Salve,
da qualche giorno sono stato nominato RSPP di una stabilimento industriale in fase di ristrutturazione (cantiere temporaneo con Responsabile dei lavori CSP e CSE). Ora mi chiedo il mio DVR deve prendere in considerazione i rischi che il cantiere trasmette (di contesto) in quanto il personale è impegnato nelle sole attività di controllo delle attività (supervisori) e nelle attività di ufficio (segreteria, amministrativi, etc.). In questa fase penso che non occorrano nemmeno indagini strumentali (rilevazioni rumore, polveri, etc.).
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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DVR e PCS come coesistono in un cantiere
Non capisco bene cosa intendi.
Se esiste un'attività lavorativa all'interno dello stabilimento, questa dovrà avere un suo DVR, aziendale con valutati i rischi per le attività proprie dei dipendenti (impiegati, meccanici, magazzinieri ecc ecc) con dichiarazioni del Datore di lavoro, analisi strumentali (ruomore ad esempio) analisi chimiche laddove serve ecc ecc.
il PSC ed il cantiere che si instaurerà temporaneamente all'interno di questa attività. paradossalmente non ha nulla a che fare con il DVr che dovrà rimanere invariato.
il PSC dovrà valutare possibili rischi interferenziali, procedure di coordinamento tar imprese esecutrici ed impresa utilizzatrice dell'immobile.
il PSC potrà inoltre prevedere nuove vie di fuga che integreranno un eventuale piano di emergenza esistente per la sola durata del cantiere.
il DVR alla fine del cantiere (fine lavori) dovrà essere aggiornato a cura del Datore di lavoro assieme all' RSPP laddove vi siano modifiche stanziali ai fini della sicurezza come delle vie di fuga, oltre che spostamento di estintori, macchine ed attrezzature, viabilità interna ecc.
Se esiste un'attività lavorativa all'interno dello stabilimento, questa dovrà avere un suo DVR, aziendale con valutati i rischi per le attività proprie dei dipendenti (impiegati, meccanici, magazzinieri ecc ecc) con dichiarazioni del Datore di lavoro, analisi strumentali (ruomore ad esempio) analisi chimiche laddove serve ecc ecc.
il PSC ed il cantiere che si instaurerà temporaneamente all'interno di questa attività. paradossalmente non ha nulla a che fare con il DVr che dovrà rimanere invariato.
il PSC dovrà valutare possibili rischi interferenziali, procedure di coordinamento tar imprese esecutrici ed impresa utilizzatrice dell'immobile.
il PSC potrà inoltre prevedere nuove vie di fuga che integreranno un eventuale piano di emergenza esistente per la sola durata del cantiere.
il DVR alla fine del cantiere (fine lavori) dovrà essere aggiornato a cura del Datore di lavoro assieme all' RSPP laddove vi siano modifiche stanziali ai fini della sicurezza come delle vie di fuga, oltre che spostamento di estintori, macchine ed attrezzature, viabilità interna ecc.
so di non sapere (Socrate)
- l_molinaro
- Messaggi: 7
- Iscritto il: 03 nov 2011 22:16
Mi spiego meglio. L'impianto industriale è oggetto di rifacimento totale, quindi non è produttivo e la maggior parte del personale è in cassa integrazione, salvo i responsabili che supervisionano le attività di cantiere ed il personale di ufficio. Il mio DVR è rimasto fermo alla data di fermo impianto; ora l'azienda stà cambiando nome variando la sua camera di commercio. Quindi entro 90gg devo rivedere il DVR. Ora, rispetto all'attuale DVR in cui si sono presi in considerazioni i rischi derivati dalla propria attività lavorativa (che attualmente non espleta), il nuovo DVR dovrà rimanere invariato e prendere in considerazione gli ulteriori rischi che il cantiere trasmette o è il caso che venrgano effettuate ulteriori indagini (rumore, chimici, etc.).
Io penso che le misurazioni debbano essere eseguite una volta che si riprenda l'attività lavorativa dell'azienda e quindi al completamento del cantiere.
In questa fase vado solo ad integrare gli eventuali rischi di contesto del cantiere, prendendo in considerazione le misurazioni effettuate prima dell'inizio del cantiere.
Chiedo gentilmente a molinaro e a tutti i nuovi del forum se potete rispettare la regola aurea n. 5
http://www.sicurezzaonline.it/forum_reg_auree.htm
Vi ringrazio fin d'ora per la collaborazione e vi saluto cordialmente.
Mod
Io penso che le misurazioni debbano essere eseguite una volta che si riprenda l'attività lavorativa dell'azienda e quindi al completamento del cantiere.
In questa fase vado solo ad integrare gli eventuali rischi di contesto del cantiere, prendendo in considerazione le misurazioni effettuate prima dell'inizio del cantiere.
Chiedo gentilmente a molinaro e a tutti i nuovi del forum se potete rispettare la regola aurea n. 5
http://www.sicurezzaonline.it/forum_reg_auree.htm
Vi ringrazio fin d'ora per la collaborazione e vi saluto cordialmente.
Mod
MOLI
il cantiere temporaneo o mobile ha un PSC, che valuta il rischio rumore per le aree esterne al cantiere.
pertanto credo che il DVr dell'azienda committente non debba tener conto del fatto stesso di avere un cantiere vicino.
Come dire, un'impresa edile valuta il rumore per le attrezzature che comunemente usa o fasi lavorative.
Se il cantiere è di fianco ad una autostrada dove il rumore derivante dal traffico è superiore alla media non è necessario che gli operatori di cantiere rifacciano la valutazione del rumore aziendale.
Ma il CSP/CSE dovrà tenerne conto, e se tale rumore esterno alle lavorazioni è molto alto dovrà predisporre di dare DPI a tutti i lavoratori.
in caso inverso, sarà sempre lui a determinare l'esposizione del cantiere, se necessaria la deroga al rumore o altri tipi di precauzione.
pertanto credo che il DVr dell'azienda committente non debba tener conto del fatto stesso di avere un cantiere vicino.
Come dire, un'impresa edile valuta il rumore per le attrezzature che comunemente usa o fasi lavorative.
Se il cantiere è di fianco ad una autostrada dove il rumore derivante dal traffico è superiore alla media non è necessario che gli operatori di cantiere rifacciano la valutazione del rumore aziendale.
Ma il CSP/CSE dovrà tenerne conto, e se tale rumore esterno alle lavorazioni è molto alto dovrà predisporre di dare DPI a tutti i lavoratori.
in caso inverso, sarà sempre lui a determinare l'esposizione del cantiere, se necessaria la deroga al rumore o altri tipi di precauzione.
so di non sapere (Socrate)
Commentare dopo Quadrato é praticamente impossibile vista la sua preparazione.
Mi premetto solo di dirti che non ti devi preoccupare tanto del tuo dvr, in quanto la valutazione dei rischi per i lavoratori dell'azienda ritengo sia il classico caso in cui il coordinatore «valuta i rischi diversi da quelli propri dell'impresa». Quindi il coordinatore deve analizzare titti i rischi rumore, polveri, vibrazioni, proiezione di schegge, materiali, viabilità, ecc
Mi premetto solo di dirti che non ti devi preoccupare tanto del tuo dvr, in quanto la valutazione dei rischi per i lavoratori dell'azienda ritengo sia il classico caso in cui il coordinatore «valuta i rischi diversi da quelli propri dell'impresa». Quindi il coordinatore deve analizzare titti i rischi rumore, polveri, vibrazioni, proiezione di schegge, materiali, viabilità, ecc
non sono molto d'accordo su quanto sopra enunciato.
io come coordinatore evidenzio che il cantiere è in prossimità di un'arteria stradale, ma non credo tocchi a me entrare nel merito della valutazione del rischio rumore aziendale.
tale valutazione, come la scelta dei più corretti dpi, rientra nella valutazione di un rischio specifico "propri[o] dell’attività dell’impresa", in carico ai ddl delle singole aziende.
io come coordinatore evidenzio che il cantiere è in prossimità di un'arteria stradale, ma non credo tocchi a me entrare nel merito della valutazione del rischio rumore aziendale.
tale valutazione, come la scelta dei più corretti dpi, rientra nella valutazione di un rischio specifico "propri[o] dell’attività dell’impresa", in carico ai ddl delle singole aziende.
"When a finger points at the sky, the imbeciles look at the finger"
Certo larism, ma che succede nel momento in cui entra in cantiere un'impresa che ha valutato il rumore sotto gli 80 dB?!
e magari lavora in adiacenza ad una che ha 87...
si deve dividere per aree operative, ed eventualmente far lavorare n orari differenti, o dare dei DPI a protezione dell'udito, da inserire nei costi della sicurezza (ma lasciamo stare).
Se il problema è derivante dall capannone oggetto di intervento (esempio macchinare molto rumorosi) oppure il cantiere da problemi all'attività lavorativa interna al capannone (demolizioni):
il CSE deve prevedere di dare opportuni DPI all'uno o all'altro caso, pagati dalla committenza ben si intenda.
prova a pensare chi asfalta l'aeroporto (aerei molto rumorosi) -> DPI al cantiere
Installazione di impianti meccanici (tagli, saldature, martello ecc) -> rumore per gli addetti interni al capannone.
io so benissimo che una valutazione del rumore deve essere fatta con strumenti ecc, ma sarebbe impensabile non provvedere in alcun modo. detto questo, per non andare troppo offtopic,
So dell'idea che tutto quello che cè da valutare debba essere fatto dal CSE in aiuto al RSPP e datore di lavoro aziendale.
il DVR, se da aggiornare dovrà essere modificato solo dopo la fine del cantiere.
e magari lavora in adiacenza ad una che ha 87...
si deve dividere per aree operative, ed eventualmente far lavorare n orari differenti, o dare dei DPI a protezione dell'udito, da inserire nei costi della sicurezza (ma lasciamo stare).
Se il problema è derivante dall capannone oggetto di intervento (esempio macchinare molto rumorosi) oppure il cantiere da problemi all'attività lavorativa interna al capannone (demolizioni):
il CSE deve prevedere di dare opportuni DPI all'uno o all'altro caso, pagati dalla committenza ben si intenda.
prova a pensare chi asfalta l'aeroporto (aerei molto rumorosi) -> DPI al cantiere
Installazione di impianti meccanici (tagli, saldature, martello ecc) -> rumore per gli addetti interni al capannone.
io so benissimo che una valutazione del rumore deve essere fatta con strumenti ecc, ma sarebbe impensabile non provvedere in alcun modo. detto questo, per non andare troppo offtopic,
So dell'idea che tutto quello che cè da valutare debba essere fatto dal CSE in aiuto al RSPP e datore di lavoro aziendale.
il DVR, se da aggiornare dovrà essere modificato solo dopo la fine del cantiere.
so di non sapere (Socrate)