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Inviato: 05 nov 2011 15:28
da weareblind
Nofer ha scritto:Io ritengo che uno specialista della prevenzione, per il servizio che rende se lo rende come serve davvero, valga almeno quanto un tecnico di riparazione delle lavastoviglie (ed io li amo perchè odio lavare i piatti). E ci attestiamo ancora al di sotto della cifra indicata da wearinosanto.
Mi fa piacere intanto che io sia uscito, e alcuni altri con me, dal tabù del denaro.
Nofer è igienista, io ingegnere chimico. I TRUE ingegneri chimici sono addestrati per "adattarsi e raggiungere lo scopo", come disse Clintistvud.
Io ho considerato 1 giorno di lavoro di un neo-professionista. Punto.

Inviato: 06 nov 2011 10:45
da diaco
Francamente 50€ lordi non sono uguali a 25€ netti, nella mia realtà parallela dove lavoro.

Nofer, tieni conto che per un buon DVR, qualitativo (non ho mai parlato di relazioni tecniche quindi la parte quantitativa), ci perderai una giornatina di lavoro considerato anche le chiacchiere con il DL.. che francamente essendo lui che deve poi andare in galera (  :smt002 ) se le cose non vanno è meglio che gli sia chiaro cos'è quel plico che gli do in mano. Poi sarò matto ma mi piace davvero quello che faccio e preferisco farmi dare qualcosina in meno dai piccoli artigiani e commercianti, ma far si che anche loro siano in regola, e magari farmi dare qualcosina di più dalle aziende medio piccole (tra le 25 e le 50 persone), che presentargli cifre che non si sognerebbero mai di pagare e sentire un "rischio il controllo" o non risentirli affatto.

Considerato anche che se l'azienda non si presenta "volenterosa" di migliorare e stare alle regole (che siano in 2, 3 o 100) non si accetta l'incarico. Perchè io solitamente non faccio mai "pezzo di carta" e morta là. Realizzo un piano di miglioramento in 4 anni. Un tot all'anno e per le valutazioni tecniche e formazioni particolari (quindi escludiamo rspp, rls, antincendio, primo soccoro, add. maneggio alimenti, ecc..) cifra a parte. (La formazione art.37 è inclusa nel pacchetto)

Quindi si, effettivamente cado in errore se dico che io chiederei meno, perchè dovrei moltiplicare il tutto per 4 anni.
Però francamente è un sistema per far vedere anche all'azienda il percorso di miglioramento che sta intraprendendo.

Sono fortunato che posso permettermi di scegliere se prendere un cliente o no, o se questo, a mio avviso, non si comporta nel modo pattuito chiudere i rapporti e incassare la quota fino a quel momento. Ma io lavoro così.

Inviato: 07 nov 2011 12:00
da elettrosiculo
Non dimentichiamoci di valutare il rischio elettrico.
All'interno del locale deve esserci un Progetto redatto da un professionista iscritto all'albo ed una dichiarazione di conformità che attesta in allegato il progetto.

Dopo di che si deve passare ai controlli degli impianti effettuando le verifiche periodiche il tutto annotato in un registro.
Valutare il Rischio fulmine

Spedire la dichiarazione di conformità all' USP e Ispesl.

Dimenticavo Stress da lavoro correlato.
Rischio incendio e  piano di emergenza
Rischio da movimentazione manuale?



Secondo me il corrispettivo deve essere congruo a quello che professionalmente  consegna  all'azienda.
troppo pochi 400€ non meno di 800€ a parere mio, Includendo un po' di informazione naturalmente


Non importano nella valutazione dei rischi i mq dell'azienda, tanto o 18 o 180mq 0 1mq, se i rischi ci sono vanno valutati.

Inviato: 07 nov 2011 12:58
da Nofer
diaco ha scritto:Francamente 50€ lordi non sono uguali a 25€ netti, nella mia realtà parallela dove lavoro.
...
Quindi si, effettivamente cado in errore se dico che io chiederei meno, perchè dovrei moltiplicare il tutto per 4 anni.
Però francamente è un sistema per far vedere anche all'azienda il percorso di miglioramento che sta intraprendendo.

Immagino che siano anche meno di 25, quindi; o mi sbaglio?

Quanto al resto del discorso, è evidente che un cliente "non occasionale", e direi che i tuoi/vostri siano tutti "non occasionali" a questo punto, deve essere "trattato un po' meglio" anche economicamente, perchè ti dà lavoro continuo intanto e quindi non è un solo lavoro (e noi li ameremmo già solo per questo), ma soprattutto perchè ci si fa un discorso che non è solo di fatturato bensì appunto, come tu stesso dici, un percorso di miglioramento, di crescita -spesso pure reciproca- ed alla fine di soddisfazione.  
Lo sfizio, poi,  quello è: la soddisfazione, specie per chi questo mesiere se l'è scelto per gusto e non per ripiego.

Inviato: 07 nov 2011 13:35
da diaco
Nofer il guadagno dipende.. perchè come tu stessa hai elencato inizialmente posso farti una stima di anno in anno su quanto del fatturato diventa utile, ma è sempre "soggettiva".

Posso dirti che nel 2011 circa il 45 - 48 % della fattura emessa è divenuto utile, l'hanno prima il 60% circa; l'anno venturo si dovrebbe tornare sul 50 - 55 %.. ma varia in funzione della quantità di lavoro, delle spese complessive, ecc. Quest'anno solo per sistemare l'aula corsi, ovvero comprare un manichino per il P.S. sono arrivato ad avere un'uscita di  circa 7.000€ .. e vanno ad incidere.

Comunque "elettrosiculo" solo per la valutazione stress:
- da 3 a 5 (lavoratori di fatto): circa 250€
- da 6 a 15 ( " ): circa 450€
- da 16 a 50 ( " ): arriviamo tranquillamente  a 600€
- sopra i 50 ( " ): il costo è trattato in altra maniera in quanto si parla di intere giornate a disposizione, servizio di assistenza aziendale con psicologo disponibile ecc.

Questo perchè la valutazione preliminare per è quella secondo un modello simile alla "PRIMA-EF", successivamente nei risultati della valutazione vengono già considerate le azioni correttive e si pianifica come metterle in atto. Oltre a questo vi è un 3 ore circa di formazione a tutti i lavoratori solo su Stress "e derivati" e in quel momento avviene anche la raccolta dati (in maniera dipendente dal numero di lavoratori) a focus group o in maniera individuale.

Per quanto riguarda controllo della documentazione "conformità ecc" e spedire varia roba, è incluso nel prezzo.

Per quello che è la movimentazione man. carichi... stiamo parlando di un centro estetico, probabilmente con come personale assunto 3 ragazzine di 20 anni.. io farei piuttosto una valutazione "gravidanza" e una "minori"..

Ah.. e obbligatoriamente una sorveglianza sanitaria a tutti.

Inviato: 07 nov 2011 14:57
da weareblind
Nofer ha scritto:Io ritengo che uno specialista della prevenzione, per il servizio che rende se lo rende come serve davvero, valga almeno quanto un tecnico di riparazione delle lavastoviglie (ed io li amo perchè odio lavare i piatti). E ci attestiamo ancora al di sotto della cifra indicata da wearinosanto.
Però contestualizzate un secono la posizione dell'utente che ha avviato il thread. Primo lavoro. Quindi sto considerando un 20-30% di prezzo in meno di chi lo fa da un TOT di anni, diciamo 10?
Poi, molti di voi stanno affastellando altri "servizi", magari pur essi obbligatori, ma che esulano, come ho scritto, dal "servizio base" (e potrebbero essere magari già stati svolti dal DdL o chi per lui). quindi non aggiungete stress e parentado. Men che meno l'elettrico. Il progetto elettrico serve, ma è un oggetto decisamente diverso da una valutazione del rischio. Viceversa, in una attività sì piccola, una valutazione del "rischio eletttrico" separata dal semplice e nudo DVR non mi pare abbia senso. Il calcolo fulminazioni è compreso nel progetto.
Incendio: 80 mq e volete una valutazione incendio separata dal DVR? Su, dai. Le voci di rischio saranno inserite nel DVR e fine. Piano emergenza? Ai sensi del D.M. 10 marzo 1998, per 80 mq a rischio basso e 2 dipendenti bastano 10 righe scritte ed esposte.
Ho la sgradevole impressione che la discussione stia deragliando dalla realtà SIA del mercato, SIA della complessità dello scenario, dando pienamente ragione a tutti quelli che CI dicono: è una massa di carta inutile.
Per me il DVR in questo scenario è inutile già di per sé; 2 pagine di consulenza e di contenuti basterebbero.
2 pag. di consulenza + MC e un po' di formazione e quel che dovremmo fare l'avremmo fatto. Se non l'avrebbimo capito, è colpa nostra.
Io sto sempre aspettando l'invasione svizzera per arrendermi.

Inviato: 07 nov 2011 15:28
da Nofer
weareblind ha scritto: 2 pag. di consulenza + MC e un po' di formazione e quel che dovremmo fare l'avremmo fatto. Se non l'avrebbimo capito, è colpa nostra.
Io sto sempre aspettando l'invasione svizzera per arrendermi.
poichè quando sono al di sotto di 10 unità mi regolo anche io per le 2 paginette che possono anche diventare 4 e non è quello il problema, appena hai notizie attendibili sull'invasione svizzera fammi uno squillo che prendo il mezzo più veloce per venire ad arrendermi anche io.

Inviato: 07 nov 2011 15:30
da Geppus
weareblind ha scritto:Per me il DVR in questo scenario è inutile già di per sé; 2 pagine di consulenza e di contenuti basterebbero.
 :smt038

Inviato: 07 nov 2011 15:55
da elettrosiculo
secondo me si devono fare discorsi diversi cioè parlare di carta o documenti, da quello decidere il che fare  e come farsi pagare.

Un  discorso e quello che si dovrebbe fare un altro e quello che si deve fare aspettando l'invasione.

Fingiti un giorno ispettore dell'azienda che stai valutando mettiti in mano il testo unico e vedi a quanto ammonterebbero le sanzioni per cio' che si ritiene non influente per un'azienda di 80mq.

La documentazione elettrica è una cosa le verifiche periodiche sono altre i controlli altri ancora.
Il rischio fulmine  non è parte integrante del progetto elettrico tutto  dipende da cio' che viene commissionato

Inviato: 07 nov 2011 16:22
da Bond
Personalmente, un DVR con sopralluogo da un estetista sotto i 10 lavoratori gira mediamente attorno ai 500 euro
Se vuole solo l'autocertificazione (finchè si può) il prezzo si dimezza.
Tutto sta nel come impostate voi la VDR ed il relativo documento.
Se fate banca dati, al primo intervento andrete in perdita, al secondo in pareggio dal terzo in poi aumenta il margine di guadagno perchè ormai avete un'alta casistica catalogata.

Discorso diverso per le VDR specifiche.

Ciaaa
Bond