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i costi di puntellamento sono costi della sicurezza?

In questo Forum verranno discusse tutte le problematiche introdotte dal titolo IV del Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) inerenti i cantieri temporanei o mobili ma anche relative all'edilizia in genere ed alle attivita' estrattive.
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erx
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Iscritto il: 19 feb 2008 18:27
Località: Ascoli Piceno - Teramo

ciao a tutti.

sto tenendo un corso di aggiornamento per coordinatore. ieri sera ho parlato, tra l'altro, di costi della sicurezza.
in seguito ho cambiato argomento e ho detto che nel PSC va considerato se è necessario puntellare opere vicine a quelle del cantiere se c'è il rischio di crollo.
a questo punto è emerso un quesito interessante: i costi di puntellamento sono costi della sicurezza?

secondo me sì, perchè sono dovuti a interferenze del cantiere.
qualcuno degli allievi riteneva di no perchè non è dovuto a interferenze tra lavorazioni ed è esterno al cantiere; in generale, riteneva che il puntellamento non fosse assimilabile agli altri casi di costo.

io sono abbastanza convinto della tesi, ma ho ritenuto opportuno confrontarmi con qualcuno più esperto. voi che ne pensate?
Se ci scambiamo una moneta avremo entrambi una moneta. Se ci scambiamo un'idea avremo entrambi due idee.
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Bohr
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Iscritto il: 25 giu 2007 08:48
Località: VI - BG

Te la butto li...dipende dal puntellamento (a cosa serve, dove viene fatto e dallo scopo dello stesso).

:smt023
Per far crollare un palazzo di 15 piani servono 4 secondi e 30 anni di esperienza
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zara
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Iscritto il: 14 nov 2005 10:08
Località: Imola

la logica è quello di Bohr e nello specifico, se nel PSC prevedo dei puntellamenti affinchè non vi siano crolli con ammazzamento di persone, secondo me sono costi di sicurezza che rientrano negli "apprestamenti previsti dal PSC"

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4.1.1. Ove é prevista la redazione del PSC ai sensi del Titolo IV, Capo I, del presente Decreto, nei costi della
sicurezza vanno stimati, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere, i costi:
a) degli apprestamenti previsti nel PSC;
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olà
Messaggi: 14
Iscritto il: 06 mag 2009 19:33
Località: Sicilia

salve,
quesito interessante, ma vi sottopongo un mio caso pratico:
fabbricato da costruire in aderenza ad un fabbricato preesistente, con realizzazione di scavo per piano seminterrato a -4 mt dal solaio di piano terra....

Il fatto che io debba puntellare la parete dello scavo in aderenza al fabbricato esistente, è condizione necessaria e sufficiente affinche io esegua l'opera, e quindi è un costo connesso alla fattibilità dell'opera edile, e quindi è una iterferenza di tipo "lavorativo".....
invece, tutti i maggiori presidi, per la sicurezza generale o individuale, si possono inserire nella voce (costo sicurezza" e quindi non soggetti a ribasso...

Mi spiego meglio....
la fase costruttiva, è una scelta esecutiva della impresa di costruzione, che non può essere obbligata ad una scelta tecnica da parte del CSP o CSE.....la prerogativa di scegliere le modalità esecutive dell'opera è una risorsa fondamentale per l'imprenditore.....il CSE, può, anzi deve, imporre le conseguenti misure di tutela per l'incolumità di tutti i soggetti interessati dalla costruzione dell'opera (tecnicamente, valuta il rischio interferenziale).

Nell'esempio citato, non eseguimmo lo scavo di sbancamento, ma prima eseguimmo uno scavo a sezione obbligata creando una trincea, utilizzando le pareti per un mutuo contrasto, e realizzando poi un muro di contenimento dentro la trincea...
ma avremmo potuto... :smt017
...fare una serie di pali accostati (paratia di pali)  :smt022
... fare una paratia con palancole infisse :smt021
... demolire il palazzo accanto e poi ricostruilo più bello di prima...:smt033
...è solamente una scelta di tipo economico..... :smt023
ciao :smt039
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givi
Messaggi: 1912
Iscritto il: 18 giu 2008 23:47

Il quesito è interessante e per me la chiave è questa:
-il puntellamento l'ha previsto il progettista quale elemento strutturale e indispensabile per fare l'opera;
oppure:
- i puntellamenti non sono stati previsti dal progettista, ma dal CSP per far lavorare in sicurezza gli operai.
givi
"... se sbaglio mi corriggerete!"
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mar_marco
Messaggi: 25
Iscritto il: 13 gen 2009 10:15

Mah, secondo me se il puntellamento si rende necessario è perchè la struttura lo richiede, ovvero essa diventerebbe (potenziamìlmente instabile) senza.
Demolire una struttura complessa è un pò come costruirla al contrario e quindi i necessari puntellamenti dovrebbero stare nel progetto; ciò implicitamente si trova anche al punto 2.2.3. dell'All XV dell'81/08: "f) ai rischi derivanti da estese demolizioni o manutenzioni - ove le modalità tecniche di attuazione siano definite in fase di progetto -.
Quindi analogamente a tutti i sostegni degli scavi (paratie di micropali, sprirz beton oppure infilaggi o chiodature in galleria), essendo provisti in progetto per dare al cantiere configurazioni sicure, non sono da annoverare tra i costi della sicurezza.
Se poi non tutti fanno il loro mestiere per bene e di puntellamenti nel progetto non vi è traccia, piuttosto che curare è meglio prevenire: allora meglio evidenziare nel PSC i puntellamenti e quotarli tra i costi della sicurezza. Ma non solo i puntellamenti, ma anche la redazione del piano di demolizione e l'assitenza del preposto per tutta la fase di demolizione.
Marmarco
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