Gira in rete un nuovo accordo conferenza stato regioni sulla formazione dei datori di lavoro che rivestono l'incarico di RSPP, dirigenti, preposti e, dulcis in fundo, lavoratori.
Qui sotto, in allegato, trovate la bozza.
Sarà l'ennesima bozza o questa volta, complici le ferie imminenti, sarà approvata?
Saluti al forum!
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Formazione: bozza di accordo stato regioni
- Allegati
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- formazione_proposta_accordo_15_7_2011.pdf
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Proprio pochi giorni fa ne ho letta un'altra che però si focalizzava maggiormente sulle qualifiche dei formatori... qual'è la fonte di questa?
bah... staremo a vedere, a me piace molto questa anche se la vedo molto stringente (mano alla tasca!) per i datori di lavoro, soprattutto quelli di grandi realtà
Sarà approvata? Lo scopriremo solo vivendo...
Giosmile
bah... staremo a vedere, a me piace molto questa anche se la vedo molto stringente (mano alla tasca!) per i datori di lavoro, soprattutto quelli di grandi realtà
Sarà approvata? Lo scopriremo solo vivendo...
Giosmile
immagino già giustamente le proteste dei datori di lavoro.
Avendo a che fare con piccole realtà, posso capire che questo accordo si traduce in costi di una certa rilevanza.
Per le grosse aziende la vedo un po' diversamente; anni addietro, dove ero RSPP, si era fatto un corso di formazione per poco più di 1000 dipendenti appoggiandosi a Fondimpresa. Quindi le grosse realtà, strutturate in un certo modo, riescono più facilmente a richiedere, gestire e farsi finanziare la formazione concertata con le rappresentaze sindacali.
Aggiungo l'allegato alla bozza.
Avendo a che fare con piccole realtà, posso capire che questo accordo si traduce in costi di una certa rilevanza.
Per le grosse aziende la vedo un po' diversamente; anni addietro, dove ero RSPP, si era fatto un corso di formazione per poco più di 1000 dipendenti appoggiandosi a Fondimpresa. Quindi le grosse realtà, strutturate in un certo modo, riescono più facilmente a richiedere, gestire e farsi finanziare la formazione concertata con le rappresentaze sindacali.
Aggiungo l'allegato alla bozza.
- Allegati
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- allegato-1.pdf
- Allegato alla bozza di accordo
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Rimproveri di che? Alla fine tu farai il tuo compito avvisandoli e scrivendo quel che DEVONO fare... poi se decidono di non far nulla possiamo metterci a disposizione per prestare una spalla su cui piangere, consolarli, biasimarli, trasformarci in neuropsichiatri, sorbirci lamentele a Roma Ladrona, ma alla fine sono cavoli del DDL...
comunque da una prima lettura, mi pare di intendere che si tratta di disposizioni che riguardano esclusivamente:
- corsi di formazione/informazione base per tutti i lavoratori in base alla mansione ed i rischi ed il macrosettore ATECO
- corsi di formazione/informazione per dirigenti e preposti
- corsi per lavoratori autonomi
- corsi per RSPP come DDL
Per queste categorie, fuori dai cogliones la FAD se non per gli aggiornamenti.
sono esclusi dall'accordo:
- primo soccorso
- antincendio
- RLS
- tutti quelli dal titolo I a seguire (formazione/addestramento)
per questi ultimi nulla si continua a dire sulla FAD, pertanto valgono ancora tutte le elucubrazioni di validità e non validità di tale metodo, mentre restano validi i metodi frontali nelle modalità e tempi attualmente in essere.
Diciamo che se prima si facevano passare parecchi corsi dal titolo I a seguire all'interno della formazione/informazione base, indicando per esempio la mansione del corsista, di sicuro con l'approvazione dell'accordo questo non sarà più possibile, occorrerà distinguere nettamente la formazione base da tutto quello che poi è ritenuto "integrativo" dal restante testo unico... non so come la pensate.
Però mi domando: la formazione specifica indicata da questo accordo elenca tutta una serie di rischi che vanno già trattati, quindi non mi spiego poi la necessità di rifare ulteriori ore per argomenti identici... che ne pensate?
Giosmile
comunque da una prima lettura, mi pare di intendere che si tratta di disposizioni che riguardano esclusivamente:
- corsi di formazione/informazione base per tutti i lavoratori in base alla mansione ed i rischi ed il macrosettore ATECO
- corsi di formazione/informazione per dirigenti e preposti
- corsi per lavoratori autonomi
- corsi per RSPP come DDL
Per queste categorie, fuori dai cogliones la FAD se non per gli aggiornamenti.
sono esclusi dall'accordo:
- primo soccorso
- antincendio
- RLS
- tutti quelli dal titolo I a seguire (formazione/addestramento)
per questi ultimi nulla si continua a dire sulla FAD, pertanto valgono ancora tutte le elucubrazioni di validità e non validità di tale metodo, mentre restano validi i metodi frontali nelle modalità e tempi attualmente in essere.
Diciamo che se prima si facevano passare parecchi corsi dal titolo I a seguire all'interno della formazione/informazione base, indicando per esempio la mansione del corsista, di sicuro con l'approvazione dell'accordo questo non sarà più possibile, occorrerà distinguere nettamente la formazione base da tutto quello che poi è ritenuto "integrativo" dal restante testo unico... non so come la pensate.
Però mi domando: la formazione specifica indicata da questo accordo elenca tutta una serie di rischi che vanno già trattati, quindi non mi spiego poi la necessità di rifare ulteriori ore per argomenti identici... che ne pensate?
Giosmile
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cespro2011
- Messaggi: 9
- Iscritto il: 07 apr 2011 10:23
Buonasera a tutti, è la prima volta che scrivo ma vi leggo da diverso tempo.
Per prima cosa faccio i compliementi a Giosmile visto che la sua spiegazione è molto chiara, però volevo chiedere a tutti voi una ulteriore delucidazione: sbaglio o da questa bozza sono esclusi i corsi per ASPP e RSPP ( i vari moduli a- b - c per intendersi)? secondo voi subiranno una riorganizzazione?
Grazie a tutti
Per prima cosa faccio i compliementi a Giosmile visto che la sua spiegazione è molto chiara, però volevo chiedere a tutti voi una ulteriore delucidazione: sbaglio o da questa bozza sono esclusi i corsi per ASPP e RSPP ( i vari moduli a- b - c per intendersi)? secondo voi subiranno una riorganizzazione?
Grazie a tutti
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birdofprey
- Messaggi: 803
- Iscritto il: 27 apr 2011 11:18
mi sembra di capire che se questa roba passasse non si potrebbe più ottemperare agli obblighi di formazione con corsi interni tenuti dal DL e dall'RSPP, ma si dovrebbero sborsare PER FORZA fior di euro per far frequentare a ciascun dipendente (costosi) corsi presso i soliti enti accreditati
e vabbeh... no problem... tanto se continua così... le PMI non eissteranno proprio più...
e vabbeh... no problem... tanto se continua così... le PMI non eissteranno proprio più...
Concordo al 100%birdofprey ha scritto:mi sembra di capire che se questa roba passasse non si potrebbe più ottemperare agli obblighi di formazione con corsi interni tenuti dal DL e dall'RSPP, ma si dovrebbero sborsare PER FORZA fior di euro per far frequentare a ciascun dipendente (costosi) corsi presso i soliti enti accreditati
e vabbeh... no problem... tanto se continua così... le PMI non eisteranno proprio più...
Mi vien da domandare: nel frattempo cosa conviene fare?
Se ci sono aziende che tra luglio e settembre hanno in programma corsi di formazione per i propri dipendenti, conviene attendere (con il rischio di avere controlli e sanzioni) oppure andare avanti? Ma poi attendere "quanto" visto che sono anni che si aspettano questi nuovi accordi?
Ho sentito un OP con il quale proponiamo corsi di formazione, addirittura ci sarebbero voci di corridoio che dicono che c'è una guerra sotto per l'approvazione di tale bozza di accordo tra chi VUOLE che tutto quanto fatto ad OGGI debba essere ripetuto entro 12 mesi e chi OVVIAMENTE li prende per pazzi e vorrebbe invece al massimo integrazione/aggiornamento entro 5 anni...
chi glielo spiega ai clienti?
Giosmile
Se ci sono aziende che tra luglio e settembre hanno in programma corsi di formazione per i propri dipendenti, conviene attendere (con il rischio di avere controlli e sanzioni) oppure andare avanti? Ma poi attendere "quanto" visto che sono anni che si aspettano questi nuovi accordi?
Ho sentito un OP con il quale proponiamo corsi di formazione, addirittura ci sarebbero voci di corridoio che dicono che c'è una guerra sotto per l'approvazione di tale bozza di accordo tra chi VUOLE che tutto quanto fatto ad OGGI debba essere ripetuto entro 12 mesi e chi OVVIAMENTE li prende per pazzi e vorrebbe invece al massimo integrazione/aggiornamento entro 5 anni...
chi glielo spiega ai clienti?
Giosmile