Ciao a tutti, volevo sapere da voi che ne pensavate di questo articolo che linko http://bologna.repubblica.it/cronaca/20 ... -36580667/
Io penso, fatto salva la buona volontà di tornare a lavorare, a produrre e quindi a non perdere posti di lavoro, che in ogni caso l'azienda deve dimostrare i requisiti richiesti e non può delegare al singolo lavoratore le responsabilità di cui risponde secondo il D.lgs 81/08. Legalmente credo che una liberatoria come quella rimanga un pezzo di carta senza valore.
Un saluto
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Liberatoria
- birdofprey
- Messaggi: 793
- Iscritto il: 27 apr 2011 11:18
Nessuna scrittura privata può, in alcun modo, contrastare o sovraordinare la legislazione vigente.
Paradossalmente, in caso di disgrazia, credo che un simile pezzo di carta peggiori, di molto, la posizione giurisprudenziale del datore di lavoro in quanto prova inconfutabile non solo di una piena consapevolezza del quadro di rischio ma anche di una volontà di andare avanti aggirando una cautela, nota e perentoria, fissata dalla legge.
In altre parole si passerebbe da un profilo di colposo per imperizia (o errata valutazione) alla ben più pesante volontarietà per dolo eventuale...
Paradossalmente, in caso di disgrazia, credo che un simile pezzo di carta peggiori, di molto, la posizione giurisprudenziale del datore di lavoro in quanto prova inconfutabile non solo di una piena consapevolezza del quadro di rischio ma anche di una volontà di andare avanti aggirando una cautela, nota e perentoria, fissata dalla legge.
In altre parole si passerebbe da un profilo di colposo per imperizia (o errata valutazione) alla ben più pesante volontarietà per dolo eventuale...
Roba da matti...sembra scritta da un ignorante in materia di responsabilità penali. Va beh, è un pezzo di carta che non serve a nulla se non ad autodenunciare la "proprietà".
Vedo già la scena. Ci sarà un escalation di critiche nei confronti dell'azienda, questa si difenderà da ogni accusa anteponendo il desiderio di conservare posti di lavoro cosa che non gli sarà più permessa quindi chiuderà i battenti.
Mi sembra di conoscerla questa commedia...l'ho già vista a Marghera con la (... omissis ...) solo che in quello stabilimento usavano un gas tossico.
Vedo già la scena. Ci sarà un escalation di critiche nei confronti dell'azienda, questa si difenderà da ogni accusa anteponendo il desiderio di conservare posti di lavoro cosa che non gli sarà più permessa quindi chiuderà i battenti.
Mi sembra di conoscerla questa commedia...l'ho già vista a Marghera con la (... omissis ...) solo che in quello stabilimento usavano un gas tossico.
Per far crollare un palazzo di 15 piani servono 4 secondi e 30 anni di esperienza
Mi sembra folle.
Soprattutto, non assomiglia per nulla a quello che ho sentito dire da più di un imprenditore della zona in questi giorni in televisione, da rainews a la 7 passando anche per il TG3: dove tutti hanno invece detto che non intendono mandare i loro collaboratori (quelli seri, non li chiamano mica dipendenti) a diventare hamburger ma che hanno urgenza assoluta di rimettersi in sicurezza, se possibile, ovvero crearsi alternative praticabili (le tensiostrutture) sino alla ricostruzione effettiva, e quindi chiedono di poter procedere agli accertamenti in prima persona senza dovere per forza aspettare gli incredibili tempi della protezione civile.
C'è da dire, in merito, che uno di quelli rimasti sotto le macerie con la scossa del 29 mattina era appunto un ingegnere che stava facendo un sopralluogo di quel genere.
Soprattutto, non assomiglia per nulla a quello che ho sentito dire da più di un imprenditore della zona in questi giorni in televisione, da rainews a la 7 passando anche per il TG3: dove tutti hanno invece detto che non intendono mandare i loro collaboratori (quelli seri, non li chiamano mica dipendenti) a diventare hamburger ma che hanno urgenza assoluta di rimettersi in sicurezza, se possibile, ovvero crearsi alternative praticabili (le tensiostrutture) sino alla ricostruzione effettiva, e quindi chiedono di poter procedere agli accertamenti in prima persona senza dovere per forza aspettare gli incredibili tempi della protezione civile.
C'è da dire, in merito, che uno di quelli rimasti sotto le macerie con la scossa del 29 mattina era appunto un ingegnere che stava facendo un sopralluogo di quel genere.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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