Salve a tutti e prima ancora complimenti per il forum!
Ho un quesito sulla necessità (o meno) di compilazione di libretto di centrale.
Un'azienda che seguo come consulente in materia di sicurezza possiede alcune cabine R.E.M.I. dotate di impianto termico a metano composto di due caldaie a metano di potenzialità ciascuna di 161 kW. Tale impianto è usato esclusivamente per il riscaldamento del metano in decompressione. La ditta è dotata di C.P.I. per le attività n.2 e n.91, ma non ha mai provveduto alla compilazione del libretto di centrale poiché la ditta che ha installato l'impianto termico sostenne, a suo tempo (2004), che non vi era l'obbligo in quanto non ricadeva nella definizione di impianto termico previsto dall'art.1,co.f del D.P.R. 412/93 (in effetti...) e a ben guardare neanche in quella dell'all.A,punto 12 del D.Lgs. 192/05 in quanto il calore prodotto non è usato né per la climatizzazione né per scopi igienico-sanitari.
È un'interpretazione corretta oppure il libretto di centrale occorre?
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.