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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

fino a che punto si può essere preposto

In questo Forum verranno discusse tutte le problematiche introdotte dal titolo IV del Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) inerenti i cantieri temporanei o mobili ma anche relative all'edilizia in genere ed alle attivita' estrattive.
carlone_

Salve a tutti io vorrei sottoporvi la mia situazione, e cortesemente vorrei un vostro parere:

- sono capocantiere
- sono il preposto
- sono inquadrato al 5° livello con la mansione di capocantiere
- sono assunto a tempo determinato ( e parliamo di rinnovi continui da un mese a massimo 6 mesi) con una società interinale e
 prestato ad una SPA  
- sono addetto alla qualità in cantiere
- sono addetto al primo soccorso ( in totale siamo 2 )
- sono addetto all'antincendio ( in totale siamo 2 )
questo è tutto quello scritto, poi
- coadiuvo l'ufficio tecnico di progettazione
- decido con la committente modifiche tecniche sostanziali ai progetti
- partecipo alle riunioni tecniche e di coordinamento con la committente e con ente pubblico
- redigo cronoprogrammi
- sono parte attiva di strategie aziendali riguardanti il mio cantiere
- controllo le offerte dei fornitori
- richiedo offerte ai fornitori
- ho rapporti diretti con la committente a riguardo le assunzioni, producendo le documentazioni per l'accesso in cantiere e altro.
- controllo l'esecuzione dei lavori, sia tecnicamente che per le tempistiche prefissate.
- redigo i sal inviandoli al capocomessa
e tante altre cose.....

Ora avendo un cantiere che si estende per circa 4 km, con 6 siti distanti tra loro circa 500 mt, nel centro di una città, con una forza lavoro di circa 100 dipendenti, mi spiegate come posso adempiere agli obblighi dell' incarico da preposto ?

Potreste cortesemente darmi dei consigli su come devo agire per tutelarmi.

Grazie

Cordiali Saluti
El Sander.

Come prima cosa, se tu sei l'unico preposto, mi pare opportuno che ne siano individuati altri, in modo da poter tenere "sotto controllo" tutto il cantiere.
Poi, ma non so se è possibile, suddividere per aree il cantiere ed assegnare ad ogni preposto un'area di cantiere, in modo da distribuire le zone di "copertura".
:smt006
carlone_

Ciao,
ho già proposto alla mia società questa soluzione, ma non hanno ancora provveduto.
calcola che il cantiere ha 7 POS relativamente alle 7 zone già suddivise dalla committente, di conseguenza c'è la possibilità di assegnare un preposto per ogni POS.
El Sander.

Se provvedono con 7 preposti mi pare ottimo.
Solo, fossi in te, farei risultare su carta che ogni preposto ha la specifica area di competenza.
:smt006
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badaniele
Messaggi: 280
Iscritto il: 20 nov 2008 13:36

considera una cosa....che il proposto ha senso se riesce a sovraintendere le lavorazioni...se fisicamente non puoi farlo semplicemente in quell'area un preposto non c'è....

da considerare che molte volte il preposto è un preposto di fatto, nel senso che il "carpentiere anziano" infatti molte volte avviene una nomina di fatto del preposto, senza che abbia particolari requisiti:

La individuazione dei destinatari delle norme antinfortunistiche “va compiuta non tanto in relazione alla qualifica rivestita nell’ambito dell’organizzazione aziendale ed imprenditoriale quanto, soprattutto, con riferimento alle reali mansioni esercitate che importino le assunzioni di fatto delle responsabilità a quelle inerenti, la qualifica e le responsabilità del preposto non competono soltanto ai soggetti forniti di titoli professionali o di formali investiture, ma a chiunque si trovi in una posizione di supremazia, sia pure embrionale, tale da porlo in condizioni di dirigere l’attività lavorativa di altri operai soggetti ai suoi ordini; in sostanza preposto può essere chiunque, in una formazione per quanto piccola di lavoratori, esplichi le mansioni di caposquadra al di fuori della immediata direzione di altra persona a lui soprastante” (Corte di Cassazione Penale, 6 luglio 1988 n° 7999, Chierici ed altro, in motivazione).
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Carlo X
Messaggi: 279
Iscritto il: 25 ago 2009 12:31

Buon giorno carlone.

Domando : hai apposto la tua firma su tutti e sette i POS ?

Ciao

Carlo
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Alì
Messaggi: 117
Iscritto il: 07 giu 2009 12:06

Buongiorno,

quoto in pieno Carlo X e spiego il perchè (anche se ovvio e intuitivo..):

L'allegato XV dice chiaramente che nel POS sono elencate le figure della sicurezza previste in cantiere, quindi se c'è la firma del preposto allora il preposto esiste, altrimenti c'è solamente "di fatto", che è quasi uguale (in caso di indagine si risale sempre ad un preposto di fatto) ma non è questo il punto.

Il punto è che, nonostante la figura del preposto sia sufficientemente descritta all'interno del TU, nei suoi obblighi e nelle sue sanzioni, il DdL, che non conosce mai il TU, travisa sempre le sue funzioni attribuendo al preposto una serie di responsabilità che PER LEGGE sono proprie della figura del DdL.

Quindi quello che dico a Carlone è che, per tua tutela, vigila e sovraintendi a tutto ciò che è di tua competenza (incarichi firmati) per il resto, sarai preposto solo di quello che ti attribuisce la legge e non di quello che ti attribuisce il DdL.

Saluti.
..chi ci pensa torna a casa senza..
[adagio popolare romano]
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El Sander
Messaggi: 1473
Iscritto il: 11 ago 2010 15:25
Località: Solaro - MI

Scusate, ma perchè il preposto dovrebbe firmare il POS ?
Deve solo essere indicato il suo nome.
Che poi tale persona operi davvero come preposto o lo sia solo nominalmente, questo è un altro fatto, ma che credo nulla c'entri con le firme apposte sul POS.
:smt006
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QUADRATO
Messaggi: 1518
Iscritto il: 13 lug 2010 08:50
Località: BL-TV-VE

secondo me operativamente la tua impresa dovrebbe suddividere l'intervento con 1 dirigente o datore di lavoro, 3-4 preposti 7 capi squadra,

dotazione minima mezzi di comunicazione, quali walkie talkie o cellulari.

ogni squadra per ogni sito (7) dovrebbe avere almeno un addetto al primo soccorso e un addetto all'antincendo ed evecuazione,

Può essere che una figura riesca ad adempiere a 3-4 mansioni ma riferite solo al proprio sito.

se invece prevedete di lavorare solo su 3-4 alla volta (non conoscendo di che lavorazioni si tratta) tali numeri potrebbero essere diminuite.

ah a proposito, il coordinatore ha posto qualche problema o se ne sbatte altamente di questo!?
so di non sapere (Socrate)
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Carlo X
Messaggi: 279
Iscritto il: 25 ago 2009 12:31

Ciao El Sander.

La firma del Preposto sul POS ( argomento gia' discusso ) e' una misura di buon senso.
In realta' l'Allegato XV del Koso 81 non parla di firme a proposito di  "figure della sicurezza" citate.
Ma :
Cosi' come nessuna Impresa affidataria ( nel caso avesse subappaltatori ) e nessun CSE accetterebbe un POS redatto ma non firmato dal DdL ( documento anonimo ) , cosi' nessun DdL dovrebbe emettere ( sempre che lo rediga lui ) un POS che indichi un Preposto  senza la firma del Preposto stesso.
Si chiama "presa di responsabilita' " da parte del Preposto. E tutela in un certo qual modo anche il DdL.
Questa "presa" gli deriva dagli obblighi del Preposto indicati all'art. 19.
Cosa spinge l'impresa affidataria e/o il CSE a richiedere questa benedetta firma del Preposto sul POS ?
Può mai essere che un Preposto nominato per il cantiere X, non conosca e non condivida il POS ( ed anche il PSC ) , non conosca i rischi specifici e tutto quanto esplicitato dal POS ? No, non puo' essere. Ergo : firma del Preposto.
La firma del Preposto sul frontespizio del POS non e' realmente una garanzia di accettazione e condivisione del documento ? Ecco che allora spesso viene anche richiesta la nomina specifica del Preposto, per il cantiere X, da parte del DdL. Una nomina con firma del Preposto, per accettazione dell'incarico.
Carlo
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