Non so se vi è mai capitata una situazione in cui vi è una struttura organizzativa non semplice, cioè un'azienda con ad esempio un Direttore Generale, un Presidente, ecc.
Bene, in questi casi chi è che deve presentare le varie istanze ai VVF per la prevenzione incendi? Colui che si configura come il datore di lavoro ai sensi del D.Lgs. 81/2008? Oppure non necessariamente e magari ci sono altri criteri da considerare? Io non ho trovato nessun chiarimento dei VVF in merito.
La cosa non è da poco in quanto comunque ci sono delle sanzioni per chi ometta di richiedere il CPI.
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Appunto...l'omissione è un reato non di certo l'aver richiesto da persona sbagliata. Di per se parliamo di due cariche molto importanti quindi eviterei di fossilizzarmi.
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Per far crollare un palazzo di 15 piani servono 4 secondi e 30 anni di esperienza
Situazione sperimentata varie volte con SpA.
Richiesta autorizzazioni VVF a nome di Direttore tecnico con delega a rappresentare l'azienda nei confronti degli enti pubblici.
Dichiarazioni 626 ora 81 allegate alla richiesta CPI a nome di altro soggetto DdL.
I VVF non hanno avuto nulla da ridire.
Richiesta autorizzazioni VVF a nome di Direttore tecnico con delega a rappresentare l'azienda nei confronti degli enti pubblici.
Dichiarazioni 626 ora 81 allegate alla richiesta CPI a nome di altro soggetto DdL.
I VVF non hanno avuto nulla da ridire.