Il titolo della discussione era "Valutazione dello stress: va completata entro il 31 dicembre 2010"
. Spero in futuro di vedere qualche sua collaborazione con primari studi di commercialisti.Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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DUVRI per 100 o 30 supermercati?
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igno_ranza
- Veterano
- Messaggi: 572
- Iscritto il: 25 mar 2010 19:44
Io sono impegnato da un anno in una discussione (ormai del tutto inutile,ma ne sto facendo una questione di principio) virtuale con un avvocato in Milano che si occupa di SSL: ormai siamo alle stanchissime fasi della guerra di posizione,ma noto con stupore che le sue cartucce,se in partenza erano umide, ora sono completamente fradicie.
Il titolo della discussione era "Valutazione dello stress: va completata entro il 31 dicembre 2010". Spero in futuro di vedere qualche sua collaborazione con primari studi di commercialisti.
Il titolo della discussione era "Valutazione dello stress: va completata entro il 31 dicembre 2010"
. Spero in futuro di vedere qualche sua collaborazione con primari studi di commercialisti.Oggi faccio un'analisi a 300 gradi: 60 gradi li tengo per me. - Francesco Scoglio
Ok, e allora parliamo del fatto che contro le posizioni autoreferenziate - specie quando "pro domo propria"- è doveroso opporsi strenuamente proprio per questione di principio.
Ogni genitore sa bene che l'ultima cosa da fare è cedere per stanchezza alle ripetute insistenze dei propri pargoli, se li si vuole davvero educare alla vita civile. Perchè devono avere ben presente che il sì è sempre e solo sì ed in no è e resterà sempre no, altrimenti il principio del rispetto delle leggi si deformerà sino all'abitudine -PESSIMA- di reinterpretarsele a comodo personale. O di inventarsene di proprie, come fanno le mafie varie, intendendo quelle DOC del "se non mi paghi il pizzo ti incendio lo stabilimento", che ingenera la paura di denunciare anzichè la vergogna di subire passivamente.
La stessa cosa vale quindi a maggior ragione per i furbetti di tutte le età, specie, sesso, religione, orientamento politico, professione, estrazione sociale etc. etc. già cresciuti e pasciuti.
In tutti questi casi, "non opporsi" equivale ad alimentare.
Ogni genitore sa bene che l'ultima cosa da fare è cedere per stanchezza alle ripetute insistenze dei propri pargoli, se li si vuole davvero educare alla vita civile. Perchè devono avere ben presente che il sì è sempre e solo sì ed in no è e resterà sempre no, altrimenti il principio del rispetto delle leggi si deformerà sino all'abitudine -PESSIMA- di reinterpretarsele a comodo personale. O di inventarsene di proprie, come fanno le mafie varie, intendendo quelle DOC del "se non mi paghi il pizzo ti incendio lo stabilimento", che ingenera la paura di denunciare anzichè la vergogna di subire passivamente.
La stessa cosa vale quindi a maggior ragione per i furbetti di tutte le età, specie, sesso, religione, orientamento politico, professione, estrazione sociale etc. etc. già cresciuti e pasciuti.
In tutti questi casi, "non opporsi" equivale ad alimentare.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Magari fossero posizioni "pro domo propria", vorrebbe dire che hanno capito cosa dice la legge e cercano di trarre vantaggio da frasi equivocabili o troppo complesse per i non addetti.
Invece spessissimo non hanno capito affatto (e non parlo solo di una categoria) e si fanno scudo di un esame di stato magari superato a 1.000 km da casa propria e/o di tecnicismi criptici per paura di un confronto serio che li vedrebbe facilmente distrutti.
Invece spessissimo non hanno capito affatto (e non parlo solo di una categoria) e si fanno scudo di un esame di stato magari superato a 1.000 km da casa propria e/o di tecnicismi criptici per paura di un confronto serio che li vedrebbe facilmente distrutti.