Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.

D.I. 388/03 - Pronto soccorso

Archivio Figure della sicurezza (DL/RSPP/Addetti SPP/Emergenza e Pronto Soccorso/RLS).
Discussioni relative alle varie figure coinvolte nel mondo della sicurezza sul lavoro quali Datori di Lavoro (DL), Responsabili del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), Addetti al Servizio di Prevenzione e Protezione (SPP), Emergenze e Pronto Soccorso, Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) (Riservato agli abbonati)
Avatar utente
Mauro
Messaggi: 875
Iscritto il: 22 ott 2004 15:51
Località: Milano

Non credo che tu possa decidere: dovresti prendere l'indice maggiore

come giustamente riferito da manfro, vale il seguente:
Tratto da La circolare esplicativa della Regione Lombardia n. 41861 del 27 lug 04

Art 1 comma 1 - Classificazione delle aziende
La nota del Ministero della Salute del Giugno 2004 chiarisce che ai fini della classificazione delle aziende, così come inteso dal D.Lgs. 626/94, vanno considerati tutti i lavoratori dell'azienda.
La classificazione dipenderà, oltre che dal numero di lavoratori occupati, dalla tipologia di attività svolta e dai rischi cui sono esposti i lavoratori.
In particolare, se l'azienda o l'unità produttiva svolge attività lavorative comprese in diversi gruppi tariffari INAIL - nel caso ci si debba ricondurre a tali gruppi per identificare la categoria di appartenenza -, il datore di lavoro dovrà riferirsi all'attività con indice più elevato, fermo restando che il numero di lavoratori riconducibili a tale attività sia superiore a 5.
buon lavoro
Mauro
Avatar utente
Max DP
Messaggi: 564
Iscritto il: 08 ott 2004 10:03
Località: Cordenons (PN)

Ciao a tutti,

ieri, giornata da distruzione totale, sono passato presso la locale ASL e ho chiesto info in merito al 388/03. Risultato... la situazione non e' chiara pero' hanno preparato un modulo che metteranno on line (avro' cura di riportare il link non appena verra' fatto). Per quanto riguarda la comunicazione per loro non ci sono dubbi. oltre i 5 lavoratori con indice superiore a 4 va fatta la comunicazione. Nel caso riportato da "Chiale" mi trovo d'accordo con Mauro: la comunicazione va fatta.

Ciao e buon lavoro
Se non avete un amico che vi corregga i difetti
pagate un nemico perché vi renda questo servizio.
Avatar utente
chiale
Messaggi: 52
Iscritto il: 14 dic 2004 15:33
Località: TO

Grazie per il consiglio, farò come mi avete detto.

ciao
Avatar utente
Max DP
Messaggi: 564
Iscritto il: 08 ott 2004 10:03
Località: Cordenons (PN)

In allegato un aiuto per cercare il codice INAIL dei propri lavoratori.


PS: ringraziando Max_DP per l'allegato ricordo che solo gli utenti REGISTRATI possono vedere gli allegati.
Per registrarvi dovete andare al seguente link:

http://www.forumsicurezza.com/forum/pro ... 79ae650fca

Cordiali saluti a tutti i partecipanti alla community e grazie per i Vs. interventi.

Mod  :smt039
Allegati

[L’estensione zip è stata disattivata e non può essere visualizzata.]

Se non avete un amico che vi corregga i difetti
pagate un nemico perché vi renda questo servizio.
SPAL

Spero solo che non iniziino a fare sanzioni se la cassetta eè sprovvista di qualche elemento  o altro, anche perchè al 99% chi sta male viene soccorso dal 118.

QUESITO.

CIAO a TUTTI

SPAL
Ospite

Il grosso problema che riscontro nei cantieri è che non ho trovato una sola impresa che ne sia a conoscenza.
Alla mia richiesta di chi li segue per 626 e POS 494... unanime risposta: il mio commercialista.
Avatar utente
Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

...giacché, come tutti sanno, nel corso del diploma in ragioneria, ovvero a maggior ragione alla facoltà di economia e commercio, la materia preponderante come ore di insegnamento è senza meno la sicurezza e tutela della salute nei luoghi di lavoro.
Noferacida(e pure un po' beepglionata)
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Avatar utente
weareblind
Messaggi: 3202
Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Confermo la frequentissima risposta "se ne occupa il commercialista". Che 1 volte su 3 ha il registro infortuni. E i DdL si arrabbiano pure quando gli dimostro l'obbligo del DVR e mi dicono "ma il commercialista non me l'ha detto, che lo pago a fare?".
Hai voglia tu a dirgli che l'obbligo è in capo a lui...
We are blind to the worlds within us waiting to be born
Avatar utente
Max DP
Messaggi: 564
Iscritto il: 08 ott 2004 10:03
Località: Cordenons (PN)

I contenuti dei presidi parlano di "laccio emostatico".

Volevo precisare che al fine del PRIMO SOCCORSO sono decisamente consigliabili i lacci c.d. larghi o anche chiamati arteriosi ovvero quelli che, come viene insegnato, servono a fermare una importante emorragia agli arti superiori o inferiori dovuta ad esempio ad amputazione o profondo taglio.

DEVONO ESSERE PIATTI E DI LARGHEZZA DI ALMENO 1 CENTIMETRO

Ho constatato che le cassette in vendita hanno il classico laccio tubolare in gomma (il piu' economico), per capirsi quello che utilizzano gli infermieri per far emergere le vene.... e poi vi piantano l'ago.... ecc.

Purtroppo non si puo' contestare il tipo di laccio che viene inserito nelle cassette pronte perche' appunto la legge non lo specifica.

Meditate  :smt039
Se non avete un amico che vi corregga i difetti
pagate un nemico perché vi renda questo servizio.
Pier Luigi

Cortesi frequentatori del forum, sempre rimandendo sul tema del DM 388/2003, Vi chiedo se la comunicazione all’ASL competente per territorio (per le azienda obbligate) andava effettuata prima del 3 febbraio 2005 oppure può essere inoltrata anche dopo?
Grazie per le Vs. risposte
Rispondi

Torna a “Archivio Figure della sicurezza”