Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

Accordo Stato Regioni - Formazione DdL/RSPP

Questo Forum, aperto in occasione dell'uscita del Nuovo Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro, ospitera' qualsiasi tipo di discussione che non sia relativa a cantieri e ad argomenti di carattere prettamente tecnico (che dovranno essere riportate negli altri due forum).

Benvenuti nella nostra nuova community e buone discussioni a tutti!
Rispondi
Avatar utente
Mod
Messaggi: 6399
Iscritto il: 04 ott 2004 11:29
Località: Treviso

In questo thread devono essere riportate discussioni relative al seguente accordo:
http://www.statoregioni.it/Documenti/DO ... TO%201.pdf

Cordiali saluti a tutti

Mod :smt039

PS: ringrazio sentitamente chi riuscisse a trovare il tempo per riportare piu' sotto le conclusioni a cui eravate arrivati nel precedente thread
Ultima modifica di Mod il 28 dic 2011 15:51, modificato 1 volta in totale.
Avatar utente
larsim
Messaggi: 2045
Iscritto il: 14 mag 2008 10:08
Località: Casnà

riporto mie considerazioni, e dubbi

parto dall'inizio

PREMESSA
finalmente si dice che il corso rspp-ddl non vale come corso antincendio e ps. a me era palese già da prima, ma strada facendo ho verificato che non per tutti era così

2. REQUISITI DOCENTI
qui si parla di docenti con esperienza minima triennale, in quella per gli rspp esterni era biennale. ma alla fine, corsi diversi, requisiti diversi

3. ORGANIZZAZIONE DEI CORSI
B) numero max di partecipanti 35. anche qui.. sto numero.. boh
C) il soggetto che realizza il corso può anche essere il docente
la lettera C mi pare in disaccordo con il PUNTO 1 dell'accordo. infatti non mi pare che "il docente" sia nell'elenco dei soggetti formatori. ma questo punto torna che più avanti
6. VALUTAZIONE
si può scegliere tra colloquio o test, in alternativa, non insieme
firma del soggetto che rilascia l'attestato, il quale può essere anche il docente
anche questo punto mi pare in disaccordo con il PUNTO 1 dell'accordo. infatti non mi pare che "il docente" sia nell'elenco dei soggetti formatori. :smt017

9. CREDITI FORMATIVI
qui almeno si riporta che se faccio il corso per il rischio alto, mi vale anche per il basso e il medio.

11. TRANSITORIO
il transitorio è, come spesso accade, la parte più delicata.
ecco come lo vedo io:
- per ancora sei mesi si faranno corsi di 16 ore, però gli enti non "abilitati" sono già esclusi. Mi pare difficoltoso parlare di "approvazione", questo è un termine riferibile esclusivamente agli enti accreditati dalle regioni, non da tutti gli altri.
- dal settimo mese al mmmm ottavo/decimo? gli enti meno virtuosi predateranno gli attestati. era già successo in massa con il corso di ps, all'entrata in vigore del 388/2003
"When a finger points at the sky, the imbeciles look at the finger"
Avatar utente
Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

riflettevo su una cosa: i nostri punti dolenti sono quasi tutti da imputare al timore (certezze?) che ci sia l'ennesima corsa alla cArtificazione di corsi, e conseguenti lauti (e forse in parte neri esentasse...) introiti da parte di soggetti privi di scrupoli, di correttezza e persino di coscienza, nei quali chi più chi meno siamo imbattuti tutti.  
Ma questo non è un effetto precipuo di questo accordo bensì della estrema vaghezza delle norme precedenti, e la vera colpa è pretendere di regolamentare una "formazione" senza aver prima regolamentato i "formatori". Ed anche questo, al mio naso, puzza di volersi creare dei presupposti di future "sanatorie".
Santissimocielo, la commissione consultiva permanente di cui all'art. 6 è stata da poco insediata, dopo oltre 3 anni da che se l'erano pensata, sin qui si sono accuratamente grattati a sangue le parti intime (logico, visto che sono tutti doppi se non tripli incarichi con conseguenti doppie se non triple prebende...) e, secondo me, se anche stavamo ancora 4,5,6 ma anche altri 12 o 18 mesi nella pochezza e vaghezza del preesistente ma partendo poi da regole generali valide per tutti, prima di dare indicazioni che ogni regione accoglierà a modo suo, magari sarebbe stato meglio.
Ricordo tuttavia a chiunque che un accordo della CUSR continuerà a non avere valore di legge se non sarà recepito come norma o a livello nazionale con un DM per tutti o ai livelli regionali con leggi regionali. Non dimenticate che la Costituzione non assegna alla CUSR alcuna potestà legislativa e che nessuno può essere obbligato ad alcunchè se non per effetto di una Legge (art. 23); di atti amministrativi non s'è mai parlato.
Io temevo, infatti, che in CUSR vi fossero gli stessi ignoranti giuridici che c'erano prima, e vedo che ero stata la solita cassandra: chiunque faccia a testa sua, se anche si trovasse con una sanzione su un qualsiasi certificato formativo, se appena appena ha un legale esperto di diritto amministrativo fa riconoscere la nullità dell'atto sanzionatorio ex tunc perchè in violazione di norma costituzionale, e noi ci siamo presi per i fondelli per l'ennesima volta.
E dire che sarebbe bastato scrivere "entro e non oltre tot mesi dal recepimento nomativo del presente accordo", anzichè "tot mesi dal presente accordo"; così -almeno- facevano vedere che sono coscienti che non sono loro a fare o disfare le leggi, in questo paese, e magari ricordavano anche ai neoministri chi è che ha questi compiti, in Italia. I decreti ministeriali li fa il ministro competente o i ministri competenti . come sarebbe in questo caso-, i DPR li fa il presidente della repubblica, e la CUSR serve da parere tecnico nè più ne meno che la Commissione consultiva permanente: vorrei sempre tanto che qualcuno leggesse con attenzione le Leggi in base alle quali si trova ad aver uno stipendio...
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Avatar utente
Giosmile
Messaggi: 1534
Iscritto il: 29 apr 2008 14:17
Località: Napoli

Cara Nofer, quanto hai ragione...

...però resta una domanda:




QUINDI CHE SI FA????




Giosmile
Avatar utente
Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

... e perchè lo chiedi a me? Io che ci azzecco!
Ti risulta che io sia la fornero? o balduzzi? o passera? o tutti e 3 insieme? Ebbene no, con la fornero in comune ci ho la lacrima facile ma non quando la fregatura la sto dando bensì quando la sto subendo, con balduzzi nemmeno quello e con passera... lasciamo stare,va!  :smt002
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Avatar utente
Bond
Messaggi: 2685
Iscritto il: 31 ott 2007 14:17
Località: Ferrara

Riprendo una vecchia risposta sul topic chiuso
[quote="new man]Ci sono ci sono, nel punto 1 lettera a, terza riga[/quote]
in merito a questa mia considerazione
Bond ha scritto:Nell'elenco dei soggetti che possono erogare la formazione non vedo gli enti accreditati che fino ad ora impazzavano in tutto lo stivale.
Quel passaggio si riferisce solo al regno del Trentino Alto Adige ed alle contee di Trento e Bolzano.
Il resto della Repubblica è escluso quindi, mi sa che la tua Verbania e la mia Ferrara e tutto il resto venga tagliato fuori dalla formazione RSPP

... a meno di non averne perso un pezzo per strada

Ed ora un paio di considerazioni su ambo gli accordi (RSPP e LAVORATORI)

Citando il caro e sempreverde Fantozzi mi viene da dire:
"Per me... questi accordi... sono una ca***a pazzesca" specialmente quello sui lavoratori


In primis le classificazioni di rischio.
Da qui si capisce in pieno perchè il sistema Italia vessa in simili condizioni
Da qui si capiscve perchè veniamo sempre messi in mora dall'Europa
non solo per questi ma anche del DM sugli ambienti confinati.
Abbiamo un branco di incopetenti che scrive le leggi, gente che, forse, manco riesce a buttare già un tema di 3a elementare senza commettere errori di ortografia, grammatica o logica.
Abbiamo un governo tecnico di pseudo-tecnici ma nessun che abbia un barlume di coscienza sul mondo della sicurezza richiamato più volte dall'Europa.
Da questi accordi si capisce chiaramente che sono stati scritti da meri politicanti delle varie caste senza sentire la benchè minima considerazione sui veri TdP.

Date un'occhiata ai codici ATECO nelle classificazioni del rischio

Abbiamo gente come i carrozzieri che saldano, spruzzano vernici alla non-acqua con diluenti alla nitro e che eseguono soccorsi stradali con autogrù capaci di sollevare un autoarticolato ribaltato in una scaprata in una strada ad alta densità di traffico, che fanno meno ore della sartina che sta tutto il giorno seduta in una laboratorio ad attaccare con ago e filo le etichette delle grife più prestigiose

Abbiamo gente come i ricercatori scentifici esposti a chissà quali sostanze cancerogene (vi ricordate il caso di Catania?) che fa meno ore di un professore di italiano delle scuole medie.

Avevamo già una distinzione dei codici ATECO con i vari gradi di rischio?
Ma perchè cavolo non sono partiti da quello?
Perchè si devono sempre inventare cose strampalate?


Ed ora il secondo punto ma qui mi serve il mio alter-ego

CSE-Predator: mode on
:smt032

MMMMAHUWHAWHWHWUHWUAHWUHAWU
E mo' cari CSE come la mettiamo ora con la verifica dell'Idoneità Tecnico Professionale delle imprese e dei LA?

MMMMAHUWHAWHWHWUHWUAHWUHAWU
Vi volgio vedere alle prese con una miriade di attestati uno diverso dall'altro:
- uno che attesta questo credito
- l'altro che attesta quell'altro senza la parte generale perchè era stata svolta 4 anni prima da una ditta ora fallita
- il DDL che ha fatto solo l'aggiornamento da x ore quando invece per voi avrebbe dovuto farne x2

MMMMAHUWHAWHWHWUHWUAHWUHAWU
E quando mai vi rivedremo in cantiere?
Siamo liberiiiiiiiiiiiii
:smt040

CSE-Predator: mode off

Ovviamente scherzo perchè la stessa patata tocca pure a me come RSPP quando sono in tema di DUVRI.
Ciò che mi dispiace veramente è per quei poveri ispettori della ASL,DPL che si vedranno decuplicare la mole di carta da analizzare.
Poveri loro.

Le altre considerazioni magari domani perchè sto in ferie

Ciaaa
Bond
Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. È bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
Indice affidabilità: ° (è un asteroide, non una stella)
Avatar utente
cespro2011
Messaggi: 9
Iscritto il: 07 apr 2011 10:23

Buonasera a tutti,
ho dato una rapida lettura al testo (fortunatamente sono in ferie ancora per qualche giorno!) e volevo chidere un chiarimento:
non sembrerebbero toccati da questo nuovo accordo i corsi "tradizionali" per ASPP e RSPP ma solo i corsi per datore di lavoro /rspp, dirigenti,preposti e lavoratori....ho capito bene o sono fuori strada?
Avatar utente
new man
Messaggi: 144
Iscritto il: 08 mag 2008 14:00
Località: Verbania (VB)

Grande Bond!
Però sull'accreditamento hai preso un'abbaglio: le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano possono [...]. Ci sono dentro non solo le province di Trento e Bolzano, ma anche tutte le Regioni italiane! A Ferrara come a Verbania, quindi, potremo continuare a fare corsi RSPP, anche con gli enti accreditati.

Mi avevi fatto venire un colpo  :smt021
There's a new man in town
Avatar utente
new man
Messaggi: 144
Iscritto il: 08 mag 2008 14:00
Località: Verbania (VB)

Cespro hai capito benissimo  :smt045
There's a new man in town
Avatar utente
cespro2011
Messaggi: 9
Iscritto il: 07 apr 2011 10:23

Grazie della risposta,
mi rimane un dubbio che forse vi siete posti anche voi:
come mai non hanno toccato quei corsi?  hanno risistemato tutto, già che c'èrano..
Rispondi

Torna a “Ambito generale”