze di 2,5 m sarebbe la cosa migliore, per altezze più elevate invece questo sistema è troppo pericoloso e me ne infischio di cosa dice il costruttore del trabattello, facciamo una procedura adeguata e lo utilizziamo per l'accesso, fino a quando non ci viene in mente un altro sistema più sicuro.

Saluti
Signore dammi la forza di cambiare le cose che posso modificare, la pazienza di accettare quelle che non posso cambiare e la saggezza per distinguere la differenza tra le une e le altre
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Bosol70
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Iscritto il: 03 set 2008 18:44
Località: Belluno

Buongiorno Pallino,
L'allegato C punti i ed l della vecchia norma UNI HD 1004 che allego (ora sostituita dalla EN 1004) non consente di accedere o sbarcare dal trabattello se non dalle scalette interne.
Inoltre, a differenza dei ponteggi, nel trabattello ogni elemento, anche la spondina parapetto, è strutturale (ossia contribuisce a fare in modo che la torre mobile non si "incarti").

Se il dislivello da superare è di soli 2,50 m l'ideale sarebbe una scala a gradini con guardiacorpo.

Se trovo una foto nel web te la posto.

Buon lavoro

:smt039
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Bosol70
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Una cosa del genere (vedi allegato).
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Bohr
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Iscritto il: 25 giu 2007 08:48
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Ci si sta concentrando sull'arrivo in quota e non si sta pensando al successivo lavoro in quota. Sto signore arriva sul tetto della macchina e poi? Mille precauzioni per salire e successivamente libero e felice come una farfalla?

:smt017
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Bosol70
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Ciao Bohr,
come vedi la mia immagine postata mette in evidenza un piano di sbarco con parapetto. Chi ha orecchie per intendere...
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Bohr
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Bosl...e mica parlavo con te... :smt023
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serafino
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Ma ci concentriamo un attimo sulla macchina?
E' nuova? è Pre - CE?
Se la risposta è NO, vi è un palese problema di accesso alla macchina che deve essere messo a posto lavorando sulla macchina.
Scommetto che non si può fare.....
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Bohr
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Iscritto il: 25 giu 2007 08:48
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Beh non è che non si possa fare. Mentre leggevo il post iniziale pensavo alle Ns. macchine (escavatori). E' necessario, spesso e volentieri, arrivare a quote di 4 m per poter fare manutenzioni e posso garantiri che l'accessibilità è "nulla" ragion per cui è necessario "inventarsi" sempre qualcosa.

:smt023
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Pallino
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dunque, grazie per le risposte.


le macchine di che trattasi sono vetture utilizzate dall'azienda per il trasporto di persone, tipo quelle per i viaggi. L'azienda ha la manutenzione interna e non di rado ha la necessità di accedere in copertura, tipo per aggiustare l'aria condizionata o per la carrozzeria.

Il problema è stato risolto (male) tempo fa usando un trabattello alto 2,25m o 2,50m non ricordo bene, senza pensarci due volte l'operaio accostava lo stesso alla vettura, bloccava le ruote anche quelle della vettura e poi vi ci saliva sopra dal lato del parapetto sfilato.

ovviamente il problema c'era anche in copertura, perchè chi vi ci saliva non aveva poi protezioni.............. cosa grave


inizialmente, in modo molto artigianale, hanno pensato di mettere due trabattelli uguali senza protezione da un lato, uno a destra e l'altro a sinistra, inserendo altre due barre per collegare i due trabattelli e il fermapiede, acquistati a parte, così da creare una specie di corridoio protetto tra i due trabattelli... sinceramente è un sistema "pratico", ma non certificato da nessuno, l'azienda lo adotta perchè dice che così comunque nessuno può cadere.


io sto partendo dal concetto basilare: innanzitutto il trabattello è idoneo per accedere ad una tale copertura? se si, in che modo e secondo quali criteri tecnici da applicare al trabattello?

ripeto che lessi in un libretto che se è dichiarato dal costruttore anche per smontare sulle coperture, allora è possibile sfilare il parapetto, sennò no... non so se confermate.

da quel che dite, quindi, se è dichiarato EN 1004 dal costruttore, dal trabattello non si potrà mai sbarcare?

allora forse vale per quelli dichiarati secondo la 164?

comunque per risolvere il problema, si pensava a varie soluzioni:

- usare qualcosa di idoneo a salire sulla macchina, per questo chiedevo dei trabattelli, perchè loro intenderebbero usare questi, ma forse sono idonee le scalette protette?

- una linea vita da montare quando l'operatore è sulla cima del trabattello, prima di "sbarcare" sul mezzo, o da montare già prima di salire (quindi anche scala semplice a norma)


comunque mi chiedevo pure se si può in qualche modo utilizzare quei due trabattelli ponte, con l'aggiunta delle traverse orizzontali e del fermapiede... cioè, se si, chi dovrebbe attestarne l'adeguatezza ad una norma? il titolare? un professionista? quindi chi decide se usare o meno gli stabilizzatori?



Grazie

Pallino.
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