Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

RLST non ancora individuato

Questo Forum, aperto in occasione dell'uscita del Nuovo Testo Unico sulla Sicurezza e Salute sul Lavoro, ospitera' qualsiasi tipo di discussione che non sia relativa a cantieri e ad argomenti di carattere prettamente tecnico (che dovranno essere riportate negli altri due forum).

Benvenuti nella nostra nuova community e buone discussioni a tutti!
Avatar utente
Giosmile
Messaggi: 1534
Iscritto il: 29 apr 2008 14:17
Località: Napoli

Fermo restando quello che ha scritto Ursa, strettamente per la formazione a mio avviso tu hai richiesto collaborazione e la loro contestazione non riguardava in alcun modo i contenuti o la forma, quindi puoi partire senza se e senza ma, visto che di fatto all'epoca della programmazione l'RLS non c'era e quindi non era fisicamente consultabile. Un obbligo di legge, la formazione, non può essere ritardato per una lungaggine burocratica... andiamo nel pratico, sono cose sistemabili, ma se ti arriva un controllo in azienda poi la sanzionabilità ce l'hai proprio per l'art37 mancato...

Giosmile
Avatar utente
El Sander
Messaggi: 1473
Iscritto il: 11 ago 2010 15:25
Località: Solaro - MI

Una domanda: chi è il genio che ha consigliato alla vs. azienda (con un lavoratore) di nominare il lavoratore quale RSPP ?
:smt006
Avatar utente
ale3000
Messaggi: 259
Iscritto il: 15 apr 2006 10:08

ursamaior ha scritto:Ti capisco, però in questo caso tu devi spiegare al DdL che la norma non prevede l'assenza del RLST.
Il datore di lavoro se "viene sgamato" deve accettare la presenza del RLST.
Ricordagli che l'organismo paritetico opera in forza del contratto che il DdL ha firmato.
Il RLST è un diritto dei lavoratori (che lo vogliano o meno): se c'è una cosa che il datore di lavoro non può proprio fare è decidere se i lavoratori debbano avere o meno il RLST. Non possono deciderlo loro, figurati lui...
Conseguenze? Boh, forse nessuna. Ma in questo contesto il DdL sta assumendo una condotta anticontrattuale e al di là del discorso TU non so se vi possono essere conseguenze

Mi scuso se a distanza di mesi ripiglio questo post...

Ci sono novità?... la presenza dell'RLST "deve essere accettata", secondo Ursamaior... ma mi pare di ricordare che non posso costringere una ditta ad iscriversi all'EB o pagare il servizio di assegnazione dell'RLST verso l'OP.

Rispetto alla proposta sopra riportata della raccomandata all'INAIL, comunicando la disponibilità a versare quanto richiesto all'art. 52, ci sono modifiche normative recenti o si può (o si deve??) , a tutt'oggi procedere ancora in questo modo.
Grazie mille e un saluto a tutti dopo mesi di lontananza !!
Ale
Avatar utente
yamato71
Messaggi: 10
Iscritto il: 25 gen 2016 17:06
Località: Legnano

Mi scuso se a distanza di mesi ripiglio questo post...
Ci sono novità?... la presenza dell'RLST "deve essere accettata", secondo Ursamaior... ma mi pare di ricordare che non posso costringere una ditta ad iscriversi all'EB o pagare il servizio di assegnazione dell'RLST verso l'OP.

Rispetto alla proposta sopra riportata della raccomandata all'INAIL, comunicando la disponibilità a versare quanto richiesto all'art. 52, ci sono modifiche normative recenti o si può (o si deve??) , a tutt'oggi procedere ancora in questo modo.
Grazie mille e un saluto a tutti dopo mesi di lontananza !!
Ale
-------------
Ciao a tutti, mi inserisco nella discussione.
Sono un RLST del settore Artigiano (ebbene si, esistiamo davvero!) e girando fra le Aziende del mio territorio ne vedo di cotte e di crude, soprattutto in ambito formazione art.37.

Per quanto riguarda la mia figura di RLST, è prevista dalla Legge, quindi per quanto mi compete io sono il RLST dei lavoratori nelle Aziende del mio territorio e che applicano il contratto artigiano, questo indipendentemente dall'iscrizione all'ente bilaterale.

In merito all'iscrizione agli Enti Bilaterali, in genere non vi è l'obbligo, ma i CCNL prevedono in alternativa di versare quote molto più onerose direttamente ai lavoratori, quindi è conveniente iscriversi direttamente anche perché le provvidenze erogate sono sia in favore dei lavoratori che delle Imprese.
Guardate ad esempio  cosa succede qui da noi in Lombardia.

Il vero problema è che in genere ne consulenti ne imprese sanno di poter recuperare parte dei soldi spesi, così come molti non comprendono l'utilità della mia presenza in Azienda, salvo poi generalmente cambiare idea dopo le prime chiacchierate ...

Luca
E se avessero ragione gli altri?
Avatar utente
yamato71
Messaggi: 10
Iscritto il: 25 gen 2016 17:06
Località: Legnano

Le stesse cose le potete chiedere a qualsiasi associazione datoriale, ad esempio trovate questo:

http://www....
E se avessero ragione gli altri?
Avatar utente
Bouc
Messaggi: 450
Iscritto il: 14 nov 2010 11:54
Località: Pavia

Più che un RLST sei un "commerciale" di te stesso... e adesso basta farti pubblicità, tanto sul forum è tutta gente "sgamata" e non ci casca nessuno.

Sarai mica uno di quelli che va in giro per aziende a fare terrorismo dicendo che gli attestati non valgono perchè non c'è il bollino? Se è così ti va bene che non operi dalle mie parte perchè rischi una denuncia per diffamazione...

Prudenzialmente e' stato tolto il link riportato nel post piu' sopra in modo da evitare pubblicita' diretta che, lo ricordo ai nuovi del forum, e' vietata dalle nostre regole auree
Cordiali saluti a tutti.
Mod :smt039
Avatar utente
yamato71
Messaggi: 10
Iscritto il: 25 gen 2016 17:06
Località: Legnano

Caro Bouc, non mi interessa fare il "commerciale" di me stesso, lo stipendio lo prendo comunque e di lavoro ne ho parecchio, non ho il compito ne l'aspirazione di cercare "clienti", semmai mi preme tentare di dare informazioni il più possibile corrette che siano utili a chi nella sicurezza ci crede veramente e che frequenta questo forum per cercare di capire.

In quanto al resto che hai scritto, poiché buttarla in caciara non è utile a nessuno, ti scrivo ora in privato così se vuoi sei libero di denunciarmi, se invece preferisci possiamo confrontarci in maniera costruttiva (è quello che stavo tentando di fare qui).

Saluti
E se avessero ragione gli altri?
Avatar utente
Bouc
Messaggi: 450
Iscritto il: 14 nov 2010 11:54
Località: Pavia

Yamato, ho ricevuto la mail, ma non posso risponderti perchè non hai attivato l'indirizzo e-mail sul forum, sarò lieto di farlo.
La diffamazione era indirizzata a chi si azzardasse a dire ad un mio cliente che la formazione che ho erogato (in collaborazione col DL) no sia valida... è successo in passato e ne abbiamo riso assieme io ed il DL, ma visto che certe idee "campate per aria" girano abbastanza in futuro darò più importanza alla cosa.

Quella dell'RLST, tornando in argomento, deve essere una scelta dei lavoratori. Io solitamente la sconsiglio in favore di un RLS interno sicuramente più presente. Poi, la non elezione, rimane sempre qualcosa di non sanzionabile.
Avatar utente
yamato71
Messaggi: 10
Iscritto il: 25 gen 2016 17:06
Località: Legnano

Bouc ora la mail dovrebbe essere attiva, se vuoi scrivermi o telefonare ne sarò ben lieto.

Sul fatto che avere RLS o RLST sia una scelta dei lavoratori sono ovviamente d'accordo con te, poi nella realtà le situazioni sono le più disparate, spesso mi trovo di fronte ad elezioni "spintanee" che credo nascano dalla errata convinzione di dover avere per forza un RLS o dalla paura (che posso comprendere) di vedersi un esterno entrare in casa propria.

Credo che avere un RLS realmente capace, che si interessa e viene coinvolto in modo costruttivo, possa certamente essere la soluzione migliore, proprio per quanto indicavi tu, cioè la presenza fissa sul luogo di lavoro.

Tuttavia, almeno per quanto riguarda le piccole realtà artigiane, la maggior parte delle volte il RLS è solo una nomina su un pezzo di carta, per questo motivo sarebbe utile evitare queste nomine forzate in favore della presenza di un RLST, che pur non potendo essere sempre presente, dovrebbe garantire maggiore esperienza e competenza.

Ovviamente resta il nodo del "un estraneo a casa mia" ma qui è inutile che mi dilunghi, la cosa è soggettiva e dipende certamente dall'atteggiamento di RLST e DL.

Per quanto mi riguarda, oltre ad un certo numero di situzioni in cui la mia presenza è vista con sospetto, ho parecchie realtà in cui le aziende hanno colto lo spirito propositivo e si riesce a collaborare non bene ma benissimo, così come dovrebbe essere sempre.

In genere un esercizio utile per tutti è provare ad immedesimarsi nella controparte ... ma qui forse ho varcato il confine dell'utopia ...

;)
E se avessero ragione gli altri?
Avatar utente
mcristin
Messaggi: 1
Iscritto il: 23 gen 2009 23:39

Buongiorno,

scusate se magari chiedo una cosa a cui avete già dato risposta, ma mi trovo a cercare di dipanare i dubbi sull'RLST.

Dunque centro elaborazioni dati che non ha mai designato l'RLS, chiamo il suo ente bilaterale che mi dice che loro non hanno il 'servizio di RLST'.

Ora cosa posso fare per il datore di lavoro? Come facciamo a metterci apposto a chi lo chiediamo l'RLST? Sempre all'INAIL con la raccomandata in cui scriviamo che mettiamo da parte quei fondi?

Grazie mille

Cristina
Rispondi

Torna a “Ambito generale”