Se l'impresa affidataria ha anche solo un lavoratore allora il datore di lavoro deve comunque nominare il RSPP, a prescindere da quello che avviene in cantiere.
Diverso è il discorso per il medico competente, ma per non nominarlo il datore di lavoro deve sostenere che i suoi lavoratori (solo impiegati tecnici ?) non svolgono una mansione che li espone a rischi per la salute abbisognevoli di sorveglianza sanitaria.
E' un poco duro sostenerlo, ma se il datore di lavoro così ha valutato ...........
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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LAV. PRIV.: POS APPALTATRICE SENZA LAVORAZ. (TUTTE AL SUBAP)
Solo nell'ultimo anno solare, ho frequentato due "giornate" di aggiornamento organizzate dall'ordine di Roma in cui un magistrato...perdonatemi ora non mi ricordo il nome, nel caso aggiorno...anzi...non un magistrato qualsiasi, IL MAGISTRATO A CAPO DELLA SEZIONE SUGLI INFORTUNI SUL LAVORO...
teneva a precisare che il concetto di impresa affidataria non esecutrice non esiste. Anche se subappalta tutto...sono 2 imprese, ergo PSC e via dicendo.
Lo ha precisato due volte su due.
Poi non so...fate vobis.
teneva a precisare che il concetto di impresa affidataria non esecutrice non esiste. Anche se subappalta tutto...sono 2 imprese, ergo PSC e via dicendo.
Lo ha precisato due volte su due.
Poi non so...fate vobis.
Per caso non ha aggiunto che 1000 lavoratori autonomi in cantiere non hanno bisogno di nessun PSC?! visto che è capo dei capi dei capponi! e si sofferma su questa teoria alquanto discutibile, seppur vista in due ottiche diverse! non dico che sia sbagliata anzi! ma è pur sempre interpretabile. Sul Tu c'è scritto cosa è un impresa esecutrice e cosa è un impresa affidataria! nel TU sono 2 entità diverse, che quasi sempre possono essere accumunate ad una sola. ma se l'affidataria non esegue per me non è esecutrice ma solo affidataria. allo stesso modo se l'esecutrice non "affida" ad un altra impresa non sarà mai affidataria!
so di non sapere (Socrate)
Hai ragione...ma sollevi un altro quesito che non confuta quello che si diceva sopra. Si parlava di 2 imprese...non di Lavoratori autonomi (anche in questo caso sono presente con diecimila problemi anche io in altri topics).
Nel caso in oggetto...il tipo...( ho provato a cercare tra le mail vecchie chi fosse,ma proprio non l'ho trovato e nn ricordo) ha puntualizzato più volte sull'argomento.
Nel caso in oggetto...il tipo...( ho provato a cercare tra le mail vecchie chi fosse,ma proprio non l'ho trovato e nn ricordo) ha puntualizzato più volte sull'argomento.
quale ordine?alepacis ha scritto:Solo nell'ultimo anno solare, ho frequentato due "giornate" di aggiornamento organizzate dall'ordine di Roma in cui un magistrato.
Servono osti, non sommelier. Lasciate stare la "cultura della sicurezza", diffondetene l'abitudine
sinceramente io da csp/cse quando ho un impresa A che prende il lavoro e subappalta all'impresa B anche nel caso in cui A non faccia nulla, oltre al psc (che a mio parere va sempre fatto in fase di progettazione anche perchè in teoria non sono note le imprese quindi ancora non sappiamo se ci saranno una, nessuna o centomila :smt003 ) io chiedo che anche se A non esegue le lavorazioni pretendo che nel pos di A ci sia comunque l'analisi delle lavorazioni che subappalta con l'analisi dei relativi rischi.
in pratica psc trasmesso ad A, la quale elabora il proprio pos, trasmette poi all'impresa B il proprio pos e una copia del psc. In questo passaggio A è il committente di B con tutti i suoi obblighi di legge sopratutto di controllo, quindi siccome deve controllare l'impresa B, per poterlo fare deve avere un proprio POS e il pos di B deve fare riferimento al POS di A.
Se questo passaggio non avvenisse, ovvero l'impresa B facesse il proprio POS "direttamente dal psc" (definizione brutta ma cerco di far capire il mio pensiero) sarebbe un altra impresa esecutrice con un contratto dal committente e non dall'impresa A; il che comporterebbe una enorme differenza nei legami contrattuali e obblighi vari
in pratica psc trasmesso ad A, la quale elabora il proprio pos, trasmette poi all'impresa B il proprio pos e una copia del psc. In questo passaggio A è il committente di B con tutti i suoi obblighi di legge sopratutto di controllo, quindi siccome deve controllare l'impresa B, per poterlo fare deve avere un proprio POS e il pos di B deve fare riferimento al POS di A.
Se questo passaggio non avvenisse, ovvero l'impresa B facesse il proprio POS "direttamente dal psc" (definizione brutta ma cerco di far capire il mio pensiero) sarebbe un altra impresa esecutrice con un contratto dal committente e non dall'impresa A; il che comporterebbe una enorme differenza nei legami contrattuali e obblighi vari
Totalmente allineato con badaniele...anche con alepacis per quanto riguarda:
Me manca sempre un soldo pe fa na lira...
Torno all'inizio:
l'appaltatore delll'imp. antincendio acquista solo i materiali e dà tutte le lavorazioni al subappaltatore); anche l'appaltatore deve fare il POS? Come fa a nominare RSPP e Medico Competente, se non ha lavorazioni da controllare?
Il signor appaltatore altrimenti detto "coluichefalacrestasulsudoredeglialtri" (un po' come le agenzie che "affittano" i lavoratori (oggi visto busta paga di uno di questi e quanto l'azienda riconosce all'agenzia...tralascio le cifre!!!)) se vuole continare a speculare sui subappalti si mette in regola con tutto. Com'è che non ha il MC e il RSPP??? No, no spiega un po' che razza di struttura ha sto tizio? Mi pare di conoscerla già la risposta. Grazie.
Ultima nota: hai detto cantiere privato con più imprese vero? Chi ha fatto il contratto col Tizio dell'impianto AI? Il committente direttamente o l'impresa affidataria che già c'era? Troppo oscuro per la mia età, chiarisci sono "de coccio".
Me manca sempre un soldo pe fa na lira...
Torno all'inizio:
l'appaltatore delll'imp. antincendio acquista solo i materiali e dà tutte le lavorazioni al subappaltatore); anche l'appaltatore deve fare il POS? Come fa a nominare RSPP e Medico Competente, se non ha lavorazioni da controllare?
Il signor appaltatore altrimenti detto "coluichefalacrestasulsudoredeglialtri" (un po' come le agenzie che "affittano" i lavoratori (oggi visto busta paga di uno di questi e quanto l'azienda riconosce all'agenzia...tralascio le cifre!!!)) se vuole continare a speculare sui subappalti si mette in regola con tutto. Com'è che non ha il MC e il RSPP??? No, no spiega un po' che razza di struttura ha sto tizio? Mi pare di conoscerla già la risposta. Grazie.
Ultima nota: hai detto cantiere privato con più imprese vero? Chi ha fatto il contratto col Tizio dell'impianto AI? Il committente direttamente o l'impresa affidataria che già c'era? Troppo oscuro per la mia età, chiarisci sono "de coccio".
Non sono sicuro che la legge non ammetta ignoranza... se così è non è giusto!
E se ti venisse consegnato un unico POS dell'impresa B (esecutrice) vistato e accettato dal Direttore di Cantiere dell'affidataria, come ti comporteresti?badaniele ha scritto:sinceramente io da csp/cse quando ho un impresa A che prende il lavoro e subappalta all'impresa B anche nel caso in cui A non faccia nulla, oltre al psc (che a mio parere va sempre fatto in fase di progettazione anche perchè in teoria non sono note le imprese quindi ancora non sappiamo se ci saranno una, nessuna o centomila :smt003 ) io chiedo che anche se A non esegue le lavorazioni pretendo che nel pos di A ci sia comunque l'analisi delle lavorazioni che subappalta con l'analisi dei relativi rischi.
Del resto l'affid. non deve coordinare nulla dell'esecutrice.
Quei rari che in cui mi è capitato, i vari CSE l'hanno accettato.
Ciaaa
Bond
Un genitore saggio lascia che i figli commettano errori. È bene che una volta ogni tanto si brucino le dita.
Indice affidabilità: ° (è un asteroide, non una stella)
Indice affidabilità: ° (è un asteroide, non una stella)