Ciao a tutti,
un caldo boia... e i soliti arrovellamenti mentali sulla linea da tenere in merito a situazione già ampiamente discussa in ambito cantieristico,ma di cui non trovo nulla al di fuori di Titolo IV.
La situazione è sempre la solita, il noto contratto di appalto tra:
- COMMITTENTE
- AFFIDATARIA
Dove l'affidataria è una SCARL che affida tutte le lavorazioni oggetto dell'appalto alle proprie consorziate.
Tale SCARL consta del solo Rappresentante Legale e non vi è alcun dipendente o subordinazione di altro genere.
Esiste ovviamente un DUVRI predisposto dalla committente.
Ora, se fossimo in cantiere (titolo IV), mi pare ormai che i pareri delle voci più autorevoli presenti nel forum, abbiano espresso comunque una linea ben chiara, che poi è anche quella dettata dalla norma all'art.96 comma 1), lettera g):
L'affidataria, sebbene non avrà alcun ruolo effettivo (per la propria ragione sociale) ed esecutivo nello svolgimento dei lavori in cantiere, redigerà comunque un POS (cappello) e molto stringato ... che rimanderà alla valutazione veramente necessaria dei rischi riportati nei singoli POS delle consorziate esecutrici.
Quando invece si è fuori dal titolo IV, in luogo dei POS generalmente le imprese appaltatrici rispondono al DUVRI (dove si presuppone siano ben distinte le fasi lavorative) con i propri DVR specifici per quanto compete loro nell'esecuzione dei lavori.
La domanda è la seguente:
Che cosa fa l'affidataria di turno, cioè nel mio casa la Società Consortile a.rl.?
Redige un documento similare al POS per il titolo IV dove rimanda ai rischi delle singole ditte consorziate?
In questo caso... non c'è l'equivalente dell'art.96 al comma 1) lettera g).
A me francamente... redigere un DVR "specifico" ad una azienda che non ha dipendenti mi scoccia davvero un po' in termini di forma.
Vi è mai capitata una cosa simile?
ciao e grazie.
Gibbosky
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Linea da tenere DVR specifico
Sopralluogo USL (città leggermente più piccola di Bologna, stessa regione), azienda A affidataria lavori che, tecnicamente, non lavora e da tutto in sub-appalto ad Azienda C e D.
Ispettore: Allora vediamo i documenti.
Azienda A presenta i documenti (Compreso DVR) e l'ispettore chiede "Ma lei qui lavora?" alla risposta, sono l'affidatario ma ho dato tutto in sub-appalto l'ispettore l'ha cacciato dalla stanza e ha chiesto i documenti agli altri, senza neanche proferire parola di quelli prodotti da Azienda A.
Che dire.. Città che vai, OdV che trovi.
Ispettore: Allora vediamo i documenti.
Azienda A presenta i documenti (Compreso DVR) e l'ispettore chiede "Ma lei qui lavora?" alla risposta, sono l'affidatario ma ho dato tutto in sub-appalto l'ispettore l'ha cacciato dalla stanza e ha chiesto i documenti agli altri, senza neanche proferire parola di quelli prodotti da Azienda A.
Che dire.. Città che vai, OdV che trovi.
"Dosis sola facit velenum"
Legge n.125/2001 Alcol e Lavoro:"Se il vino non lo reggi l'uva te la devi magnà a chicchi!"
Legge n.125/2001 Alcol e Lavoro:"Se il vino non lo reggi l'uva te la devi magnà a chicchi!"
Ciao Diaco,
mi viene da pensare che la città a cui alludi è una di quelle le cui asl fanno scuola ... ma rimaniamo nell'etereo
Giudicherei tale ispettore "illuminato" ... ma proprio in virtù del fatto che le usanze purtroppo in questa disciplina sono diverse a seconda della collocazione territoriale, mi piacerebbe davvero capire che linea tenere facendo riferimento a qualche indicazione normativa.
Il buon senso a me direbbe di far firmare il DUVRI all'affidataria, la quale poi lo trasferisce alle consorziate, che lo integrano con i propri rischi per le attività che portano dentro... quindi si esce con le interferenze e le MPP in capo a committente e appaltatori decise al fine di eliminarle o controllarle.
Quindi chi integra il DUVRI con i propri rischi (DVRS) dovranno essere solo le consorziate, lasciando da parte l'affidataria che a mio avviso non dovrà produrre alcun DVRS.
Ma qua da me ci sono pareri molto contrastanti...
Grazie comunque.
Gibbosky
mi viene da pensare che la città a cui alludi è una di quelle le cui asl fanno scuola ... ma rimaniamo nell'etereo
Giudicherei tale ispettore "illuminato" ... ma proprio in virtù del fatto che le usanze purtroppo in questa disciplina sono diverse a seconda della collocazione territoriale, mi piacerebbe davvero capire che linea tenere facendo riferimento a qualche indicazione normativa.
Il buon senso a me direbbe di far firmare il DUVRI all'affidataria, la quale poi lo trasferisce alle consorziate, che lo integrano con i propri rischi per le attività che portano dentro... quindi si esce con le interferenze e le MPP in capo a committente e appaltatori decise al fine di eliminarle o controllarle.
Quindi chi integra il DUVRI con i propri rischi (DVRS) dovranno essere solo le consorziate, lasciando da parte l'affidataria che a mio avviso non dovrà produrre alcun DVRS.
Ma qua da me ci sono pareri molto contrastanti...
Grazie comunque.
Gibbosky
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Ciao Gibbo,
sono sicuro che l'hai già pensato ma ... è importante che l'affidataria oltre al DUVRI dia traccia al committente che ha verificato (per bene) l'idoneità tecnico professionale di tutti quelli a cui a subappaltato.
Caldissimi saluti (murgia barese ---> oggi 43°C, ieri pure!!!)
sono sicuro che l'hai già pensato ma ... è importante che l'affidataria oltre al DUVRI dia traccia al committente che ha verificato (per bene) l'idoneità tecnico professionale di tutti quelli a cui a subappaltato.
Caldissimi saluti (murgia barese ---> oggi 43°C, ieri pure!!!)
Peace and Strenght
Ciao,
Proprio in analogia a questa ca**ata ho postato in merito a che comportamento tenere al di fuori del titolo IV.
A mio avviso dovrebbe risolversi con dei DVR specifici (per ognuna delle consorziate) in risposta/integrazione al DUVRI della committente.
Una altra possibilità tuttavia potrebbe essere quello di individuare fase per fase dell'oggetto del contratto, associarle alle singole esecutrici, valutarne i rischi specifici che le esecutrici hanno nell'eseguire le fasi.
Stabilire eventuali interferenze e le MPP in capo a chi per eliminare i rischi da tali interferenze.
Questo un un documento che potrebbe essere l'analogo del POS di affidataria in titolo IV.
Tutto qui.
ciao
P.S.
La cosa più semplice tuttavia mi pare singoli DVR specifici per ognuna delle esecutrici e nessun DVR per affidataria.
gibbosky
Per quanto mi riguarda anche un POS in Titolo IV fatto da una affidataria è una ca**ata colossale.Mi pare un dubbio che si fonda sul nulla: sei fuori dal titolo IV e non hai dipendenti che lavorano, che DVR vuoi dover fare? Nessuno.
Proprio in analogia a questa ca**ata ho postato in merito a che comportamento tenere al di fuori del titolo IV.
A mio avviso dovrebbe risolversi con dei DVR specifici (per ognuna delle consorziate) in risposta/integrazione al DUVRI della committente.
Una altra possibilità tuttavia potrebbe essere quello di individuare fase per fase dell'oggetto del contratto, associarle alle singole esecutrici, valutarne i rischi specifici che le esecutrici hanno nell'eseguire le fasi.
Stabilire eventuali interferenze e le MPP in capo a chi per eliminare i rischi da tali interferenze.
Questo un un documento che potrebbe essere l'analogo del POS di affidataria in titolo IV.
Tutto qui.
ciao
P.S.
La cosa più semplice tuttavia mi pare singoli DVR specifici per ognuna delle esecutrici e nessun DVR per affidataria.
gibbosky