Buongiorno,
sto valutando il rischio atex in un grosso capannone in cui sono presenti diversi forni a gas.
L'ambiente è di circa 4000 m2 e la circolazione dell'aria è abbastanza ostacolata dai macchinari presenti.
Metà del capannone in questione è areato tramite torrini di ventilazione forzata mentre l'altra metà presenta solo delle aperture grigliate sul soffitto (diciamo 2/3 torrini e 1/3 aperture).
Partendo dal presupposto che difficilmente un torrino presente da un lato del capannone influenzerà in qualche modo la zona pericolosa dal lato opposto, pensavo di dividere il capannone in 2 ambienti differenti.
Questo anche grazie al fatto che la condizione f.5.10.3-16 della CEI31-35 è sempre verificata e quindi il volume da ventilare non coincide con quello dell'ambiente.. :smt017
E' un procedimento secondo voi errato? Rischio di sottostimare il rischio di formazione di atex?
Sto tralasciando appositamente nel post i discorsi relativi ai 2 tipi di zona dovuti alla disponibilità "adeguata" della ventilazione, l'effetto camino e le infiltrazioni dovute alla notevole superficie finestrata presente...
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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ventilazione di un grosso capannone
Ho cercato in rete ma nulla. :smt009
Essendo la zona da valutare formata da vari capannoni uniti negli anni, di diverse altezze e con sistemi di ventilazione differenti, stavo pensando (fermo restando la condizione f.5.10.3-16 della CEI31-35 sia rispettata e quindi l'ambiente da ventilare non sia tutto Va ma solo un cubo ipotetico di lato L0) di dividere l'ambiente in vari sottoambienti "a ventilazione omogenea" da valutare singolarmente.
Come aperture di ventilazione per ognuno considererei solo quelle sul tetto e, nelle parti perimetrali, quelle nelle pareti. Questo dovrebbe far si che la mia valutazione sottostimi l'aerazione totale e che mi restituisca delle zone atex comunque cautelative...
Secondo voi quello che ho scritto ha una qualche base logica?
Potrei effettuare un'unica valutazione considerando come ambiente tutti i 4000/5000 m2 di capannone, ma ho l'impressione che non sia il modo corretto di procedere.
Attendo speranzoso... anche solo una parola di conforto. :smt003
Essendo la zona da valutare formata da vari capannoni uniti negli anni, di diverse altezze e con sistemi di ventilazione differenti, stavo pensando (fermo restando la condizione f.5.10.3-16 della CEI31-35 sia rispettata e quindi l'ambiente da ventilare non sia tutto Va ma solo un cubo ipotetico di lato L0) di dividere l'ambiente in vari sottoambienti "a ventilazione omogenea" da valutare singolarmente.
Come aperture di ventilazione per ognuno considererei solo quelle sul tetto e, nelle parti perimetrali, quelle nelle pareti. Questo dovrebbe far si che la mia valutazione sottostimi l'aerazione totale e che mi restituisca delle zone atex comunque cautelative...
![:smt017](./images/smilies/017.gif)
Secondo voi quello che ho scritto ha una qualche base logica?
Potrei effettuare un'unica valutazione considerando come ambiente tutti i 4000/5000 m2 di capannone, ma ho l'impressione che non sia il modo corretto di procedere.
Attendo speranzoso... anche solo una parola di conforto. :smt003
Non vorrei aumentare il livello di difficoltà, ma il sistema di ventilazione forzata è in grado di garantire la continuità? E cosa succederebbe se si guastasse?
Se non puoi rispondere a queste domande, i torrini non li devi considerare proprio.
Se non puoi rispondere a queste domande, i torrini non li devi considerare proprio.
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
Considerando la disponibilità di ventilazione "adeguata" (se non addirittura scarsa, devo valutare se siano indipendenti, se ci sia un gen. di emergenza ecc.) avrei comunque 2 tipi di zona, la prima con ventilazione forzata, la seconda con solo ventilazione naturale a disponibilità buona.
Dividendo le valutazioni come descritto sopra potrei isolare le zone "seconde", così se si guasta un torrino in una zona del capannone avrei (come credo avvenga in realtà) una zona di secondo tipo (con solo ventilazione naturale) solo in quella parte di capannone.
no?
Dividendo le valutazioni come descritto sopra potrei isolare le zone "seconde", così se si guasta un torrino in una zona del capannone avrei (come credo avvenga in realtà) una zona di secondo tipo (con solo ventilazione naturale) solo in quella parte di capannone.
no?