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Archivio Discussioni di carattere generale/Off Topic.
In questa sezione del forum vengono riportate discussioni generiche anche non pertinenti la sicurezza e salute sul lavoro ovvero off topic (Riservato agli abbonati)
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7kris7
Messaggi: 18
Iscritto il: 22 mar 2005 14:40

Stilo ha scritto:Adesso faccio un figurone: non riesco a leggere l'allegato perchè è scritto troppo piccolo. :smt017
Un aiutino?
Stilo
usa lo zoom per ingrandire l'immagine,
se hai win xp lo trovi direttamente nel lettore immagini predefinito,
se usi un lettore tipo Acdsee lo attivi premendo +
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Stilo
Messaggi: 845
Iscritto il: 07 ott 2004 12:06
Località: Motor Valley

se hai win xp lo trovi direttamente nel lettore immagini predefinito,
se usi un lettore tipo Acdsee lo attivi premendo  +


#*#§@

OK, ci rinuncio. Grazie lo stesso.
Ut sementem feceris, ita metes.
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Rael
Messaggi: 141
Iscritto il: 14 ott 2004 16:26
Località: Muggiò (MI)

prova ad aprirlo con photo editor, lo trovi tra gli strumenti di office.
Ciao
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Stilo
Messaggi: 845
Iscritto il: 07 ott 2004 12:06
Località: Motor Valley

Grazie al fattivo intervento di Qualcuno, sono riuscito a leggere l'articolo.
Che dire... la solita ignoranza e disinformazione. Che nel caso di un giornalista è cosa molto grave.
Ritenere che la 626 sia un balzello per le imprese significa, da parte di un operatore dell'informazione, essere correo (almeno dal punto di vista morale) degli incidenti che possono avvenire.
Superficialità, uso strumentale dei mezzi d'informazione, distorsione volontaria della realtà e polemica gratuita sono purtroppo gli ingredienti che troppo spesso condiscono le notizie dei giornali. Di qualunque parte.
Questo signore dovrebbe sapere che la 626 è una legge 'europea' che tutela la salute e l'integrità fisica dei lavoratori, bene supremo tutelato dalla costituzione, e che mette i datori di lavoro di fronte a precise e sacrosante responsabilità.
E' disarmante constatare che c'è ancora tanta gente che si esprime senza avere la minima cognizione di quel che dice. Tanto nell'informazione quanto nella politica.
Mi viene voglia di scendere dal tram.
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

ma stilotesòro, non c'è bisogno della maiuscola ... a parte che in questo caso qualcuno si scrive semmai con la N, maiuscola Immagine
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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freddy
Messaggi: 316
Iscritto il: 14 ott 2004 19:28

Il mio parere lo do oggi solo perchè ho visto in netto ritardo l'articolo... weare non vuole cose volgari ne tantomeno io ho voglia di scriverle, ma neanche di pensarle, tanto quello che mi è venuto in mente è molto peggio di una parolaccia.......
Spero che coloro che gli industriali che hanno affermato queste cose ci si rompano qualche osso (solo danni temporanei ma con lungo recupero) a causa di una mancanza di misure di sicurezza... poi vediamo che ne pensano  :smt013 .
In effetti anche io ritengo che le leggi riguardanti la sicurezza sono un pochino "barocche" e bisognerebbe migliorarle, ma visti i tentativi (TU) mi tengo strette quelle che ho.
Per quanto riguarda il fatto che le aziende cinesi pagano i lavoratori una miseria e non gli danno una benchè minima tutela per la propria sicurezza.... sono d'accordo con grillo che ha detto in un suo spettacolo "mandiamo i nostri sindacalisti in cina per un paio di mesi"  :smt003
Niei cari industriali anche se trattaste gli operai con salari e tutele da "cinesi" , le nostre aziende sono perdenti perchè
1) non fanno ricerca (e mica la deve fare sempre e solo lo stato, fatela anche voi commissionandola alle università che così prendono quaclhe soldino da voi e provano ad essere anche loro più utili)
2) non abbiamo materie prime, mentre i cinesi si
E allora se non li superiamo nelle qualità ed innovazione... va a finire come dice mio cugino (industriale), che l'italia ha il suo futuro economico unicamente nel turismo  :smt009

 "Intelligenti pauca "
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skipper1971
Messaggi: 51
Iscritto il: 26 gen 2005 10:51
Località: Milano

ennesima distorsione interessata del liberismo
chi scrive o provoca o si dimentica che il boom economico italiano post bellico, innescato dal piano Marshall, è stato tirato dal mercato interno GRAZIE AGLI STIPENDI DEI LAVORATORI che essendo superiori al livello minimo di sussitenza hanno permesso di pagare le cambiali con cui si sono comprati frigoriferi, vespe, 500 ecc.
e sappiamo che un lavoratore morto difficilmente può consumare, anzi è lui ad essere consumato ....
liberismo non significa anarchia ma non ingerenza dello stato nel settore economico (e i dazi ne sono un esempio, senza contare che poi chi ci rimette è sempre il consumatore che sarebbe costretto comunque a pagare il prezzo più alto per il prodotto daziato)
far pagare alla sicurezza la colpa della non competitività è semplicemente una giustificazione, si vuole trovare il capro espiatorio quando in realtà è il mercato, e quindi tutti noi,  ad essere il "colpevole", perchè per quanto strano, a parità di condizioni cerca il prezzo più basso
Accidere ex una scintilla incendia passim.
A volte da una sola scintilla scoppia un incendio.
Lucrezio
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vise
Messaggi: 481
Iscritto il: 29 ott 2004 00:02
Località: Cento (FE)

Purtroppo è un pochino di tempo che parlando con imprenditori  sento spesso ingiurie sul "far carte" europeo... che li obbliga a produrre troppa carta e quindi sostenere costi che altri paesi non sono costretti, per adesso, a sostenere!
Ci si lamenta dei costi per la sicurezza e delle certificazioni, marcature, conformità, alto costo della manodopera.......

A mio avviso, entro un decennio anche la Cina sarà costretta a concedere le tutele previdenziali ai dipendenti e rispettare normative relative alla sicurezza e tutela dei luoghi di lavoro (sono ancora in fase rivoluzione industriale)...e quindi ad aumentare i costi di produzione.....il problema è quanti posti di lavoro ed aziende salteranno in aria, nel frattempo, in Europa?!?!

Il problema non è in Europa ma sicuramente in Cina (o paesi similari) se consideriamo le condizioni dei lavoratori e gli standard di sicurezza, purtroppo se consideriamo la crisi economica...il problema è in Europa!

La soluzione alla crisi, lo capirebbe anche un pistola di giornalista di un giornale locale del mio comune con 100 copie di tiratura, non è certo eliminare  le normative a tutela dei lavoratori (e dei datori di lavoro) ma rendere competitive le imprese: compito arduo in Italia a causa di politici incompetenti e industriali poco lungimiranti!
Per il resto sono daccordo con Freddy: senza ricerca e materie prime la competitività lascia il posto alle solite lamentele e luoghi comuni.
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