Pagina 2 di 2

Re: OT

Inviato: 12 mag 2007 14:53
da ursamaior
Ronin ha scritto: ma i ragazzi riconoscono l'autorità, non l'autoritarismo.
non è moltiplicando il secondo, che potremo supplire alla sempre maggiore mancanza della prima.
Per esperienza personale posso dire che i ragazzi riconoscono l'autorevolezza, nè l'autorità, nè tantomeno l'autoritarismo.
Quando finalmente riusciremo a fare a meno della servitù volontaria alla quale ci sottoponiamo nei confronti di qualunque forma di autorità e autoritarismo, forse potremo cominciare col discutere sul miglior modo col quale costruire una società più giusta ed uguale.

Per il resto concordo con quanto detto da Ronin sul rischio che si stia cercando di costruire un capro espiatorio. Nè i giornali, nè l'opinione pubblica sanno nulla sulle modalità esatte dell'accaduto, eppure già si è deciso che il fatto è accaduto a causa dell'assunzione di droga.
Può essere, ma prima di sbattere il mostro in prima pagina, è bene che questi fatti siano accertati con assoluta onestà intellettuale e di mezzi (e concordo con Alessandra quando afferma che il test per rilevare l'eventuale assunzione di stupefacenti rileva tracce di droga anche dopo molto tempo).
Tre maestre finiscono in carcere per abusi su bambini. Vengono scarcerate, ma l'opinione pubblica ha già fatto il suo dovere. E tutto senza che nessuno (tantomeno i giornali e la televisione) abbia una pallida idea di come si siano svolti i fatti.

Re: OT

Inviato: 12 mag 2007 19:37
da manfro
Ronin ha scritto:ma i ragazzi riconoscono l'autorità, non l'autoritarismo.
non è moltiplicando il secondo, che potremo supplire alla sempre maggiore mancanza della prima.
sono daccordo ronin ma il problema è che i ragazzi guardano a noi adulti e al nostro strano e confusionario mondo di "grandi".
Se in TV o sul giornale o per le piazze o nelle scuole dicono che le canne o le sigarette o un bicchiere di crema di wisky (par condicio) non ti fanno male, io che ho 32 anni posso pensare, "bhà fammi un pò vedere se è davvero così?" ma un ragazzo di 16 anni tende per sua natura a farsi riportare le cose come meglio si pare e, in questo caso, prende questa caz..a per buona e si sente "autorizzato" a bere e fumare.

C'è una pericolosa deriva che pervade tutti gli input che arrivano ai ragazzi e mi stupisco di come non possa essere chiaro o sotto gli occhi di tutti.

Che poi da adulto sei capace di discernere, valutare e scegliere con la tua testa è auspicabile oltrechè un sacrosanto diritto, ma almeno in partenza e in età di crescita del fisico e del carattere, lasciamogli il cervello sano a sti ragazzi.

E con questo spero di aver chiarito meglio il mio pensiero a riguardo.
buona domenica a tutti
:smt006 manfro