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PUNTO 7 contenuti minimi ATTESTATI Conf_ Stato-Regioni

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Bobo32
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Iscritto il: 23 gen 2009 14:58
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Gentili Foruminani

il mio dubbio che voglio condividere con voi come si evince dall'oggetto, è il contenuto degli attestati presente nell'accordo stato regioni sulla formazione.

il mio dubbio è sull'indicazione del profilo professionale del corsista e del settore di appartenenza.

Quindi secondo voi gli attestati di partecipazione che vedremo sarannno presapoco così.....


il Sig. Pinco Pallo avente profilo professionale di OPERAIO EDILE appartenete al settore COSTRUZIONI ha seguito con profitto il corso di formazione per addetto macchina movimento terra......... di ore 8 svolto il giorno 8 febbraio 2012 presso la sede di ......................

Come possiamo capire il profilo professionale dei corsisti ed il settore di appartenenza??

Alcune ASL hanno iniziato a controllare gli attestati e non ritengono validi gli attestati che non riportano i requisiti previsti dall'accordo...

Saluti e buon lavoro

Secondo me stavamo meglio quando stavamo peggio :smt020
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diaco
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Iscritto il: 01 feb 2011 12:08

Io negli attestati indico:

- norma di riferimento
- anagrafica partecipante
- classe di rischio e ore effettuate (con data)
- argomenti trattati
- risultato test di verifica
- firme di convalida

Mai avuto problemi prima e mai avuto problemi all'oggi.
"Dosis sola facit velenum"

Legge n.125/2001 Alcol e Lavoro:"Se il vino non lo reggi l'uva te la devi magnà a chicchi!"
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Bobo32
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Ciao Diaco grazie per la tua risposta

Ma non era quello che volevo, mi sta bene che tu o altri come te riportano quanto da te descritto ma ad oggi è in vigore tutto ciò che è previsto nella conferenza stato regioni del 21 dicembre 2011 che al punto 7 da i requisiti riportati nel mio primo post...

il mio dubbio era se per caso voi avete aggiunto i profili professionali ed il settore di appartenenza dei lavoratori che hanno frequentato il corso....

Credo che sia impossibile capire e conoscere i profili professioanli dei lavoratori...
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diaco
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Iscritto il: 01 feb 2011 12:08

Ci diamo alle interpretazioni? Settore di appartenenza (classe di rischio identificativa del settore)
Profilo professionale, argomenti trattati (Formazione specifica per metalmeccanico no VDT, per ufficio si VDT)..

Bella interpretazione  :smt023
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Bobo32
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Iscritto il: 23 gen 2009 14:58
Località: Milano

diaco ha scritto:Ci diamo alle interpretazioni? Settore di appartenenza (classe di rischio identificativa del settore)
Profilo professionale, argomenti trattati (Formazione specifica per metalmeccanico no VDT, per ufficio si VDT)..

Bella interpretazione  :smt023
Boo DIACO proprio non ti capisco...... nessuna interpretazione.... ho solo riportato il punto 7 dell'accordo stato regiorni del 21 dicembre 2011 che tu non hai letto....

Ti ripeto il punto 7 dell'accordo dice cosa è necessario inserire negli attestati.... credo che almeno questo sia chiaro..... tra le tante cose che dice (sempre il punto 7 dell'accordo) "che ti invito a studiare", dice di inserire il settore di appartenenza (esempio Costruzioni, commercio, servizi.....) ed il profilo professionale del corsista...

Secondo me il profilo professionale è la mansione svolta e non gli argomenti trattati.....

Continuo a non capire...... ai posteri ardua sentenza....
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El Sander
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La tua osservazione mi pare pertinente, poichè anche io mi chiedo cosa sia esattamente il profilo professionale.
Negli attestati che andrò a fare penso che, come profilo professionale, indicherò la mansione del lavoratore.
Se è di un'azienda che già seguo non avrò problemi, poichè già identifico in modo preciso i lavoratori per mansione, per lavoratori di aziende che non seguo chiederò all'azienda medesima l'esatta mansione del lavoratore e scriverò quello che l'azienda mi segnalerà.
:smt006
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ursamaior
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Località: L'isola che non c'è

Ritengo anch'io che volessero intendere la mansione.
Queste sono critiche oggettive che si devono muovere agli estensori delle norme: scarsa chiarezza di linguaggio, soprattutto considerando che nella norma si fa sempre riferimento al termine mansione. Se si introducono terminologie "nuove", occorrerebbe mettere le definizioni.
Il termine "profilo professionale" non esiste nel DLgs 81/2008
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
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diaco
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Iscritto il: 01 feb 2011 12:08

Bobo, grazie per avermi aperto gli occhi sulla neve che è fredda e l'acqua che è bagnata.

Mea culpa se non mi sono espresso in maniera che TUTTI potessero capire il mio pensiero; quindi ora vado a ripeterlo.

Data la correttezza di Az. USL della Romagna le quali hanno avvisato che faranno interventi volti a verificare la formazione alla luce del presente accordo solo tra alcuni mesi, anche loro infatti sono in attesa di linee comuni da parte di provincia e regione, dato il tempo necessario per l'aggiornamento a tale accordo non ancora ultimato in quanto se avessi letto bene tutto ti saresti accorto che le aziende hanno 12 mesi di tempo per completare un percorso formativo avviato prima del 26 gennaio corrente anno con le vecchie metodologie se queste tengono conto degli argomenti del presente accordo e sono considerati validi per i primi 5 anni, oltre alla durata dell'accordo di 18 mesi (strano, fanno in tempo ad aspettare che al momento dell'insediamento di un nuovo governo, questo cambi tutto) nel quale il legislatori si riserva di modificare anche interamente il presente accordo. All'oggi ho fornito la mia interpretazione di quello che tuttora non è stato spiegato dagli Organi competenti e quindi se hanno un fondo di logica non possono metterti al rogo fino a quando non ci sono linee sicure da intraprendere.

Scusate per il periodo piuttosto lungo ma preferisco terminare il prima possibile discorsi futili di cose che all'oggi ancora nessun sa, soprattutto odio quando qualcuno mi dice "non hai letto" o altro, solo perchè la mia ironia e alcune delle mie espressioni sono difficili da capire, a volte, anche da me stesso medesimo. Fortuna che faccio anche il docente di tali materie.. altrimenti non mi crederei mai.

Per rispondere ad El Sander, non fai prima a chiedere al medico o dire all'azienda di riportarti, per la mansione, cosa è segnato nel certificato di idoneità?
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El Sander
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Iscritto il: 11 ago 2010 15:25
Località: Solaro - MI

diaco ha scritto:Per rispondere ad El Sander, non fai prima a chiedere al medico o dire all'azienda di riportarti, per la mansione, cosa è segnato nel certificato di idoneità?
Ciao diaco, lavoro presso un medico del lavoro ed in vita mia ho visto centinaia di piani sanitari e migliaia di giudizi di idoneità.
Credo che uno degli ultimi posti per capire la mansione di un lavoratore siano i dati sanitari.
Faccio un esempio: per chi adopera il carrello elevatore nei documenti sanitari spesso vedo indicato "mulettista" o alla meglio "addetto al carrello elevatore", a prescindere dal fatto che la persona utilizzi il carrello elevatore magari 30 minuti al giorno.
Oppure basta che un lavoratore prenda in mano ogni tanto la saldatrice per diventare "saldatore" o "addetto alla saldatura".
Questo perchè molto spesso i piani sanitari sono fatti per gruppi omogenei di lavoratori, ma omogenei per gli esami specifici che fanno e non omogenei per la mansione svolta.
Poi magari dove lavori tu è diverso e me ne compiaccio, ma la mia esperienza di piccolo consulente è questa.
:smt006
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diaco
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Iscritto il: 01 feb 2011 12:08

Nella mia realtà lavorativa ci sono all'interno 2 medici ma noi i protocolli sanitari li facciamo in funzione del documenti di valutazione del rischio, quindi la mansione sul giudizio di idoneità riporta il nome che mettono nel protocollo che metto del DVR.  :smt016
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