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Ponteggio: nolo a caldo, notifica e PSC

In questo Forum verranno discusse tutte le problematiche introdotte dal titolo IV del Testo Unico sulla Sicurezza (D.Lgs. 81/2008) inerenti i cantieri temporanei o mobili ma anche relative all'edilizia in genere ed alle attivita' estrattive.
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lan_ing
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Iscritto il: 06 mar 2011 08:33
Località: Genova

Salve a tutti.
Premetto che sono ancora alle prime armi nella Sicurezza e sto cercando di fare del mio meglio per svolgere dilingentemente il mio incarico di CSP.

Mi trovo per la prima volta in un cantiere in cui verrà utilizzato un ponteggiatore.
Il primo dubbio, su cui, cercando, ho trovato tutto ed il contrario di tutto, è l'inquadramento della ditta di ponteggi.
E' un nolo a caldo oppure un subappalto? Propendo per il subappato, ma non tutti la pensano così.

Se è un nolo a caldo, allora non dovrebbe essereci subappalto; se non c'è subappalto, non c'è "altra" ditta in cantiere, non c'è obbligo di indicarla in notifica e la ditta "appaltatrice" dovrebbe ricomprendere l'attività di ponteggio nel proprio POS.

Se invece è subappalto, il ponteggiatore è una seconda ditta in cantiere, figura nel PSC, consegna un proprio POS e la scrivo in notifica.

Chi è per favore che sa darmi una risposta?

Anticipatamente vi ringrazio.
Saluti!
LAN
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QUADRATO
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Iscritto il: 13 lug 2010 08:50
Località: BL-TV-VE

chiunque svolga una lavorazione in cantiere se impresa deve redigere un POS.
L'impresa che monta il Ponteggio è un impresa esecutrice, quindi redigerà POS e PIMUS, e ITP.
Il CSE quindi dovrà verificare la corretta corrispondenza del disegno allegato al PIMUS.
verificare lì'idoneità del POS.
Sbattersene altamente dell' ITP che non è compito suo.
so di non sapere (Socrate)
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lan_ing
Messaggi: 114
Iscritto il: 06 mar 2011 08:33
Località: Genova

Grazie per la pronta risposta.
La questione del nolo a caldo è davvero fuorviante.

In effetti condivido quanto suggerisci e mi stavo già muovendo come tu hai detto però, in rete, si trovano pareri molto discordanti...

Grazie,
LAN
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QUADRATO
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Iscritto il: 13 lug 2010 08:50
Località: BL-TV-VE

nolo a caldo?
allora secondo questo principio ERRATO:
anche chi monta prefabbricati è nolo a caldo
chi fa le pitture è nolo a caldo
chi fa gli scavi è nolo a caldo
chi asfalta è nolo a caldo.
chi utilizza trabattelli è nolo a caldo.
ERRATO

(chiunque svolge attività all'interno del cantiere deve redigere documenti idonei per accedervi, che questo sia lavoratore autonomo o impresa)

I montatori della gru devono fare il POS e se viene un manovratore di autogru per montarla è un lavoratore autonomo che è in subappalto all'impresa che monta la gru.

A mio avviso il nolo a caldo in cantiere è inesistente e personalmente come CSE non lo accetto mai!
so di non sapere (Socrate)
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lan_ing
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Iscritto il: 06 mar 2011 08:33
Località: Genova

Considerato il tenore e la puntualità dei tuoi interventi, mi avvio anche io a fare così...grazie per il consiglio.
Anche perché il nolo a caldo, come alcuni lo catalogano, mi sembra un'ottima scorciatoia per scavalcare determinati obblighi di sicurezza.
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larsim
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Iscritto il: 14 mag 2008 10:08
Località: Casnà

...e cosa succede quando non lo accetti?
"When a finger points at the sky, the imbeciles look at the finger"
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QUADRATO
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Iscritto il: 13 lug 2010 08:50
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Nel senso che se è lavoratore autonomo richiedo sia integrato il suo nominativo nel POS dell'appaltatore.

se è Impresa che "noleggia" un solo lavoratore io pretendo il POS di questa impresa, e l'aggiornamento comunque del POS dell'affidataria.
so di non sapere (Socrate)
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catanga
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Iscritto il: 17 nov 2004 19:44

E' una fornitura con posa in opera e, ai fini della normativa prevenzionale, l'impresa dovrà attuare tutti gli obblighi previsti (POS, PiMUS, formazione, sorveglianza sanitaria, ecc.).
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