Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

Sentenza Eternit che ne pensate

Questo Forum raccoglie tutte le discussioni relative all'igiene del lavoro, medicina del lavoro, microclima negli ambienti di lavoro, DPI, MMC, rischi chimici, biologici, cancerogeni, HACCP, ambiente, rifiuti, radiazioni, ecc...
Avatar utente
manfro
Messaggi: 2114
Iscritto il: 15 ott 2004 20:19
Località: Ascoli Piceno

x weareblind

però dovunque va a parlare ... SOLD OUT, con cartai e chi la vuole bella che cotta che continuano ad abboccare (e pagare)...

Ingiustizia è fatta, verissimo!
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
Avatar utente
Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

aeh... non me ne parlate.

Ovviamente, poi riuscii a leggerla tutta, e poichè non avevo purtroppo l'atto iniziale di rinvio a giudizio quando alla fine si dice che cosa chiedeva il PM saltai sulla tastiera.

E mi dissi: ma così non regge!

Poi, diciamo che mi sono disinteressata di quel particolare processo, perchè ho iniziato a seguire - piuttosto nolente - le varie proposte di legge.
Con molti di voi ci si conosce, anche personalmente, da credo quasi una dozzina d'anni, o forse più, ma insomma parecchio.
E chi di voi mi conosce personalmente ha avuto modo di verificare come la mia "diversa giovinezza" che ha intaccato giunture, ossa, muscoli vari e interiora ma non memoria e cervello (per ora...) mi porti sempre  più di frequente a fare strambe associazioni d'idee tra il ricordo di qualcosa che ho vissuto e conosciuto di persona e la previsione di tipo statistico sulle conseguenze di ciò che vedo in quel momento.
I miei fans dicono si chiami esperienza, i miei detrattori la chiamano pessimismo quando non "jettatura".
Non so cosa sia, nè - sinceramente - m'interessa più di tanto.
Ieri sera, su FB ma in un gruppo chiuso, una giovanissima collega che pure si interessa a ottimi livelli (2 lauree, 1 master + 1 dottorato) di igiene ambientale mi ha chiesto che ne pensassi di sta sentenza.
Era tardi, ma visto che l'ho già scritto e non è presto nemmeno stasera, per mia comodità lo copioincollo.

Rabbia, fa rabbia e pure tanta. Ma se era prescritto il reato, era prescritto. Per quanto mi riguarda, anche questa è una responsabilità del PM: se invece di ostinarsi a perdere anni a cercare di sostenere in qualche modo la sua tesi oggettivamente improponibile di "disastro ambientale" che al momento è ancora del tipo "innominato" nè è o era prevista all'epoca la natura di reato permanente (...?) che non riguarda le persone, ed è dovuto ad una condotta oggettivamente cessata nel 1986, fosse andato sul certo ed immediato...
Nulla toglie al fatto che il mesotelioma abbia anche 40 anni di latenza: la condotta delittuosa ad un certo punto è finita - perchè hanno chiuso, mica per altro! - ed è finita troppo tempo prima che sia stata emessa la sentenza. Infatti, tecnicamente, la prescrizione scatta entro il termine della pena massima prevista per il reato in questione. Siccome il reato è stato compiuto sino al 1986, e la prescrizione è di 12 anni proprio come il massimo per l'accertato disastro avvenuto, visto che la sentenza già di primo grado è venuta ben dopo il 1998 1986+12) la stessa è "nulla": ha ragione il sindaco di casalmonferrato quando dice che NON è una sconfitta, perchè il disastro non è stato negato.
Il sindaco non l'ha detto, perchè non sarebbe stato fine, ma io direi che se la sentenza è annullata l'inQlata in compenso resta tutta lì.

Io temevo molto che finisse così... il disastro ambientale doloso permanente - invocato dal PM, non esiste, nel nostro ordinamento: e vi preavviso che qualora sia introdotto -come vogliono fare - con un nuovo articolo apposito non sarà comunque mai applicabile a quanto è succcesso sin qui, dovunque. L'unica è non fare un nuovo Capo nel Titolo VI, come sembra in programma, perchè non sarebbe applicabile a quello che è accaduto prima di questa ipotetica innovazione. Giuridicamente, a mio avviso ma chiedo lumi anche agli amichetti legulei penalisti, l'unica è (era, direi anche...) aggiungere un articolo solo, che preveda il raddoppio della pena (io dico, ma anche l'ergastolo) se sia provabile la morte di più persone con noxae patogene correlabili scientificamente al danno, anche se cessato il reato d'evento.
Perchè il reato c'era anche quando l'hanno fatto, quindi l'imputabilità c'è e resta salva, e cambia solo l'entità della pena (dunque la prescrizione) SE e QUANDO, come nel caso del mesotelioma, è provato che l'agente di rischio fa venire quel tipo di coccolone in quei tempi.
Vi scongiuro, lottate affinchè NON introducano un nuovo reato ma inaspriscano solo le pene di quello che c'è da ben 94 anni, altrimenti sarà peggio di oggi, per i motivi che spero di avere appena chiarito, e se mai troveremo i responsabili di tanti altri guai veri che passano incredibilmente sotto silenzio nulla gli potrà accadere.
Infatti, la "ratio legis" già da 94 anni è che la legge tuteli dalla "messa in pericolo di un numero indeterminato di persone, per la potenzialità ed attitudine delle condotte aggressive a proiettare i propri effetti al di là degli individui minacciati o colpiti, protetti non come tali, ma come appartenenti alla comunità": quindi, nel caso di eternit c'è tutta ma tutta la conoscenza del pericolo reale (non eventuale) che era scientificamente provato -già da decenni- nel 1986, data di cessazione del reato.

Tuttavia, come cittadina, non posso concettualmente rinunciare al principio costituzionale che nessuno possa essere punito per avere commesso qualcosa che al momento in cui è stato fatto NON costituiva reato (art. 25 della Costituzione, comma 2: Nessuno può essere punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso. )
Altrimenti, qualcuno un bel giorno si può svegliare decidendo che essere ed essere stati bruni di capelli,( o calvi, o di nazionalità francese o atei o nati a napoli) è reato da ergastolo... e questo NON mi piacerebbe.


Stasera, in un ambito più tecnico che non facebook, aggiungo che oggi forse più che non con la thyssen e la menata del "dolo eventuale", altra figura inesistente nel nostro diritto penale, mi colpisce come ci sia una gestione irrazionale di fatti che se sono finiti in prescrizione è stato perchè altri, e qui parlo di istituzioni di controllo a ciò deputate in epoca di 303/56 e di 1124/65 soprattutto, hanno se non altro sorvegliato male.
Esiste l'omicidio colposo, di certo, visto che è improponibile il volontario come lo è stato per la thyssen, ed esiste anche per i futuri ammalati oltre che per quelli che si stanno ammalando di questi giorni, attesa la diagnosi con conseguente prognosi infausta ed essendo più che provato e provabile il nesso causale tra condotta omissiva del 437 e morte di un bel po' di gente: perchè stavolta che il nesso causale tra condotta omissiva e omicidio plurimo era scientificamente e giuridicamente certissimo non li ha mandati a giudizio per questo? perchè doveva farsi bello facendo balenare almeno l'ipotesi di indennizzo plurimo ai poveracci che oggi si sentono giustamente presi in giro?

Ma quanti di loro sono in grado di capire che non è stata la cassazione a turlupinarli ma proprio il loro presunto Difensore e i giudici di prime cure che hanno accolto l'imputabilità per un reato già prescritto al momento della richietsa di rinvio a giudizio?
Quanti di loro sono in grado di capire che bastava attaccarsi al reato di puro pericolo configurato nella violazione del 303/56, ma dopo anche in quella del DPR 915/82 sulla gestione rifiuti di amianto, per trovare e provare tutto insieme la fattispecie dell'art. 589? Certo, non per tutti sarebbe stata applicabile la cogenza dei termini di prescrizione, ma trattare i superstiti come assetati di denari ha provocaro e sta provocando esattamente ciò che un magistrato vero e serio mai e poi mai dovrebbe causare: la perdita di fiducia nell'istituzione giudiziaria.

Concludo questo mio solito "muro viola" (Ciao, manfro!) con una citazione giuridica, che dato l'argomento ci sta bene:
Art. 2104. Diligenza del prestatore di lavoro.
Il prestatore di lavoro deve usare la diligenza richiesta dalla natura della prestazione dovuta, dall'interesse dell'impresa e da quello superiore della produzione nazionale
...
Art. 2105. Obbligo di fedeltà.
Il prestatore di lavoro non deve trattare affari, per conto proprio o di terzi, in concorrenza con l'imprenditore, né divulgare notizie attinenti all'organizzazione e ai metodi di produzione dell'impresa, o farne uso in modo da poter recare ad essa pregiudizio.


Come dico sempre, noi abbiamo delle ottime leggi: basterebbe applicarle, una per volta ma TUTTE. Certo, se un magistrato anziano nemmeno sa capire certi comportamenti a cosa contravvengono...
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Avatar utente
SIC1945
Messaggi: 1000
Iscritto il: 21 giu 2009 10:21
Località: Milano

Nofer: GRAZIE!
Avatar utente
Casi
Messaggi: 58
Iscritto il: 10 mar 2014 20:26

Che dire...

Per lo meno il reato è "solo" stato prescritto e l'imputato non "assolto".
In questo modo, come dichiarato dal PM a Repubblica  "se i giudici accoglieranno anche nel merito l'impostazione del procuratore generale Francesco Iacoviello è possibile che questa sentenza abbia risvolti positivi sull'inchiesta per omicidio che è già partita la scorsa primavera. Ma stiamo a vedere, è tutto legato alle motivazioni della sentenza".

Stiamo a vedere e speriamo in bene.

Resta comunque un'amarezza di fondo per un clamoroso autogoal del nostro sistema giudiziario...
Avatar utente
Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Casi ha scritto:Che dire...

Per lo meno il reato è "solo" stato prescritto e l'imputato non "assolto".
In questo modo, come dichiarato dal PM a Repubblica  "se i giudici accoglieranno anche nel merito l'impostazione del procuratore generale Francesco Iacoviello è possibile che questa sentenza abbia risvolti positivi sull'inchiesta per omicidio che è già partita la scorsa primavera. Ma stiamo a vedere, è tutto legato alle motivazioni della sentenza".

Stiamo a vedere e speriamo in bene.

Resta comunque un'amarezza di fondo per un clamoroso autogoal del nostro sistema giudiziario...

... ma stiamo scherzando? Autogoal ?  un PM ultrasettantenne che - ex magistrato di cassazione - dal 1992 fa il Procuratore aggiunto diciamo "per hobby" ? Che davanti a un numero indecente di morti, dico morti, non ammalati, per una vicenda che come causa di reato si è "conclusa" nel 1986 e morti già accertati sino al 2008 comincia nella primavera del 2013 a fare un'inchiesta per omicidio ??? E ma -puttina di una iva- siamo nel 2014, sto personaggio (e penso peggio, assai peggio) aspetta forse che si prescrivano anche tutti gli omicidi colposi? oppure pensa di menarsela -e menarla anche ai parenti dei defunti- con un'accusa di omicidio volontario che non starebbe mai in piedi, atteso che il nostro codice penale quando parla di dolo (=intenzionalità, volontarietà) dice
Codice Penale, art. 42 c. 2 e 3 ha scritto:Nessuno può essere punito per un fatto preveduto dalla legge come delitto, se non l'ha commesso con dolo, salvi i casi di delitto preterintenzionale o colposo espressamente preveduti dalla legge.
La legge determina i casi nei quali l'evento è posto altrimenti a carico dell'agente, come conseguenza della sua azione od omissione
In piena franchezza, a me più di tutto ha dato davvero ma davvero sui nervi (e anche stavolta penso di peggio, molto peggio..) che quel personaggio di Schimdheiny si sia sentito in diritto di dire cose come quelle che abbiamo letto, che si aspetta di essere protetto da ulteriori processi ingiustificati.
Magari sarà anche vero che lui è stato un pioniere nella prevenzione, ('azz, e meno male!) e magari è anche vero che lui personalmente non ha tratto particolare profitto dall'eternit, ma è un messaggio che non si può proprio sentire. E visto che l'hanno accusato di avere intenzionalmente creato un disastro ambientale per lucrarci sopra, magari ha pure ragione, come di certo ce l'ha quando afferma che ai giudici di torino seriva un colpevole.

Ma i colpevoli di queste morti ci sono, e -secondo me, beninteso- non sono solo gli azionisti di maggioranza dello stabilimento di torino o di dovunque altrove. Ci sono, sono tanti in diversi ambiti e funzioni, e sino a qui non ne ho visto NESSUNO chiamato almeno a correo nemmeo di quelli di cui so per certo io e anche altri, compresi i parenti delle vittime immagino, nemmeno con la dicitura "in concorso con tizio e caio per aver fatto così e cosi e non aver invece fatto colì e colà, nell'ambito dela loro attività di...,  fatto accaduto in... in data tot".  

E machemmarina, quell'accidenti di stabilimento ha chiuso nel 1986. Quello di bagnoli nel 1985: e su bagnoli so in prima persona che c'è ancora un gran bel po' di amianto più o meno libero di svolazzare in giro (parlano di "messa in sicurezza di emergenza" da circa 10 anni, per una parte di sottosuolo con tanta fetenzia dentro).
Non mi venissero a raccontare che schimdheiny ha colpa anche di quello, che vi tiro appresso tutto quello che mi capita per le mani !
Non a noi in italia, dove dal 1965 c'è obbligo di referto per i medici che acchiappano una sospetta (e dico sospetta) MP, dove dal 1992 c'è obbligo di dismissione e censimento dei siti interessati da attività di lavorazioni con l'amianto, e il tutto senza dire una parola sull'obbligo del censimento di aree industriali dismesse e/o sulle discariche ante 1982 da bonificare (DM addirittura del 1989), e non sto a dire nulla sul DM 6/9/94 e sulle "restituibilità post-bonifica" che pure ho visto di persona essere state rilasciate "sul soprasuolo".
Le procure d'italia devono smetterla di chiamarsi i Grandi Luminari Professori o in alternativa scafessi insulsi, che siano disposti -per più o meno modiche cifre- a tirare fuori solo le tesi pseudotecnico-scientifiche che siano di supporto esclusivo alla tesi già prefabbricata dei PM "d'assalto".
Sono diventati  peggio delle industrie farmaceutiche che quando devono fare gli studi di nocività dei loro farmaci fanno statistica solo con i risultati positivi per il loro farmaco. Ricordate le statine? E il Talidomide?

Ecco: le ns. Procure tollerano anche quei PM che facciano esattamente le stesse manipolazioni delle verità scientifiche.
E agli avvocati fa sempre comodo quando l'accusa dà la possibilità, se riconosciuta vera, di andare a risarcimento in sede civile, dove anche loro lucrano assai di più.
Ho fatto benerrimo, a divorziare da un avvocato, anche se il mio ex coniuge in realtà non l'ha mai fatto: brutta gente comunque.

Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Avatar utente
Casi
Messaggi: 58
Iscritto il: 10 mar 2014 20:26

E lo so Nofer, che siamo in ritardo su tutta la linea.
Se penso che quando tutto ciò si consumava, non solo non mi occupavo di sicurezza, ma non c'ero proprio...
Però un barlume di fiducia nel fatto che almeno per le morti direttamente connesse ci potrebbe essere giustizia mi rimane.
Sicuramente TUTTI i colpevoli non pagheranno mai. Ma, caspita, che non ci sia nemmeno UN colpevole... Questo no!
Avatar utente
birdofprey
Messaggi: 798
Iscritto il: 27 apr 2011 11:18

Avatar utente
Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Casi ha scritto:E lo so Nofer, che siamo in ritardo su tutta la linea.
Se penso che quando tutto ciò si consumava, non solo non mi occupavo di sicurezza, ma non c'ero proprio...
Io invece c'ero, e mi occupavo già di sicurezza, di ambiente, di robe brutte e di come i pericoli potenziali li facevamo diventare rischi e i rischi praticamente erano già condanne.
E mi sentivo dire di essere una catastrofista, una cassandra, per dire le stessissime cose che dico oggi, e però oggi spesso sentendomi dare della negazionista...

Alcune cose che dico ancora oggi uguali uguali le scrissi nella mia tesi di laurea, discussa e sostenuta addì 25 luglio 1975 (però, d. C.  :smt003 ) e tenuto conto che io mi sono laureata in scienze biologiche e che la biologia in questi 40 anni ha fatto passi enormi, proprio non riesco a capacitarmi che giusto sulle problematiche sanitarie e ambientali da cui tanti guai sanitari derivano siamo rimasti così indietro.
In compenso, leggo o sento ormai quotidianamente dire che "...le diossine nell'erba..." oppure che "gli IPA nella frutta", e non sull'erba o sulla frutta che ha significato e soluzione ben diversi, cioè -specie qua in Italia- sembriamo aver dimenticato l' ABC persino della botanica di base, per cui le piante non possono assorbire al loro interno nulla che non sia idrosolubile.
L'ultima chicca è giusto di stamane, di un prete di un paesino vicino caserta che, avendo scoperto che le condutture dell'acqua del suo paese sono in cemento amianto (anche quelle fognarie, peraltro), si sta facendo prendere l'uzzolo di avvisare i parrocchiani del grave rischio che hanno corso e stanno correndo. Vedrete che tra poco in Terra dei Fuochi sposteremo l'attenzione dai rifiuti sepolti (ad oggi, mai ritrovati al di fuori dei siti di discarica, per inciso) magari radioattivi e magari sotto la falda (sic!) ai capannoni con i tetti e alle condotte idriche e fognarie in cemento-amianto.

Certo, fa più comodo a tanti, troppi e per troppi motivi diversi, attribuire colpe inesistenti a gente che di certo ne ha, talvolta anche tante e gravi, ma non queste, anzichè fermarsi e darsi una regolata sul come proseguire.

E, come mi ha fatto venire in mente il pezzo di capolavoro postato da birdofprey, è così che condanna dopo condanna ci fanno credere di aver trovato il colpevole di tutti i nostri guai e quindi di avere risolto il problema... fino alla prossima.
Armi di distrazione di massa.
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Avatar utente
Casi
Messaggi: 58
Iscritto il: 10 mar 2014 20:26

Io, comunque, "da grande" voglio essere come Nofer!!!
A parte farsi il sedere, studiare, farsi il sedere, studiare... come si fa?
Avatar utente
Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Casi ha scritto:Io, comunque, "da grande" voglio essere come Nofer!!!
A parte farsi il sedere, studiare, farsi il sedere, studiare... come si fa?
:smt007 grazie, è un complimento bellissimo per me!... ma potrebbe rivelarsi una sòla per te, ricordalo quando ti sentirai cascare le braccia ed altro.
Comunque, a parte farsi il (___!___) e studiare, occorre sostanzialmente un volontà ferrera di studiare e farsi il (___!___) MA di pensare sempre e solo con la propria testa, ritornare di frequente sulle proprie convinzioni come anche sulle proprie stesse conoscenze (imparerai come siano sempre scarse e da implementare!) e riesaminarle in maniera assolutamente critica. E provare, e magari anche sbagliare (purchè sia in assoluta convinzione e scusarsi per quello), e riprovare sino a che non ci si riesce davvero per bene. Tutto qui il vero segreto: facile, no?
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Rispondi

Torna a “Igiene industriale, MdL, MMC, rischi chimici/bio/canc, ambiente, ...”