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cartelli divieto di fumo

Archivio Igiene del lavoro/Microclima/DPI/Segnaletica.
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Onesto
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...ca miseria quando uno pensa di aver certezze ... c'e' sempre qualcuno che le rende incertezze  :smt017  .... ed e' proprio la bellezza io penso di questo forum.

Allora Delma sai che mi vien da concordare con te.

Ho rivisto il D.Lgs. 493

http://www.sicurezzaonline.it/leggi/leg ... indice.htm

e riporto quanto di interesse:

Art. 3. Requisiti della segnaletica
1. La segnaletica di sicurezza impiegata per la prima volta a partire dalla data di entrata in vigore del presente decreto deve essere conforme alle prescrizioni riportate negli allegati.
2. La segnaletica di sicurezza gia' impiegata sui luoghi di lavoro alla data di cui al comma 1 deve essere resa conforme alle prescrizioni riportate negli allegati entro 6 mesi da tale data.


e nell'allegato II oltre alle caratteristiche dei segnali di divieto, riportate da Delma, il primo segnale di divieto e' quello che riporta la classica sigaretta barrata.

Il tutto e' condito dall'art. 8 del D.Lgs. che dice

Art. 8. Sanzioni
1. Il datore di lavoro ed il dirigente sono puniti:
a) con l'arresto da tre a sei mesi o con l'ammenda da lire tre milioni a lire otto milioni per la violazione degli articoli 2, 3 e 4, comma 2;
b) con l'arresto da due a quattro mesi o con l'ammenda da lire un milione a lire cinque milioni per la violazione dell'articolo 4, comma 1.
2. Il preposto e' punito:
a) con l'arresto sino a due mesi o con l'ammenda da lire cinquecentomila a lire due milioni per la violazione degli articoli 2 e 3;
b) con l'arresto sino ad un mese o con l'ammenda da lire trecentomila a lire un milione per la violazione dell'articolo 4, comma 1.


Ergo se non si vuole prendere una 'legnata' bisognera' mettere sopra i cartelli ministeriali il classico cartello con la sigaretta ... anzi bisognera' lasciare i cartelli di divieto conformi (che sicuramente avrete gia' nelle vs. aziende) ed aggiungerci sotto i cartelli ministeriali di cui al link che ho indicato prima e che sotto riporto per comodita' di tutti

http://www.ministerosalute.it/ccm/ccmDe ... a=italiano

Speriamo di aver raggiunto la QUASI certezza stavolta ... ma se non fosse così così BISOGNA assolutamente raggiungerla (la certezza intendo) perche' se non ci riusciamo per dei semplici cartelli stiamo proprio messi MOLTO MALE (pero' ora penso che dovremmo esserci).

Ancora saluti cordiali a tutti

Onesto  :smt006
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

sto aspettando che qualcuno mi dica "ridi, che sei su scherzi a parte!!!"
Nofer
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manfro
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solo per alimentare ancora un pò la discussione (qualora ce ne fosse bisogno). Il sistema sanzionatorio che prevede sanzioni da 27,5 a 275 Euro da raddoppiar ein alcuni casi etc... segue il 758 come per le altre sanzioni? (cioè multa max poi ridotta a un quarto ecc...)
Sulla circolare di Sirchia questo non c'è!
"lasciate il mondo un po' migliore di come l'avete trovato." BP
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Onesto
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Iscritto il: 29 dic 2004 17:32

Nofer lo so che ci sarebbe da ridere  :smt048  ... proprio perche' stiamo solo in Italia c'e' da ridere o iosa!!

Ma come tu ben sai ti puo' sempre capitare un burosuaro che non vuol sentir ragioni e ti appioppa una multona da 8 milioni delle vecchie lire perche' non hai messo un cartello idoneo
..... e la legge gli permette di farlo.... purtroppo.

Quello che fa invece piangere  :smt010   e' che i megasuperladroni  :smt071  stanno seduti sappiamo tutti dove e il piccolo artigiano con 3 dipendenti che lavora 12 ore al giorno magari si puo' prendere una 'legnata' che non si aspetta per un cartello da 3 euro!

W l'Italia

Ciao

Onesto  :smt006
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Delma
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Iscritto il: 12 ott 2004 09:02
Località: Milano

Ritorno sui cartelli per il dubbio del giorno.
Il colore corretto per il cartello dell'area riservata ai fumatori è l'azzurro?
seguendo il 493/96 sembra corretto (segnale di prescrizione / comportamento o azione specifica), ma a dire il vero nessuno ne parla e l'unico cartello luminoso che ho visto in giro era verde...(segnale di salvataggio o soccorso)
...non mi pareva così difficile dare indicazioni precise sui cartelli!!
in compenso le multe che stanno girando in questi primi giorni sono proprio sui cartelli....e sono molto salate... incredibile veramente, danno indicazioni carenti, incoerenti con la normativa previgente e poi hanno anche il coraggio di dare le multe!
non ho parole..
Luca
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Massimo
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Iscritto il: 02 nov 2004 14:26
Località: Livorno

Spero di non aggiungere altra confusione ma da quello che rilevo, dal sito del Ministero, nei luoghi privati si cita la parola "addetto" mentre in quelli pubblici si parla di "delegato".
Nella mia azienda privata (banca) capita talvolta di esercitare anche il ruolo pubblico per servizi di Tesoreria o cassa espletati in nome e per conto della funzione pubblica. Dunque, a rigore di logica, dovrei esporre cartelli con la dicitura "addetto" o "delegato" secondo la situazione contingente.....mi domando "andrà bene se invece indico "incaricato"???? e magari utilizzo correttamente anche il pittogramma dalla forma rotondeggiante????? :smt033
Massimo
Ref.Ambiente&Sicurezza
Raffaele

Ciao a tutti,

Mi scuso se inserisco un nuovo messaggio che riguarda la normativa antifumo entrata in vigore il 10 gennaio ma non ho trovato risposte nei messaggi scritti dai forumiani in precedenza. Solo ieri per altro avevo risposto a Stilo nella convinzione di essere riuscito finalmente a chiarirmi le idee... comunque. Ho visitato il sito del ministero della salute e scaricato i form .pdf dei cartelli "VIETATO FUMARE". Il datore di lavoro dell'azienda per cui lavoro, una volta visti i cartelli mi chiede:" E chi sarebbe il delegato/addetto alla vigilanza sull'osservanza del divieto?"; La mia domanda è la seguente: In un'azienda privata in cui devono essere esposti i nuovi cartelli il DL ( o RSPP) sono i presunti addetti sull'osservanza del divieto oppure questo tipo di cartelli devono essere utilizzati solo per locali accessibili al pubblico (Ristoranti bar ecc..) ? In un'azienda privata è sufficiente che compaiano i riferimenti alla normativa, alla sanzione amministrativa e all'autorità cui compete accertare e contestare l'infrazione? Ad esempio Nofer dovrà riportare sul cartello "Addetto alla vigilanza sull'osservanza del divieto: Sig.ra Nofer"?

Battute a parte,

spero che qualcuno abbia le idee più chiare di me!

ciao

Raffaele
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

beh, guarda, secondo me... cito dall'accordo conferenza Stato-Regioni del 16 dicembre 2004.
Nei locali privati, i soggetti cui spetta la vigilanza sul rispetto del divieto si identificano nei conduttori dei locali stessi o nei collaboratori da essi formalmente delegati, i quali richiamano i trasgressori all'osservanza del divieto e curano che le infrazioni siano immediatamente segnalate ai soggetti pubblici incaricati a norma dei punti 2.5 e 3
...e indovina com'è che lo so?
ecco!
http://www.sicurezzaonline.it/leggi/leg ... 041216.htm

... a buon intenditor, pochissime parole.
Nofer
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Raffaele

Come sempre... grazie Nofer per le tue risposte tempestive!

Se non ho capito male quindi...

"Datore di lavoro" = "Conduttore dei locali"?

Avevo letto il link che mi hai segnalato ma il dubbio mi è venuto perchè in un'azienda non ho mai sentito definire il DL se non come DL... non l'ho mai sentito chiamare conduttore ecc.

E se così è... in una fabbrica all'interno della quale si lavora su turni 24 ore su 24 il DL non può essere unico responsabile sull'osservanza del divieto... con 4 reparti (+ gli uffici) che operano su 4 turni, per garantire l'effettiva vigilanza dovrei delegare 4x4=16 persone? E per concludere, la formale nomina di un delegato consiste in una semplice comunicazione scritta oppure si deve ricorrere ad atto notarile?  

Saluti

Raffaele
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Nofer
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Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

:smt010 e gghjà!

Immagino che una bella letterina controfirmata per ricevuta sia più che sufficiente.
Io, direi: 1 titolare (+ 1 riserva, come sempre...), per gli uffici, e i vari capireparto o f.f. presenti in turno, per la produzione.
marò, e qui vien da smettere di fumare solo per non dover aver 'ste seccature immani! :smt033
Nofer
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