MEDICO COMPETENTE, QUANDO?

[luca-a]

Chiedo a voi super esperti di norme perchè a me viene la nausea ogni volta che cerco di sfogliare l'81  :smt017  (anche se faccio quotidianamente il csp/cse ma finchè si tratta di affrontare la realtà ben venga ma l'inutile e incomprensibile normativa italiana ... oltre un certo limite non riesco proprio..).

Al di là della premesse (scusate lo sfogo), quando scatta l'obbligo di nomina del medico competente?

Si tratta di una piccola azienda di impianti telecontrolli composta da titolare, 2 dipendenti a tempo pieno che operano sia in ufficio/laboratorio che in "cantiere" e una dipendente part-time che opere solo in ufficio.

GRAZIE  :smt039

[El Sander]

Annoso problema, anche se oramai nel dubbio si tende a sottoporre i lavoratori a sorveglianza sanitaria (sopratutto se tali lavoratori accedono a cantieri temporanei).
Nel caso specifico potrebbero essere soggetti per:
- uso videoterminale superiore a 20 ore/settimana
- esposizione ad agenti chimici (esecuzione di saldatura ?)
- posture incongrue (anche se mi pare improbabile)
Ad occhio attualmente non mi viene in mente altro, anche se alcuni medici potrebbero ritenere opportuno prescrivere la sorveglianza sanitaria per gli sforzi fisici ed il lavoro in quota.

[xsfne]

possibile lavoro in quota e guida con patente B e/o C movimentazione terra merci (quindi controllo TD ed eventuale alcol secondo la regione in cui oparano)

[Ospite]

E' praticamente obbligatorio per qualsiasi attività....
Dove trovo esattamente l'elenco delle casistiche che determinano la nomina del medico?

GRAZIE A TUTTI  :smt038

[Geppus]

No, non è vero che è obbligatorio dappertutto, comunque le casistiche le trovi in qualche vecchio thread. Chiunque tu sia, usa con pazienza la funzione Cerca.
Una volta per domande così basic saresti stato velocemente azzannato. O tempora, o mores...  :smt002

[qwerty]

nel vecchio DPR 303 c'è la tabella che è ancora molto utile per vedere quali mansioni sono soggette a SS.

in rete si trova anche una tabella che semplifica molto bene, non so se posso mettere il link però, chiedo all'amministratore del forum

Invii pure a me webmaster@sicurezzaonline.it
Cordiali saluti e grazie fin dìora all'ospite per la collaborazione.

Mod

[Mod]

Ringrazio qwerty per avermi inviato il riferimento alla tabella a cui accennava e che vi riporto, tal quale, in allegato qua sotto.
 
Cordiali saluti e buona notte a tutti

Mod

[xsfne]

trovo che la tabella possa indurre in errore essendo estremamente liitativa e non apportando i settori che sono stati inclusi dalle norme su Stress ROA OE e per il rischio su terzi, inoltre mancano tutti quei settori dove il solo rischio sia attribuibile ai movimenti ripetuti o solo alla mmc e quello sui turni notturni, per non dimenticare l'agricoltura e il rischio biologico.

in pratica secondo me è troppo esemplificativa

[qwerty]

si è vero semplifica estremamente, ma potrebbe essere una traccia, infatti la tabella del DPR 303 è molto più esaustiva e dettagliata, anche se misembra che siano cambiate le frequenze delle visite, giusto?  :smt023

[tcam]

Mi sembra molto poco corretto domandarsi se ci voglia una nomina del mc se prima non si sia fatta una valutazione dei rischi. E' la valutazione qualitativa e quantitativa del rischio che mi permette di dire se tra le azioni di attenuazione io debba prevedere la sorveglianza sanitaria. Ben vengano le "tabelle" guida, ma da una competente valutazione si deve partire. Tante volte ci troviamo di fronte a condizioni per le quali non abbiamo strumenti conoscitivi adeguati, che ci mettono in difficoltà, ma le difficoltà servono a crescere professionalmente.
Una valutazione del rischio ben fatta credo che richieda però la condivisione di competenze complementari e dunque l'aiuto di un medico competente in tale fase dirime i dubbi se il medico è un buon professionista, altrimenti li incrementa.
Se dunque ti può essere utile il consiglio, indipendentemente dalle dimensioni aziendali (talvolta vale l'aforisma "piccola impresa, grande rischio) consiglia al DDL di avvalersi di tale consulenza complementare che può tutelare te (TdP) non meno del DDL.
Se il mc conclude per la non indispensabilità degli accertamenti sanitari (non obbligo) me ne farei fare una breve relazione scritta argomentata e lo terrei in qualche modo collegato per possibili future variazioni della tipologia del rischio dell'azienda (ad esempio a seguito di una "commessa particolare" in cui si attivano rischi normalmente non presenti nella attività oppure, vedendo che l'azienda ha anche un laboratorio, forse per le riparazioni, nel caso dell'inserimento nel ciclo produttivo - leggi riparativo- di nuovi prodotti o condizioni di rischio).

Sperando di non averti aumentato le incertezze, ti auguro un buon lavoro

Tcam