a mio avviso nelle esperienze professionali occorrerebbe inserire anche l'incarico di consulente esterno presso aziende con più di 100 addetti (in fondo si parla proprio di consulenti, non di RSPP)
Non necessariamente un valido consulente passa prima attraverso un incarico di RSPP in un'importante società.
...è difficile mettere paletti che sono giusti ma rischiano di escludere validi professionisti...
forse occorrerebbe anche un criterio di "valida e provata esperienza sul campo", al di la della carta, giudicata tale da una commissione del sito (per es. Mod., Nofer, Catanga, Ing. Mang., Linoemilio, Stilo, ecc...)
Luca
Scusa Luca ma i passi mi paiono chiari.
1) Titolo di studio
2) Formazione professionale
3) Esperienze professionali
Quando si e' a posto con i primi due punti si passa ad esaminare il terzo dove gioca un ruolo molto fondamentale l'esperienza fatta sul campo (che deve essere valida e provata).
A questi paletti siamo arrivati dopo mesi ma, come detto, tutto e' perfettibile e a Bologna avremo modo di discuterne e di sistemare molte cose.
Sui requisiti minimi che sono gli obblighi di legge (818, 494 e pochi altri) dico fin d'ora che saremo intransigenti.
Questo e' chiaro altrimenti viene fuori qualcosa di discutibile e così non deve assolutamente essere.
Ci sentiamo e ne riparleremo a BO.
Ciao :smt039
PS: non c'e' nessuna commissione del sito.
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
Risolti tutti i problemi dei RSPP/ASPP
ho cercato su internet la mitica associazione di cui parla Catanga, ma non sono riuscito a recuperarla. è un peccato perchè pensavo proprio di iscrivermi.
avrei voluto propormi come testimonial per qualche campagna pubblicitaria tipo CEPU con Alex Del Piero, con un operaio che mi sale sulle spalle senza cintura di sicurezza.
Inutile aggiungere qualcosa alla discussione che era già stata affrontata in questo forum sui requisiti per RSPP.
Pensare che io, per evitare di dover frequentare i futuri corsi ex D.Lgs 195/03 (la cui qualità e utilità posso solo immaginare) ho preferito reiscrivermi all'università per prendermi una seconda laurea in ingegneria per la sicurezza e protezione. Oggi ho dato un altro esame e tra 4 sarò bilaureato, ma se dovessi esprimermi sulla qualità.... lasciamo perdere!
Il nuovo ordinamento universitario è una tragedia. Vi racconto un aneddoto per farvi capire. All'esame scritto di sicurezza antincendio passiamo in due (in effetti eravamo solo in due, ma così sembra più difficile). Io prendo 30 e l'altro 29. L'altro chiede di fare l'orale (ai miei tempi in fisica tecnica fui bocciato sulla domanda per il 30 e lode, figuratevi questo disgraziato che rischia un 29).
La prof. disegna un serbatoio pieno di GPL e chiede allo studente cosa sia il GPL il quale risponde Gas di Petrolio Liquefatto. A questo punto la prof. disegna un buco sul serbatoio e chiede al disgraziato: cosa succede? Il tapino risponde: esce il liquido.
Allora la prof. insiste: e che accade?
e lui: SI FORMA UNA POZZA DI GPL PER TERRA.
dopo altri 15 minuti arriva alla conclusione che la pozza era alquanto improbabile e la prof gli conferma il 29.
Quasi, quasi mi iscrivo alla newsletter
Datemi i mulini a vento....
avrei voluto propormi come testimonial per qualche campagna pubblicitaria tipo CEPU con Alex Del Piero, con un operaio che mi sale sulle spalle senza cintura di sicurezza.
Inutile aggiungere qualcosa alla discussione che era già stata affrontata in questo forum sui requisiti per RSPP.
Pensare che io, per evitare di dover frequentare i futuri corsi ex D.Lgs 195/03 (la cui qualità e utilità posso solo immaginare) ho preferito reiscrivermi all'università per prendermi una seconda laurea in ingegneria per la sicurezza e protezione. Oggi ho dato un altro esame e tra 4 sarò bilaureato, ma se dovessi esprimermi sulla qualità.... lasciamo perdere!
Il nuovo ordinamento universitario è una tragedia. Vi racconto un aneddoto per farvi capire. All'esame scritto di sicurezza antincendio passiamo in due (in effetti eravamo solo in due, ma così sembra più difficile). Io prendo 30 e l'altro 29. L'altro chiede di fare l'orale (ai miei tempi in fisica tecnica fui bocciato sulla domanda per il 30 e lode, figuratevi questo disgraziato che rischia un 29).
La prof. disegna un serbatoio pieno di GPL e chiede allo studente cosa sia il GPL il quale risponde Gas di Petrolio Liquefatto. A questo punto la prof. disegna un buco sul serbatoio e chiede al disgraziato: cosa succede? Il tapino risponde: esce il liquido.
Allora la prof. insiste: e che accade?
e lui: SI FORMA UNA POZZA DI GPL PER TERRA.
dopo altri 15 minuti arriva alla conclusione che la pozza era alquanto improbabile e la prof gli conferma il 29.
Quasi, quasi mi iscrivo alla newsletter
Datemi i mulini a vento....
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
Non so se è lecito, se sono necessari particolari requisiti o conoscenze, ma mi piacerebbe essere informato e (se vi aggrada) coinvolto nella Vostra iniziativa di cui leggo da diversi mesi ma della quale non ho capito nulla.
Spero che il Mod non se ne abbia a male di questa mia volgare intrusione
Porti pazienza ursamaior ... probabilmente partiamo oggi o domani.
Grazie per la sua collaborazione nel Forum.
Cordiali saluti
Mod :smt039
Spero che il Mod non se ne abbia a male di questa mia volgare intrusione
Porti pazienza ursamaior ... probabilmente partiamo oggi o domani.
Grazie per la sua collaborazione nel Forum.
Cordiali saluti
Mod :smt039
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
[quote="Mod"]Visto l'oggetto di questo thread riporto (facendo una deroga a quanto da me detto sulle stanze segrete) il nostro concetto di chi potrebbe fare la valutazione dei rischi o rivestire il ruolo di rssp nelle aziende.
Leggo e dovrei stare zitto altrimenti esplodo (non c'entra l'Atex!!)
si lo so quella struttura patrocinata dal Presidente della Repubblica ....che delusioni....e pensare dovrebbe fare gli interessi dei lavoratori ....
Che delusioni le spartizioni delle torte ...e pensare che conservo una e-mail datata 1996 dove sollecitavo la "famosa " poi diventata realtà di Sicurlav...
E' si e come sono amare quelle fette di torte .... diciamo indigeste ...
Ma cribbio i lavoratori sono i primi a rischiare la pelle ...
Cosa occorre per essere un dicreto RSPP ?
troppe cose ...innanzituto una esperienza ....fatta di dita mozzate di gambe amputate di morti "spiaccicati" "bruciati" ....tanti notte insonne ...
Essere ingegnere ?? Perito ? si sono utilissimi ...piu che altro per la capacità di sintesi e di indagine di conoscenza di razionalità e di cultura che puo darti un titolo accademico ....ma cribbio il lavoro sul campo ...è quello che forma molto di piu ...
Come sapete non mi dedico quasi piu a forme consulenziali della Sicurezza Ambienti di Lavoro è un lavoro durissimo troppo dura la testa dove devi entrare ....e quando ci sei entrato trovi segatura ....(vale anche poco)
Ecco mi sono sfogato !!!
SCUSATE ..e se pensate che abbia colpito la vs. suscettibilità cancellate questo mi intervento
Leggo e dovrei stare zitto altrimenti esplodo (non c'entra l'Atex!!)
si lo so quella struttura patrocinata dal Presidente della Repubblica ....che delusioni....e pensare dovrebbe fare gli interessi dei lavoratori ....
Che delusioni le spartizioni delle torte ...e pensare che conservo una e-mail datata 1996 dove sollecitavo la "famosa " poi diventata realtà di Sicurlav...
E' si e come sono amare quelle fette di torte .... diciamo indigeste ...
Ma cribbio i lavoratori sono i primi a rischiare la pelle ...
Cosa occorre per essere un dicreto RSPP ?
troppe cose ...innanzituto una esperienza ....fatta di dita mozzate di gambe amputate di morti "spiaccicati" "bruciati" ....tanti notte insonne ...
Essere ingegnere ?? Perito ? si sono utilissimi ...piu che altro per la capacità di sintesi e di indagine di conoscenza di razionalità e di cultura che puo darti un titolo accademico ....ma cribbio il lavoro sul campo ...è quello che forma molto di piu ...
Come sapete non mi dedico quasi piu a forme consulenziali della Sicurezza Ambienti di Lavoro è un lavoro durissimo troppo dura la testa dove devi entrare ....e quando ci sei entrato trovi segatura ....(vale anche poco)
Ecco mi sono sfogato !!!
SCUSATE ..e se pensate che abbia colpito la vs. suscettibilità cancellate questo mi intervento
Uh, ursamaior, e mi dovete chiamare quando si forma la pozza di gpl per terra, io l'ho sempre visto fare pffffffffff, cioè sentito: mi piacerebbe proprio, vederlo liquido a c.n.ursamaior ha scritto: All'esame scritto di sicurezza antincendio passiamo in due (in effetti eravamo solo in due, ma così sembra più difficile). Io prendo 30 e l'altro 29. L'altro chiede di fare l'orale (ai miei tempi in fisica tecnica fui bocciato sulla domanda per il 30 e lode, figuratevi questo disgraziato che rischia un 29).
La prof. disegna un serbatoio pieno di GPL e chiede allo studente cosa sia il GPL il quale risponde Gas di Petrolio Liquefatto. A questo punto la prof. disegna un buco sul serbatoio e chiede al disgraziato: cosa succede? Il tapino risponde: esce il liquido.
Allora la prof. insiste: e che accade?
e lui: SI FORMA UNA POZZA DI GPL PER TERRA.
dopo altri 15 minuti arriva alla conclusione che la pozza era alquanto improbabile e la prof gli conferma il 29.
Quasi, quasi mi iscrivo alla newsletter
Datemi i mulini a vento....
Ricordo che AL LICEO, come sperimentazione di fisica, con il mio gruppetto di compagni decidemmo di liquefare un gas, il che significava cercare di far entrare il gas delle bombolette di ricarica degli accendini in una provetta, tapparla subito e poi metterla di corsa in un thermos in cui avevamo in precedenza preparato una miscela refrgierante a base di comune alcool etilico/metanolo e biossido di carbonio (che noi chiamavamo alcool denaturato+ ghiaccio secco quello dei gelati da portare a casa). Siamo stati l'incubo di tutte le gelaterie dei dintorni per oltre venti giorni, sino a che siamo riusciti a mettere il gas nella provetta senza che esplodesse la provetta per la pressione, e senza che il gas uscisse tutto prima che riuscissimo a tapparla.
Però, prendemmo 9, tutti.
in effetti sarebbe stata la votazione giusta anche per il tuo collega. Ingegnere della sicurezza, dici?
E meno male che ho un'età già cospicua, e non lavoro in una fabbrica (ma in tante...).
Ma secondo me, questi nuovi porogrammi universitari, che vengono dopo pari programmi di superiori etc., sono stati ispirati dall'evidenza che abbiamo un paio di milioni di disoccupati ufficiali, in Italia, e le previsioni di vita post pensione fanno venire i sudori freddi al sig. INPS. Se -come si dice dalle mie parti - "arricettiamo" (N.d.T.= escludere definitivamente, rimuovere, disperdere) un po' di occupati, si fa il posto per gli altri e si risparmia una cifra di pensioni.
Oh, beh, e pure questa è un'idea!
Per i mulini a vento, o vai in olanda o chiedi al mugnaio se te ne indica uno più vicino!
Nofer
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Difatti, mentre quello parlava con la prof., io mi chiedevo: ma quest'uomo ha mai tenuto un accendino in mano? si è mai chiesto perchè quando si accende una sigaretta non si "schizza" col GPL?
Eppure continuo a pensare che potendo scegliere tra un corso per neo-RSPP (peraltro dopotutto quello che abbiamo scritto e sentito sui suoi contenuti, soggetti abilitati, ecc.) e una laurea, io risceglierei quest'ultima.
E' anche un tentativo di ridare dignità alla cultura, di rimettersi in discussione dopo che avevo giurato a me stesso che non mi sarei mai più fatto trattare male da un professore (con la scusa di stare dall'altro lato della cattedra pensano di avere la licenza di uccidere. Non ho mai fatto scena muta ad un esame e sono un discreto studente, nonostante questo mi sono beccato qualche umiliazione in passato).
Spero che le Vs stanze segrete facciano giustizia...
Eppure continuo a pensare che potendo scegliere tra un corso per neo-RSPP (peraltro dopotutto quello che abbiamo scritto e sentito sui suoi contenuti, soggetti abilitati, ecc.) e una laurea, io risceglierei quest'ultima.
E' anche un tentativo di ridare dignità alla cultura, di rimettersi in discussione dopo che avevo giurato a me stesso che non mi sarei mai più fatto trattare male da un professore (con la scusa di stare dall'altro lato della cattedra pensano di avere la licenza di uccidere. Non ho mai fatto scena muta ad un esame e sono un discreto studente, nonostante questo mi sono beccato qualche umiliazione in passato).
Spero che le Vs stanze segrete facciano giustizia...
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
C'è anche di peggio.
In un'università del centro italia c'è un corso simile a quello frequentato da Ursamaior.
Diciamo che è la "filiale" della più grande università italiana ed è sita in una città da cui partono i traghetti per la Sardegna.
Tra la documentazione disponibile sul sito e relativa al corso, c'è anche una stupenda relazione sulle metodologie di scavo "in sicurezza" delle gallerie.
Andando a guardare le foto presenti in questo "elaborato", è possibile notare una serie di situazioni e comportamenti a rischio degli operatori di cantiere (ad esempio, fermi sotto il fronte di scavo, ancorchè consolidato con tubi in vetroresina, sotto il braccio di una sonda di perforazione, ecc.).
Nulla di male ..... se non fosse per un motivo.
Queste foto non rimarcano i comportamenti o le situazioni a rischio ma sono foto che hanno l'obiettivo di mostrare delle fasi di lavoro per l'esecuzione delle gallerie!!!
Quindi...... pensate un po'.
Nel luogo deputato ad erogare "sapere", non si riesce neanche a discernere tra situazioni e comportamenti a rischio e, addirittura, le si mettono in bella vista sulla documentazione didattica di supporto.
Mah!
In un'università del centro italia c'è un corso simile a quello frequentato da Ursamaior.
Diciamo che è la "filiale" della più grande università italiana ed è sita in una città da cui partono i traghetti per la Sardegna.
Tra la documentazione disponibile sul sito e relativa al corso, c'è anche una stupenda relazione sulle metodologie di scavo "in sicurezza" delle gallerie.
Andando a guardare le foto presenti in questo "elaborato", è possibile notare una serie di situazioni e comportamenti a rischio degli operatori di cantiere (ad esempio, fermi sotto il fronte di scavo, ancorchè consolidato con tubi in vetroresina, sotto il braccio di una sonda di perforazione, ecc.).
Nulla di male ..... se non fosse per un motivo.
Queste foto non rimarcano i comportamenti o le situazioni a rischio ma sono foto che hanno l'obiettivo di mostrare delle fasi di lavoro per l'esecuzione delle gallerie!!!
Quindi...... pensate un po'.
Nel luogo deputato ad erogare "sapere", non si riesce neanche a discernere tra situazioni e comportamenti a rischio e, addirittura, le si mettono in bella vista sulla documentazione didattica di supporto.
Mah!
Ma che bello!! Non sai quante volte ho pensato a reiscrivermi all'università per questo corso ma ho sempre desistito perché pensavo mi mancasse il tempo. Ursa, ma tu segui oppure prepari gli esami senza neanche conoscere il volto del Prof.?ursamaior ha scritto:Pensare che io, per evitare di dover frequentare i futuri corsi ex D.Lgs 195/03 (la cui qualità e utilità posso solo immaginare) ho preferito reiscrivermi all'università per prendermi una seconda laurea in ingegneria per la sicurezza e protezione. Oggi ho dato un altro esame e tra 4 sarò bilaureato, ma se dovessi esprimermi sulla qualità.... lasciamo perdere!
Ciao
Marzio
"Ogni soluzione genera nuovi problemi" (Corollario 7, Legge di Murphy)