Buongiorno, ho scoperto da poco questo forum, ma vorrei subito porre un quesito a cui non so trovare risposta.
Sono il datore di lavoro, ed avrei trovato presso una ditta di un conoscente che ha chiuso, due macchine che mi servirebbero ad un ottimo prezzo.
Le macchine sono molto vecchie, e non proprio a norma, ma sono adeguabili con un piccolo intervento che riusciremmo a fare anche noi, il problema è che il venditore non si fida a farci la Dichiarazione di Conformità all'allegato V della legge 81!!!
Lui preferirebbe vendercele fatturandole come "macchine non funzionanti" (non credo sia possibile a livello legale) o come "parti di macchine" (per cui ritengo servirebbe una successiva cert. CE per farle ritornare "macchine" con relativi costi).
Partendo dal presupposto che io VOGLIO che le macchine vengano messe a norma, non mi importa se devo farlo io o spendere i soldi, esistono alternative per cui il venditore possa vendermele senza il certificato di conformità?
L'uniche alternative che mi vengono in mente sono:
- faccio fare la perizia con certificato da un azienda esterna
- faccio vendere le macchine ad un azienda che commercia macchine utensili usate, loro la rimettono, e a me la possono vendere con la dichiarazione
altre idee?
grazie
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
Acquistare macchinario non CE e senza Dichiarazione
Più semplice ancora. Senza entrare nel merito delle garanzie contrattuali tra le parti ti consiglio di far sistemare la macchina dall'attuale proprietario (pagherai te ovviamente) e formalizzi l'acquisto.
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Per far crollare un palazzo di 15 piani servono 4 secondi e 30 anni di esperienza
è quello che in pratica gli proponevo io! il problema è che è ANZIANO, e non ha voglia di indagare, lui mi dice che ha "sempre fatto così, mi pare strano non si possa più fare", io potrei tranquillamente rimetterla li da lui, ma lui la conformità non me la firma perchè non è "sicuro di quello che firma" e non vuole dichiarare il falso... insomma, non capisce il problema...
oltretutto mi sembra di avere capito, proprio leggendo in questo forum, che la Conformità sarebbe più una garanzia per lui che per me. Chi può dimostrare che una macchina venduta con la Conformità non sia stata manomessa successivamente da me acquirente?
oltretutto mi sembra di avere capito, proprio leggendo in questo forum, che la Conformità sarebbe più una garanzia per lui che per me. Chi può dimostrare che una macchina venduta con la Conformità non sia stata manomessa successivamente da me acquirente?
Potresti far fare da un tecnico abilitato una perizia che attesti la conformità, ma prima, devi adeguare.
"La progettazione è un'alchimia di esperienze, prove, calcoli ed errori. E' fondere insieme problemi di ingombri, resistenza, costi, efficienza, sicurezza e funzionalità in un'unica soluzione"
mi sa che procederò su questa strada. Una sola domanda, basta un "tecnico" che attesti l'adeguatezza all'allegato V o serve un ingegnere?Gerod ha scritto:Potresti far fare da un tecnico abilitato una perizia che attesti la conformità, ma prima, devi adeguare.
un tecnico esperto, non è detto che debba essere un ingegnere, basta che firmi e timbri e che lo possa fare.
"La progettazione è un'alchimia di esperienze, prove, calcoli ed errori. E' fondere insieme problemi di ingombri, resistenza, costi, efficienza, sicurezza e funzionalità in un'unica soluzione"
E se non ha il timbro perchè il can lo rosicchiato ma è bravo di suo?
fagli firmare la relazione in tutte le sue parti e via con un filo di gas
Accertati che sappia fare quello che serve:
1- non deve fare proposte assurde anche se ha il timbrissimo di ingegnere o di per.ind.
2- deve suggerirti anche come fare ciò che propone
3- deve indicarti anche come collaudare (o anche presenziare al colluaudo)
4- devi dirti cose scomode ed un pò dure da digerire, ma sagge ed a norma
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fagli firmare la relazione in tutte le sue parti e via con un filo di gas
Accertati che sappia fare quello che serve:
1- non deve fare proposte assurde anche se ha il timbrissimo di ingegnere o di per.ind.
2- deve suggerirti anche come fare ciò che propone
3- deve indicarti anche come collaudare (o anche presenziare al colluaudo)
4- devi dirti cose scomode ed un pò dure da digerire, ma sagge ed a norma
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