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Cavi media tensione passanti sopra tetto ampliamento

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Giosmile
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_dav1d3_ ha scritto:Ok allora stando a quanto hai scritto se mi hanno concesso di costruire vuol dire che hanno gia controllato e secondo loro io li posso costruire giusto?altrimenti se non lo hanno fatto sarebbe stata una gravissima leggerezza da parte loro giusto?.
Me lo auguro, ma fossi in te io mi accerterei di questo aspetto... da qualche parte dovrebbe pur uscir fuori.

_dav1d3_ ha scritto:Pero' non mi hai detto se : una volta che mi avranno sostituito i cavi nudi con cavi isolati questo campo magnetico incombe ancora?
Non saprei risponderti, è il gestore che dovrebbe ricalcolare la fascia di rispetto, come ti ho risposto sopra:

La questione dell'intervento finalizzato a schermare i cavi non può da solo garantire la totale assenza di campi magnetici, quindi una fascia di rispetto ci sarà sempre per garantire quei famosi 3 micro tesla, piccolissima, piccola o ampia che sia (ma se non sappiamo qual'è?), pertanto se il gestore fa questo intervento dovrebbe rielaborare la fascia e reinviarla all'ente comunale che poi ha il compito di mettere in atto gli adempimenti amministrativi di concessione tenendo in debito conto tale aspetto.

Il gestore cosa farà dopo questo intervento? La schermatura è finalizzata all'ampliamento della fascia di rispetto entro cui ti è stata data concessione a costruire?

_dav1d3_ ha scritto: Per quanto riguarda la protezione rigida:
1-Per quanto riguardo "Un" so che la linea è da 20.000 V il che penso siano 20 kV giusto?
2- Per rigida di che tipo pensavo a una protezione in pannelli di plastica rigida o al massimo di legno..ma penso sia meglio la plastica dato che il legno puo contenere umidità e  quindi attirare le cariche no?
3- Per quanto riguarda al netto degli ingmbri ecc. pensavo di farla anche a 4 mt e di farla tipo un tetto oltre il quale non si puo andare anche avendo oggetti ingombranti perchè ci sbatteresti contro non so se mi sono spiegato..
4- Ok per la messa a terra gliela faccio e pe rla protezione da scariche atmosferiche intendi una specie di parafulmine?
5- La valutazione dei Cem posso evitarmela se faccio fare dei turni di lavoro inferiori alle 4 ore?
6- Per il rischio cadute ho gia un sistema di parapetti a norma che corre lungo tutto il bordo del tetto quindi dovrei essere a posto giusto?
7- Il CSP/CSE ce l'ho già.
8- Il PSC e Fascicolo dell'opera è stato già fatto
.
Dunque, se hai CSE/CSP allora x tutti gli aspetti di cui sopra credo debba domandare al tuo tecnico che hai a tal uopo incaricato (e che pagherai per questo), essendo molte questioni di natura interferenziale (rischi provenienti dall'esterno verso il cantiere e rischi del cantiere verso l'esterno)... oltre poi alle disposizioni specifiche delle imprese che dovranno inserire in POS.

Giosmile
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_dav1d3_
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Me lo auguro, ma fossi in te io mi accerterei di questo aspetto... da qualche parte dovrebbe pur uscir fuori.

Dovrebbe uscire fuori intendi una documentazione comprovante che hanno fatto questi controlli?si puo darsi esista e che abbiano fatto sto controllo ma a me non hai mai detto nulla ne tantomeno consegnato incartamenti o simili..
e prima di andarglielo a chiedere e rischiare che blocchino il cantiere perchè magari si accorgono della loro svista immane è meglio che io sio sicuro che dimostrandogli che schermando i cavi elimino qualsiasi rischio no?e per dimostrarglielo allora se ho capito bene ne devo parlare con l'ente gestore dei cavi giusto?senno quelli mi fanno demolire tutto..piuttosto mi metto d'accordo con l'ente dei cavi e glieli faccio spostare proprio in maniera che anche se rimangono "pericolosi" il cantiere non rientri nella zona di rischio, ho ragionato i maniera adeguata?


Il gestore cosa farà dopo questo intervento? La schermatura è finalizzata all'ampliamento della fascia di rispetto entro cui ti è stata data concessione a costruire?

Non ho idea di cosa voglia fare il gestore DOPO l0intervento..la schermatura l'abbiamo richiesta noi di nostra spontanea volontà perchè pensavamo che schermandoli 1 potessimo lavorare sul tetto anche a meno di 3,5 mt senza rischi di atttirare scariche dai cavi e quindi "lavorare a norma" e 2 per la nostra personale salute da campi elettromagn.

Si è vero che ho il mio tecnico e ovvio che lo pago ma è di difficile reperibilità in questo periodo..e io sono ansioso e volevo togliermi questi atroci dubbi il prima possibile.
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_dav1d3_
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Ah grazie mille davvero per tutto il tempo che mi stai dedicando..
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Nofer
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_dav1d3_ ha scritto:
Dovrebbe uscire fuori intendi una documentazione comprovante che hanno fatto questi controlli?si puo darsi esista e che abbiano fatto sto controllo ma a me non hai mai detto nulla ne tantomeno consegnato incartamenti o simili..
e prima di andarglielo a chiedere e rischiare che blocchino il cantiere perchè magari si accorgono della loro svista immane è meglio che io sio sicuro che dimostrandogli che schermando i cavi elimino qualsiasi rischio no?e per dimostrarglielo allora se ho capito bene ne devo parlare con l'ente gestore dei cavi giusto?senno quelli mi fanno demolire tutto..piuttosto mi metto d'accordo con l'ente dei cavi e glieli faccio spostare proprio in maniera che anche se rimangono "pericolosi" il cantiere non rientri nella zona di rischio, ho ragionato i maniera adeguata?
....

Si è vero che ho il mio tecnico e ovvio che lo pago ma è di difficile reperibilità in questo periodo..e io sono ansioso e volevo togliermi questi atroci dubbi il prima possibile.
Io non so se l'edificio esistente sul quale stai facendo questi lavori sia nel comune che hai indicato come tua provenienza, albignasego che da google mi dsi dice essere in provincia di padova.
Ebbene, se è così, non era il comune che ti dovva dire bensì tu che dovevi dire al comune per il PdC; se apri questolink ci trovi le norme tecniche attuative del Regolamento edilizio del Comune omonimo, dove in calce alla pagine 99 e 100 c'è scritto ben chiaro che per le zone con la nota 3 "IL RILASCIO DEI PERMESSI DI COSTRUIRE DOVRANNO ESSERE SOTTOPOSTI A VERIFICA DI CONFORMITÀ A QUANTO STABILITO DALLA VIGENTE LEGISLAZIONE IN MATERIA DI PROTEZIONE DALLE ESPOSIZIONI A CAMPI ELETTRICI, MAGNETICI E ELETTROMAGNETICI – "
Tu controlla in che zona stai... E se per caso avete cominciato a fare qualcosa che non si doveva, tu reperisci comunque il tecnico, periodo o non periodo i professionisti sono sempre reperibili, e chiedigliene conto e ragione.

P.S.: Certo, però, che brutta figura :smt002, verde direi, farsi indicare da una terrona DOC - Made in Naples- il link del proprio padanissimo comune più appropriato per la questione d'interesse ...  :smt003 ma forse meno di quella che fai come artigiano posatore con anni di esperienza maturati in ambito edilizio,in pratica intendo dire che ne ho girati tanti di cantieri industriali e civili (cfr. http://www.forumsicurezza.com/forum/vie ... highlight= , 8° post a tua firma). Ti informo che anche l'artigiano ha il dovere di leggersi tutto ma proprio tutto il decreto 81, sai: specie se lavora in edilizia, che hai tutto un titolo IV cui dar retta; non ti dico poi se invece sei uno studio tecnico, quante cose devi sapere....  
:smt034
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Bond
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Nofer ha scritto:P.S.: Certo, però, che brutta figura :smt002, verde direi, farsi indicare da una terrona DOC - Made in Naples- il link del proprio padanissimo comune  [/color] :smt034
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Nofer
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Bond ha scritto: Giù da voi non c'è nulla ma tutti vengono lì a cercare.
Sarai mio graditissimo ospite, e con anche signora e cucciolo al seguito perchè il posto c'è, e vi farò vedere solo una minima parte di quello che tu definisci "nulla"...
Gioielli di archeologia pre-greca, greca e romana in pieno centro urbano, il panorama più coinvolgente del mondo, 3 palazzi reali storici, anzi 4 (adesso dimenticavo proprio il Maschio Angioino!), capolavori proto-cristiani e medioevali, rinascimentali, barocchi, chiese e santuari che non sai da dove girarti per quante sono e quanto sono belle, i vicoli inerpicati con le scale a gradoni che meglio di noi ce li ha solo Istanbul e, mi hanno detto, che nemmeno Algeri, il profumo incredibile di rose e gelsomini nell'aria -alla faccia del traffico- che non li vedi perchè viene dai giardini interni dei palazzi...
E il mare.
Ti porterò al Castel dell'Ovo a vedere gli scogli pieni di alghe 5 metri sotto il pelo dell'acqua, con la gente che ci si fa il bagno molto gratis, ti porterò alla Gaiola a vedere i resti della Villa di Asinio Pollione emergere dall'acqua più blu che tu possa immaginare. Portatevi  il costume, che è un'esperienza unica sentire in città il mare che profuma di cocomero. Prenderai una premuta di limone dagli acquafrescai che ancora ci sono, e passeggerai mangiucchiando taralli caldi oppure una sfogliata altrettanto calda, ma se preferisci anche della centopelli sale e limone, rigorosamente nel cartoccetto: abbiamo persino i cestini per le cartacce, figurati. Siederai al Gambrinus sorseggiando l'aperitivo che preferisci, e se vuoi guardare Palazzo Reale e il San Carlo o i negozi  o il passeggio dei turisti ti siedi fuori, oppure andiamo dentro e ci immergiamo in pieno liberty-fin de siècle.
E siccome -se stiamo in giro tutto il giorno- non ti posso cucinare, quando rientriamo chiamiamo la pizzeria di fronte casa e gli dico "senti, ho i soliti amici del nord, sono nuovi: ce le fai 3 belle pizze fritte e ci metti vicino pure un cuoppo ?"... E chiedi a Bohr cosa intendo: ancora se la ricorda! Per il piccino, però, prendiamo una margherita mignon, magari bianca che anche i bimbi hanno le loro esigenze.
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_dav1d3_
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x Nofer

Dovrebbe uscire fuori intendi una documentazione comprovante che hanno fatto questi controlli?si puo darsi esista e che abbiano fatto sto controllo ma a me


Ciao intanto grazie mille per l'aiuto, si il mio tecnico mi segie ecc pero' è lungo nel darmi le risposte e quindi ho cercato qui se qualcuno era piu' veloce,il comune in questione è Maserà di Padova, ho scaricato il PRG e sono in categoria "ZONA C1R CENTRI RURALI RESIDENZIALI" ma nel NTA dello stesso comune (di cui ho trovato una copia anche "modificata")non ho letto nulla riguardo a esposizioni a campi elettrici...in ogni caso allego una copia sia dell'NTA "base" sia "modificata" magari mi è sfuggito qualcosa..ma se non è specificato come ci si comporta?
In ogni caso riguardo al fatto che sia stata una "terrona DOC" ad aiutarmi per me non è un problema figurati il fatto è che se non sei nel campo come fai sapere cosa e dove cercare?io sono artigiano posatore di pavimenti in legno e rivenditore dello stesso e quando mi riferivo all'esperienza maturata mi riferivo al fatto di dove ho visto quei materiali in questione..ma in ogni caso grazie per avermi riferito del decreto 81..
Allegati
N.T.A.vigenti.pdf
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NTA dopo osservazioni.pdf
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michi
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premetto che non conosco la modulistica da presentare nel comune in questione per ottenere il rilascio del PdC ma, riferendomi ai modelli finora visti nei comuni della mia zona, direi che il progettista dell'intervento previsto è sempre tenuto a dichiarare / asseverare se l'immobile ricade o meno in determinate zone sottoposte a tutele, vincoli sovraordinati, fasce di rispetto ferroviario, elettrodotto ecc. e, di conseguenza, è tenuto a dichiarare la conformità del progetto previsto alle disposizioni specifiche laddove sia richiesto da normativa.
in questo caso, se è lecito sapere, il progettista che ha fatto? avrai visto la modulistica presentata in comune?
saluti
Michi
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Giosmile
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Esatto, quindi se si conferma è probabile che il tecnico nella richiesta di PdC non abbia fatto alcun riferimento alla questione. Come scrivevo sopra, conviene ricominciare tutto partendo dal tecnico ed andando in Comune.

Grande Noferina che ha avuto il tempo di fare quelle ricerche... io in questo post ho sempre risposto al volo!  :smt005


Giosmile
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Dal link postato da Aurora

Le fasce di rispetto degli elettrodotti, individuate nel Piano Regolatore Generale, sono riferite ad elettrodotti di potenza pari a 380 kV con terna singola non ottimizzata ed a
132kV, in terna singola e doppia, hanno carattere indicativo e riportano la distanza di rispetto rispettivamente di m. 100 per elettrodotto da 380kV e m. 50 o 70 per
elettrodotto da 132 kV.
Le fasce e le distanze di rispetto possono essere modificate secondo le leggi ed i provvedimenti regionali, senza che questi modifichino le indicazioni riportate nella
cartografia di P.R.G.. L’individuazione esatta dell’estensione del vincolo di inedificabilità, viene effettuata, al momento della richiesta di concessione ad edificare, su rilievo topografico che individua l’esatta posizione dell’elettrodotto, da tecnico progettista ed abilitato, che certificherà l’estensione del vincolo in rapporto alle caratteristiche dell’elettrodotto esistenti all’atto della rilevazione e della richiesta di edificabilità, nonché in rapporto alla normativa ed alle direttive vigenti alla stessa data.
Nell’ambito delle fasce di rispetto degli elettrodotti, individuate ai sensi del comma 3 del presente articolo, non è consentita alcuna destinazione residenziale o di altra
attività di abituale prolungata permanenza. Per prolungata permanenza si intende la presenza di un periodo superiore alle quattro ore giornaliere.



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