Ma parliamo di scale professionali, all'italiana ad innesto con antisfilo, non di scale da casalinghi fabbricate in Cina ( io credo che per quelle ci sono le deroghe dell'art. 113). Ti posso confermare che un produttore di scale professionali a norma EN 131 deve (o dovrebbe) essere in grado di rilasciare il libretto anche anni dopo, in quanto è lui e solo lui che sa quale manutenzione e quali verifiche della scala vanno effettuate.
D'altra parte lo spirito delle direttive europee è che se tu compri un qualunque oggetto marcato CE (frullatore, un giocattolo, un armadio) non sei fruitore tu che stabilisci come e quando effettuare la manutenzione e quali sono i rischi ma piuttosto sarà la casa madre che ti dirà in un apposito libretto, libricino, librone, che cosa fare e ogni quanto.
Un salutone
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
controlli trimestrali scale
Meo non sei obbligato a rispettare la UNI EN 131 per una scala portatile professionale. Lo saresti se non ci fosse una legge che ti dice come deve essere fatta una scala, ma la legge c'è dagli anni Cinquanta: e oggi c'è il TU art.113.
C'è una legge per i frullatori? Non saprei, ma se non ci fosse allora sì che dovresti rispettare le norme UNI o FRULL o quel che cavolo che eventualmente esiste in questo mondo di burocrati dei miei stivali. Ma perchè il codice del consumo te lo impone in assenza di una legge specifica, non perchè le norme UNI o FRULL siano legge for themselves.
C'è una legge per i frullatori? Non saprei, ma se non ci fosse allora sì che dovresti rispettare le norme UNI o FRULL o quel che cavolo che eventualmente esiste in questo mondo di burocrati dei miei stivali. Ma perchè il codice del consumo te lo impone in assenza di una legge specifica, non perchè le norme UNI o FRULL siano legge for themselves.
Premetto che sono sicuro che se chiamiamo un fornitore di scale all'italiana, quelle antisfilo, sono sicuro che riesce a darli il libretto anche ad anni di distanza.
Ma consideriamo che il libretto non c'è.
Ho la scala, magari è marcata 164 o 547, ma non c'è altro: portata, carcatura CE, libretto ecc ecc.
A questo punto per decidere se contiuare ad utilizzarla, controllo se è idonea secondo quanto scritto dell'art 113 e creo un libretto in cui individuo una persona e dei controlli da effettuare ogni tot tempo (diciamo 3 mesi)
I controlli li faccio in quanto me lo prescrive l'ente di certificazione 18001, non sono del tutto sicuro che la 81/08 mi obbliga a fare dei controlli periodici (dove sta scritto cosa devo controllare ogni tot tempo??)
Inoltre, come faccio a tranquillizzare l'utilizzatore quando mi chiede la portata della scala??
(la scala nuova ha riportato nella targhettina anche le portate massime)
posso dirgli che la portata non è un obbligo di leggge?
Ma consideriamo che il libretto non c'è.
Ho la scala, magari è marcata 164 o 547, ma non c'è altro: portata, carcatura CE, libretto ecc ecc.
A questo punto per decidere se contiuare ad utilizzarla, controllo se è idonea secondo quanto scritto dell'art 113 e creo un libretto in cui individuo una persona e dei controlli da effettuare ogni tot tempo (diciamo 3 mesi)
I controlli li faccio in quanto me lo prescrive l'ente di certificazione 18001, non sono del tutto sicuro che la 81/08 mi obbliga a fare dei controlli periodici (dove sta scritto cosa devo controllare ogni tot tempo??)
Inoltre, come faccio a tranquillizzare l'utilizzatore quando mi chiede la portata della scala??
(la scala nuova ha riportato nella targhettina anche le portate massime)
posso dirgli che la portata non è un obbligo di leggge?
la sicurezza rende, sicuri?