Innanzitutto voglio ringraziare chi mi ha permesso di accedere a questa meravigliosa fonte per chi ha bisogno di un'appoggio in materia di sicurezza,allora vengo alla domanda,da circa 7 mesi sono rls ,ma il mio datore di lavoro non mi tiene per niente in considerazione se non quando interpellato ,poi buio totale,sto aspettando che mi faccia fare il corso mi aveva dato delle scadenze ,inattese,gli ho chiesto di leggere il piano d'emergenza mi ha risposto che al piu' presto me lo dava perche' era al vaglio di un consulente per delle variazioni visto che erano stati eseguiti dei lavori,ma sono passati altri 3 mesi e niente,gli ho chiesto di fare la riunione periodica ma ancora nessuna risposta,volevo sapere se oltre alla rsu,ho qualche altra figura a cui rivolgermi,e come posso muovermi prima che possa scatenare un caos,un'altra cosa non mi comunica mai gli infortuni siccome sono molto motivato e i miei colleghi confidano in me vi prego aiutatemi, ho poche indicazioni visto che tutto quello che debbo sapere in materia la sto attingendo da questa fonte inesauribile che e' internet,spero di essere stato chiaro.........
grazie a tutti............
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
rls
- weareblind
- Messaggi: 3254
- Iscritto il: 07 ott 2004 20:36
Purtroppo ora non posso che son di corsa, ma c'è una sentenza interessante. La giro al mod., per abbonati.
Skydive, abbonati che ne trai salute. E figli maschi.
Ringrazio weareblind per la sentenza inviata.
Verra' pero' messa online solo venerdì della prossima settimana in quanto avevamo gia' scelto e predisposto la sentenza da mettere online questa settimana (che potrete vedre tra ca. un'ora ... siamo molto in ritardo).
Invito, pertanto, skydive a ripassare a visitarci e, nel contempo, ringrazio sentitamente weareblind per la solerzia nell'invio della sentenza e per lo straordinario lavoro che fa per tutta la community.
Cordiali saluti a tutti e buon w.e.
Mod :smt039
Skydive, abbonati che ne trai salute. E figli maschi.
Ringrazio weareblind per la sentenza inviata.
Verra' pero' messa online solo venerdì della prossima settimana in quanto avevamo gia' scelto e predisposto la sentenza da mettere online questa settimana (che potrete vedre tra ca. un'ora ... siamo molto in ritardo).
Invito, pertanto, skydive a ripassare a visitarci e, nel contempo, ringrazio sentitamente weareblind per la solerzia nell'invio della sentenza e per lo straordinario lavoro che fa per tutta la community.
Cordiali saluti a tutti e buon w.e.
Mod :smt039
We are blind to the worlds within us waiting to be born
La restante parte della struttura della sicurezza aziendale cosa dice in proposito?
RSPP? squadra antincendio? squadra di primo soccorso?
e dov'è il consulente per la sicurezza?
possibile che a tuo dire così poco si faccia e tutti tacciono?
ci sarà qualcuno che la pensa come te, no?
almeno i tuoi colleghi antincendio /primo soccorso ed il consulente, ne hai mai parlato con loro?
Certo come situazione non è proprio il massimo, ma prima di innalzare rivoluzioni a suon di articoli di legge io riproverei per via diplomatica appoggiandoti alle altre figure componenti la struttura della sicurezza aziendale... non possono essere tutti sordi e muti, che ci stanno a fare?
Luca
RSPP? squadra antincendio? squadra di primo soccorso?
e dov'è il consulente per la sicurezza?
possibile che a tuo dire così poco si faccia e tutti tacciono?
ci sarà qualcuno che la pensa come te, no?
almeno i tuoi colleghi antincendio /primo soccorso ed il consulente, ne hai mai parlato con loro?
Certo come situazione non è proprio il massimo, ma prima di innalzare rivoluzioni a suon di articoli di legge io riproverei per via diplomatica appoggiandoti alle altre figure componenti la struttura della sicurezza aziendale... non possono essere tutti sordi e muti, che ci stanno a fare?
Luca
Agisci da uomo di pensiero e pensa da uomo di azione. (Henry Bergson)
per mod:
la cancellazione di una risposta dovrebbe quantomeno essere motivata.....
avevo risposto in base alla situazione del nostro amico, inoltre ricordo che è l'art. 19 comma 1) lettera o) a dire: il RLS può fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro (mi sembra il caso del nostro amico). Nulla di polemico ne di politico nella mia risposta per cui questa cancellazione la ritengo ingiusta
Mirko
la cancellazione di una risposta dovrebbe quantomeno essere motivata.....
avevo risposto in base alla situazione del nostro amico, inoltre ricordo che è l'art. 19 comma 1) lettera o) a dire: il RLS può fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro (mi sembra il caso del nostro amico). Nulla di polemico ne di politico nella mia risposta per cui questa cancellazione la ritengo ingiusta
Mirko
Leggo per la prima volta in questo momento (sono stato assente per qualche ora stasera) quanto riportato da mirko.
E' la prima volta in assoluto che leggo questo suo post.
Io non ho tolto ASSOLUTAMENTE niente.
Potrebbe essere successo che, causa i numerosi problemi che abbiamo avuto nelle mattinate di ieri e di oggi, lei abbia magari mandato il post ma che poi effettivamente non sia stato inserito nel thread per i piu' svariati motivi.
Ripeto io sto leggendo per la prima volta questo suo post.
Il mio modo di procedere mi pare, inoltre, essere sempre stato impostato alla massima correttezza nei confronti di tutti.
Se taglio un post ne do notizia o in modo pubblico o direttamente all'interessato via mail o via mp (a meno che l'evidenza del taglio non sia facilmente capibile anche da chi ha scritto il messaggio per cui, ma solo in questo caso, non comunico alcunche' ... ma e' raro).
Mi permetto di consigliare agli utenti che hanno q.sa da ridire sul mio operato di farlo in modo privato senza utilizzare questa sede pubblica per accuse di cui bisognerebbe accertare la fondatezza prima di lanciarle.
Dopo tutto il lavoro che faccio notte e giorno sono molto rattristato dal leggere questo post.
Pensavo di saper far bene e in modo corretto il mio lavoro di Moderatore ma evidentemente si deve ancora imparare molto ...
Un cordiale (e stanco) saluto a tutti
Buonanotte
Mod :smt039
E' la prima volta in assoluto che leggo questo suo post.
Io non ho tolto ASSOLUTAMENTE niente.
Potrebbe essere successo che, causa i numerosi problemi che abbiamo avuto nelle mattinate di ieri e di oggi, lei abbia magari mandato il post ma che poi effettivamente non sia stato inserito nel thread per i piu' svariati motivi.
Ripeto io sto leggendo per la prima volta questo suo post.
Il mio modo di procedere mi pare, inoltre, essere sempre stato impostato alla massima correttezza nei confronti di tutti.
Se taglio un post ne do notizia o in modo pubblico o direttamente all'interessato via mail o via mp (a meno che l'evidenza del taglio non sia facilmente capibile anche da chi ha scritto il messaggio per cui, ma solo in questo caso, non comunico alcunche' ... ma e' raro).
Mi permetto di consigliare agli utenti che hanno q.sa da ridire sul mio operato di farlo in modo privato senza utilizzare questa sede pubblica per accuse di cui bisognerebbe accertare la fondatezza prima di lanciarle.
Dopo tutto il lavoro che faccio notte e giorno sono molto rattristato dal leggere questo post.
Pensavo di saper far bene e in modo corretto il mio lavoro di Moderatore ma evidentemente si deve ancora imparare molto ...
Un cordiale (e stanco) saluto a tutti
Buonanotte
Mod :smt039
Caro mod io sono con te. Magari Mirko non ti segue da molto e ha commesso un'ingenuità. Io so dei sacrifici che fai per questo sito (me lo ha detto Nofer) e come un tifoso in curva ti urlo:
NON MOLLARE MAI !!!!!!!!!!
Grazie marmo (e grazie Nofer) ... ora andro' a dormire piu' tranquillo.
Cordiali saluti ad entrambi.
Mod :smt039
NON MOLLARE MAI !!!!!!!!!!
Grazie marmo (e grazie Nofer) ... ora andro' a dormire piu' tranquillo.
Cordiali saluti ad entrambi.
Mod :smt039
be' grazie per le risposte anche se non mi risolvono assolutamente il problema,partiamo dal corso che fortunatamente c'e' ancora visto la possibilita' del nuovo testo unico di abolirlo,quanto tempo deve passare per cui venga mandato al corso siamo gia' a quasi 8 mesi e le uniche parole sono state che stava contattando il consulente per organizzarlo ma niente ancora stessa risposta per la riunione periodica ed altre mie richieste,ultima domanda oltre alle autorita' competenti ci sara' qualche persona esterna tipo i segretari per le rsu che potranno aiutarmi in questo senno' la vedo molto nera,io le dimissioni non le do' ma ai miei amici di lavoro vorrei dare anche qualche certezzaaaaaa...............
ciao a tutti e di nuovo grazie
ciao a tutti e di nuovo grazie
allora, skydive, non è nè per consolarti nè ancor meno per "sedarti", cosa che i facinorossi come me non fanno, ma sappi che è un atteggiamento piuttosto comune da parte dei DdL quello che il tuo sta manifestando.
Ci sono stati spesso, anche in passato e nel vecchio forum, numerosi interventi come quello che hai fatto tu, e tutti sempre con le tue stesse perplessità, frustrazioni, insofferenze.
Personalmente, ma di solito anche molti altri frequentatori concordano, suggerisco sempre un approccio soft e dialogante: capisco che dopo le molte richieste fatte e le nulle risposte un pochetto di irritazione prenderebbe chiunque, sarebbe strano non fosse così. Tuttavia, questo è uno dei momenti della vita di ciascuno di noi in cui bisogna fare "da padre e da madre", cioè assumersi carichi anche altrui, perchè altrimenti non se ne cava un ragno dal buco.
Molto probabilmente, il tuo DdL al pari di tantissimi altri interpreta le regole della sicurezza sul lavoro non per quello che sono, cioè una regolamentazione del vivere comune, ma come un'ingerenza (forzosa) nella sua gestione delle sue cose personali: bene, dev'essere tua dote e tua capacità mettere sul tavolo la questione della tua rappresentanza non come una contrapposizione (come forse lui la vive) bensì come una collaborazione dal basso all'ottimizzazione della vita aziendale. A parte le "formalità", essendo lui il Datore di Lavoro, anche se in questo preciso momento il documento non è accessibile (non commento oltre), puoi chiedergli con garbo:
"Signor Tizio, magari quando avete finito di aggiornarlo ci dò un occhio, ma per l'intanto mi racconta in poche parole cosa ne esce da quel Documento? Come stiamo messi a rispetto delle regole? Sa, glielo chiedo perchè se magari c'è qualcosa che non va io mi attivo presso i colleghi lavoratori a far risistemare il possibile, l'ultima cosa che vorremmo è che l'Azienda avesse una sanzione perchè noi siamo coscienti che un problema dell'Azienda a ricaduta prima o poi diventa anche un nostro problema personale."
Cerca di fare in modo che lui comprenda che il tuo interesse non ha finalità conflittuali, anzi. Cerca di fare in modo che lui capisca che una tua formazione sugli estremi delle disposizioni di legge sulle norme di sicurezza ti aiuterà a bloccare sul nascere atteggiamenti negativi da parte degli altri lavoratori, che di certo accoglieranno con maggior favore un richiamo benevolo di un collega anzichè un rimbrotto brusco o una sanzione disciplinare.
Fagli comprendere che non lo vedi come un bieco profittatore e crudele sfruttatore, ma come uno che ha già i suoi grilli per la testa per far andare avanti un'azienda in un momento di crisi (a proposito, è ufficiale che stiamo tutti in braghe di tela) e ha la possibilità, anche tramite tuo, di risparmiarsi incomprensioni con le maestranze che sono sempre nocive al buon andamento del tutto.
Mettiti nei suoi panni, e rifletti su quali parole possono fargli intendere -con educazione ma anche con fermezza- che le difficoltà che stiamo vivendo come Paese dipendono anche dal disimpegno dalle regole che tutti, indistintamente, tendiamo ad avere quando ci sentiamo minacciati da qualcosa. Lui, si sente minacciato dalla possibilità di dover spendere, e voi dal fatto di dover lavorare in condizioni che alla fin fine ignorate.
Per quanto riguarda il corso, che io sappia presso le strutture sindacali e patronati vari comunque c'è sempre qualcuno che ne fa. Magari, puoi chiedere se c'è la possibilità di farne di sabato, anche solo come uditore. Tieni presente che so perfettamente che questi corsi sono a cura e spese del DdL, peraltro frequentemente il costo è bassissimo, ma magari al tuo DdL secca anche dover rinunciare alle 32 ore di lavoro, e se tu te le fai a tuo sacrificio otterrai due cose contemporaneamente: 1) avrai la formazione necessaria ( o almeno la base per procurartela) e 2) potrai dimostrare con i fatti che le tue richieste non hanno carattere polemico o provocatorio o profittatorio.
Comunque, ma è sempre la mia personale opionione, in nessun corso troverai tutte le possibilità di formazione e di conoscenza che ci sono in questo sito; fino a che non te la sentirai di spendere il costo dell'abbonamento, e di certo anche il Mod capisce che 129 euro da uno stipendio di operaio si fa fatica a levarli, se hai qualche richiesta specifica o necessità di chiarimento su problemi particolari puoi sempre chiedere qui nel forum. E puoi sempre utilizzare la funzione "cerca" per vedere se è già stato trattato e come un certo argomento.
Non dici, poi, se c'è un RSPP in azienda. Se non è il DdL stesso, chiedi di poterlo incontrare, e magari di interfacciarti con lui, che a conti fatti è proprio la persona con cui puoi e devi confrontarti e collaborare. I DdL di questi tempi hanno problemi quotidiani che, senza nulla togliere alla sicurezza, ai loro occhi hanno implicazioni molto coinvolgenti per il futuro un po' di tutti, partendo dalla difficoltà commerciale agli incassi che stentano al credito che li strozza. Il loro mestiere è fare impresa, non dimenticarlo, e li si coinvolge alla sicurezza se e solo se gli si fa capire che la sicurezza è -nel suo ambito di ricaduta- già una bella fetta di competitività.
Sicurezza vuol dire meno giorni di assenza per malattie o infortuni, e dunque maggiore produttività oraria.
Sicurezza vuol dire minor conflittualità, e dunque maggiore incisività sulla qualità del prodotto.
Sicurezza vuol dire diminuzione dei costi assicurativi, e quindi risparmio duraturo sui costi generali, e così via.
OK, non è un ragionamento da RLS, ma da imprenditore: ma se non ci riesce da solo, aiutalo!
Solo dopo che avrai provato in più di un modo e con le buone che ti ho descritto o le altre che ti troverai da solo, se il DdL continua a nicchiare avrai più di un buon motivo di attivare le tutele previste e che mirko ha ricordato.
Ovvio, questo è il mio suggerimento, tecnicamente e ai sensi di legge puoi farlo sin d'ora; ma persino una vecchia ed incartepecorita sessantottina come me crede che non sia questo il momento per l'Italia di andare muro contro muro, se e quando e fin quando lo si può evitare
Nofer
Ci sono stati spesso, anche in passato e nel vecchio forum, numerosi interventi come quello che hai fatto tu, e tutti sempre con le tue stesse perplessità, frustrazioni, insofferenze.
Personalmente, ma di solito anche molti altri frequentatori concordano, suggerisco sempre un approccio soft e dialogante: capisco che dopo le molte richieste fatte e le nulle risposte un pochetto di irritazione prenderebbe chiunque, sarebbe strano non fosse così. Tuttavia, questo è uno dei momenti della vita di ciascuno di noi in cui bisogna fare "da padre e da madre", cioè assumersi carichi anche altrui, perchè altrimenti non se ne cava un ragno dal buco.
Molto probabilmente, il tuo DdL al pari di tantissimi altri interpreta le regole della sicurezza sul lavoro non per quello che sono, cioè una regolamentazione del vivere comune, ma come un'ingerenza (forzosa) nella sua gestione delle sue cose personali: bene, dev'essere tua dote e tua capacità mettere sul tavolo la questione della tua rappresentanza non come una contrapposizione (come forse lui la vive) bensì come una collaborazione dal basso all'ottimizzazione della vita aziendale. A parte le "formalità", essendo lui il Datore di Lavoro, anche se in questo preciso momento il documento non è accessibile (non commento oltre), puoi chiedergli con garbo:
"Signor Tizio, magari quando avete finito di aggiornarlo ci dò un occhio, ma per l'intanto mi racconta in poche parole cosa ne esce da quel Documento? Come stiamo messi a rispetto delle regole? Sa, glielo chiedo perchè se magari c'è qualcosa che non va io mi attivo presso i colleghi lavoratori a far risistemare il possibile, l'ultima cosa che vorremmo è che l'Azienda avesse una sanzione perchè noi siamo coscienti che un problema dell'Azienda a ricaduta prima o poi diventa anche un nostro problema personale."
Cerca di fare in modo che lui comprenda che il tuo interesse non ha finalità conflittuali, anzi. Cerca di fare in modo che lui capisca che una tua formazione sugli estremi delle disposizioni di legge sulle norme di sicurezza ti aiuterà a bloccare sul nascere atteggiamenti negativi da parte degli altri lavoratori, che di certo accoglieranno con maggior favore un richiamo benevolo di un collega anzichè un rimbrotto brusco o una sanzione disciplinare.
Fagli comprendere che non lo vedi come un bieco profittatore e crudele sfruttatore, ma come uno che ha già i suoi grilli per la testa per far andare avanti un'azienda in un momento di crisi (a proposito, è ufficiale che stiamo tutti in braghe di tela) e ha la possibilità, anche tramite tuo, di risparmiarsi incomprensioni con le maestranze che sono sempre nocive al buon andamento del tutto.
Mettiti nei suoi panni, e rifletti su quali parole possono fargli intendere -con educazione ma anche con fermezza- che le difficoltà che stiamo vivendo come Paese dipendono anche dal disimpegno dalle regole che tutti, indistintamente, tendiamo ad avere quando ci sentiamo minacciati da qualcosa. Lui, si sente minacciato dalla possibilità di dover spendere, e voi dal fatto di dover lavorare in condizioni che alla fin fine ignorate.
Per quanto riguarda il corso, che io sappia presso le strutture sindacali e patronati vari comunque c'è sempre qualcuno che ne fa. Magari, puoi chiedere se c'è la possibilità di farne di sabato, anche solo come uditore. Tieni presente che so perfettamente che questi corsi sono a cura e spese del DdL, peraltro frequentemente il costo è bassissimo, ma magari al tuo DdL secca anche dover rinunciare alle 32 ore di lavoro, e se tu te le fai a tuo sacrificio otterrai due cose contemporaneamente: 1) avrai la formazione necessaria ( o almeno la base per procurartela) e 2) potrai dimostrare con i fatti che le tue richieste non hanno carattere polemico o provocatorio o profittatorio.
Comunque, ma è sempre la mia personale opionione, in nessun corso troverai tutte le possibilità di formazione e di conoscenza che ci sono in questo sito; fino a che non te la sentirai di spendere il costo dell'abbonamento, e di certo anche il Mod capisce che 129 euro da uno stipendio di operaio si fa fatica a levarli, se hai qualche richiesta specifica o necessità di chiarimento su problemi particolari puoi sempre chiedere qui nel forum. E puoi sempre utilizzare la funzione "cerca" per vedere se è già stato trattato e come un certo argomento.
Non dici, poi, se c'è un RSPP in azienda. Se non è il DdL stesso, chiedi di poterlo incontrare, e magari di interfacciarti con lui, che a conti fatti è proprio la persona con cui puoi e devi confrontarti e collaborare. I DdL di questi tempi hanno problemi quotidiani che, senza nulla togliere alla sicurezza, ai loro occhi hanno implicazioni molto coinvolgenti per il futuro un po' di tutti, partendo dalla difficoltà commerciale agli incassi che stentano al credito che li strozza. Il loro mestiere è fare impresa, non dimenticarlo, e li si coinvolge alla sicurezza se e solo se gli si fa capire che la sicurezza è -nel suo ambito di ricaduta- già una bella fetta di competitività.
Sicurezza vuol dire meno giorni di assenza per malattie o infortuni, e dunque maggiore produttività oraria.
Sicurezza vuol dire minor conflittualità, e dunque maggiore incisività sulla qualità del prodotto.
Sicurezza vuol dire diminuzione dei costi assicurativi, e quindi risparmio duraturo sui costi generali, e così via.
OK, non è un ragionamento da RLS, ma da imprenditore: ma se non ci riesce da solo, aiutalo!
Solo dopo che avrai provato in più di un modo e con le buone che ti ho descritto o le altre che ti troverai da solo, se il DdL continua a nicchiare avrai più di un buon motivo di attivare le tutele previste e che mirko ha ricordato.
Ovvio, questo è il mio suggerimento, tecnicamente e ai sensi di legge puoi farlo sin d'ora; ma persino una vecchia ed incartepecorita sessantottina come me crede che non sia questo il momento per l'Italia di andare muro contro muro, se e quando e fin quando lo si può evitare
Nofer
Nofer
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
_______________________________________
Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
Mi sembrava strana una cosa del genere e infatti cosi non è stato ora ne ho la conferma, ne sono felice e mi dispiace che mod se la sia giustamente presa. Porgo le mie scuse e magari la prossima volta mi accerterò che la risposta sia effettivamente online.
Buona giornata e buon lavoro a tutti e in particolare a mod
Saluti
Mirko
Buona giornata e buon lavoro a tutti e in particolare a mod
Saluti
Mirko