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Inviato: 15 mag 2012 23:01
da El Sander
Se posso permettermi, personalmente ti consiglio:
- comunque di non firmare nessun DVR (non sei DL, RSPP, l'azienda non è collaborativa) per cui non ne vedo motivo o necessità, per me è solo un inutile rischio economico e non solo che ti prendi;
- per quanto riguarda la fattura, non emettere fatture con indicata stesura di DVR appunto perchè altrimenti è palese che il DVR lo hai redatto tu; trova qualche frase alternativa (da forme generali come"consulenza in materia di salute e sicurezza" ad altre un filo più specifiche, ma con un occhio di riguardo verso la possibilità neanche remota di essere chiamata in causa qualora si verificasse qualche evento nefasto per l'azienda).
:smt006

Inviato: 16 mag 2012 00:05
da Bond
Manca un'info fondamentale: di quale attività di P.I. trattasi?
Perchè se stiamo parlando di una caldaia con più di 100.000 kcal/h collocata già in vano tecnico, penso che la VDRI si possa traqnuillamente fare
Se invece, ad esempio, parliamo di grossi quantitativi di sostanze infiammabili, combustibili o esplodenti... beh... do ragione a Mary: che valuti a fare tanto le MPP sono le stesse che ti prescriverebbero i VVF.

Falle o elimina il rischio

Ciaaa
Bond

Inviato: 16 mag 2012 09:21
da maryG
Si tratta di un supermercato, attività 69-C e di un gruppo elettrogeno (esterno) da 80KW.

Ad El Sander: "permettermi un consiglio", e certamente sì, queste sono cose che non trovi scritte su una legge, per cui questi consigli li trovo non preziosi ma di più. Per cui grazie. Sicuramente in questa occasione seguo il tuo consiglio alla lettera.