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Asciugatrice segatura a pellets e CPI

In questo Forum verranno aperte discussioni su questioni eminentemente tecniche relative a impianti, macchine, rumore, vibrazioni, ATEX, prevenzione incendi, ecc...
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Bosol70
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Iscritto il: 03 set 2008 18:44
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Buongiorno a tutti,
Sto procedendo all'istruzione della pratica per un nuovo luogo di lavoro in cui dovrà essere installato un micro-impianto di produzione di pellets di legno. Se può essere utile la realtà aziendale è un'unica persona, che lavora da solo, ossia senza dipendenti.

L'ambiente di lavoro è ricavato in una porzione di capannone industriale in cui vi sono altre 2 attività confinanti (verniciatura legno e produzione di occhiali).

L'impianto, totalmente compartimentato (non REI) dalle due attività confinanti, è composto da un'asciugatrice per la segatura alimentata a pellets (combustibile solido derivato dal legno pressato) e ha potenza al focolare pari a 44.000 cal/h.

In tal caso, a parere degli esperti, è necessario l'ottenimento del CPI?
In tal caso qual'è la Norma Tecnica di prevenzione incendi da seguire nella progettazione dell'impianto?

Ringrazio fin d'ora quanti vorranno contribuire a farmi chiarezza in merito, in quanto per me è il primo caso del genere, e ho parecchi dubbi da colmare.  :smt039
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Se le divisioni non sono REI non è compartimentato.
Le attività soggette le trovi nell'allegato A al D.M. 16 febbraio 1982.
Le CT di potenza inferiore a 100.000 kcal/h (nota: kcal, non cal) non sono soggette.
Nel tuo cadso devi verificare se esiste l'att. 47.
Stabilimenti e laboratori per la lavorazione del legno  con materiale in lavorazione e/o in deposito da oltre i 5.000 kg.
Se si, è soggetto. Se no, a meno di migliori descrizioni, no.
Norma tecnica non ce n'è perché la fiamma è alimentata a legno. Applica per quanto ragionevole il criterio di aerazione del D.M. 12 aprile 1996 e in generale il D.M. 10 marzo 1998. Per la resistenza al fuoco, applica il D.M. 16 febbraio 2007 e il D.M. 9 marzo 2007.
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Bosol70
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Grazie weareblind per le precisazioni, che mi hanno tranquillizzato notevolmente.
Il corso 818 l'ho seguito nel 2003, ma a parte un paio di officine, un albergo e una stazione di servizio non mi sono mai occupato direttamente di progettazione in prevenzione incendi.

Purtroppo al momento non ho molte informazioni a proposito: la persona che sto seguendo si è occupata finora di raccolta della ramaglia nel bosco e produzione di cippato; ha deciso di crearsi un piccolo laboratorio per la produzione di pellets e ha noleggiato uno spazio di circa 65 mq già segregato e indipendente all'interno di un capannone con altre attività confinanti.

Il deposito della legna esterno sarà di modeste entità (alcuni quintali, non sicuramente tonnellate) e il pellet prodotto, confezionato in sacchi, verrà inbancalaato e trasportato altrove molto frequentemente (non vi sono aree magazzino per lo stoccaggio).

L'impianto consiste in un trituratore esterno ubicato in container monoblocco, una coclea eleevatrice che trasporta la segatura all'interno, l'asciugatore in questione, una pressa che trasforma la segatura in pellets e una insaccartice con pesa incorporata.

Al momento ho solamente in mano una descrizione dell'asciugatrice (tra l'altro di produzione cinese)  (che riporta il dato di potenza pari a 44.000 cal/h) e una copia della dichiarazione di conformità CE.

Sono comunque curioso di vedere le macchine in funzione (al momento sto predisponendo il progetto di ampliamento dell'impianto elettrico e la pratica edilizia in quanto vi saranno alcune piccole opere edili per l'adeguamento del locale e dello spazio esterno.

Vi terrò aggiornati sugli sviluppi del caso.
Grazie ancora  :smt039
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Fatti spaventare dalla ATEX lì dentro. Asciugare la segatura è quasi il top del top del settore.
Faci sapere.  :smt039
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Bosol70
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Immagino come una falegnameria o un mobilificio, mancando in letteratura e nella realtà le casistiche di tali luoghi di lavoro.
Se qualcuno ha già esperienza nella progettazione di tale impianto accetto ovviamente ogni consiglio in merito.

Ma prima di prendere i provvedimenti del caso attenderei di vedere l'impianto in funzione :smt039
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