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Deresponsabilizzare DL e applicazione modello Dlgs 231/2001

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Bobo32
Messaggi: 44
Iscritto il: 23 gen 2009 14:58
Località: Milano

Gentili Colleghi

Come evidente dall'oggetto, il mio spunto di riflessione riguarda la possibilità di Deresponsabilizzare il DL  con la delega di funzioni e l'applicazione del modello previsto dal Dlgs 231/2001.

Il Datore di Lavoro può attraverso delega di funzione delegare alcuni adempimenti (Tranne elaborazione DVR e nomina RSPP) a terza persona conferendogli anche poteri organizzativi e di spesa.

In questo caso la responsabilità in caso di infortunio ricaderebbe sul delegato?

Premessa che il datore di lavoro è obbligato a garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori in tutti gli aspetti connessi con il lavoro, in caso di delega al DL resta però la responsabilità di fondo, secondo la giurisprudenza e il diritto italiano quella della vigilanza, che secondo la CE però non può intendersi assolta con il modello 231, come invece afferma l'articolo 16 del D.Lgs. n. 81/2008.

Quindi si può considerare assolta l'obbligo di vigilanza con la corretta applicazione del modello organizzativo come da dlgs 231/2001?

Può essere delegato alla sicurezza un socio di una SRL, quindi passare tutti gli obblighi in materia di sicurezza al socio delgato ?

Pur leggendo e rileggendo articoli, forum e leggi non riesco a venirne a capo....Help me??

 :smt021  :smt021  :smt021
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QUADRATO
Messaggi: 1518
Iscritto il: 13 lug 2010 08:50
Località: BL-TV-VE

Il testo Unico è strutturato diversamente dall'ex 626 o 494 ponendo come principio di base il fatto che ognuno deve essere "Responsabile della sicurezza per se e per gli altri".

Dal nostro diritto Penale si evince che qualsiasi delega di funzioni può far incorrere in colpa di "eligendo" e di "vigilando" sulla delega stessa.

In caso di infortunio o sanzione, il Datore di lavoro è comunque imputabile, i successivi scaglioni di gestione imprenditoriale (dirigenti, preposti capisquadra e lavoratore infortunato o sanzionabile) sono tutti soggetti a responsabilità in ambito della sicurezza limitatamente per i loro oneri diritti e doveri.

Un delega non toglie le responsabilità nè le divide.

il danno civile infatti viene diviso economicamente tra i colpevoli, il reato penale è personale e non divisibile, bensì una delega farà in modo che i colpevoli "aumentino".

Io non sono un legale, e quindi i cavilli ai quali appellarsi non li conosco a menadito, certo che le sentenze su Committente e Responsabile dei lavori (delega di funzioni) non hanno mai esonerato il committente principale dalla colpa congiunta al Responsabile dei lavori per non aver vigilato sulla sicurezza dell'appalto affidato.

Personalmente credo che un Datore di lavoro non debba mai disinteressarsi dei parametri aziendali, sicurezza, economia e appalti, bensì deve sempre essere reso edotto degli avvenimenti in quanto è a capo di un entità giuridica chiamata impresa!
so di non sapere (Socrate)
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ursamaior
Messaggi: 4921
Iscritto il: 16 dic 2004 14:01
Località: L'isola che non c'è

Deresponsabilizzare? Scordatelo... E' solo l'inizio di una serie di scelte che potrebbero produrre disastri.
La delega ha la funzione di migliorare l'organizzazione del lavoro, non di infilare un cetriolo nel deretano del delegato prescelto.
Fidati, se questi sono i presupposti, lascia perdere
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

il mio parere personalissimo su un DdL che intende deresponsabilizzarsi di alcunchè nella sua azienda, a maggior ragione sul fattore prevenzione e sicurezza, rappresenta solo due orecchie rubate al lavoro dipendente.
SE non hai le OO per fare il DdL, o fai il lavoratore dipendente o, se ti senti assai indipendente, fai l'artigiano lavoratore autonomo, così rispondi solo di te stesso: dinanzi al Grande Biologo, prima ancora che agli uomini.  
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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