Ecco, quello.
Ci sono elencati dei tumori, con tanto di organo bersaglio una tantum, correlati a sostanze varie. I medici che se li trovano davanti sono tenuti a denunciarli all'INAIL, se il lavoratore ha lavorato in certi cicli lavorativi o con certe sostanze.
Direi molto bene, si sono ricordati che alcuni erano sanciti a livello comunitrio sin dal 2003, e di nuovo molto bene perchè mi pare piuttosto in linea con numerose ricerche epidemiologiche più o meno recenti, parecchie delle quali a cura della IARC.
E allora, direte voi, il problema qual è? Semplice:
E' che le sostanze indicate come agenti cancerogeni non sono classificate/etichettate R45 nè R49. Nè con la vecchia normativa ex Dlgs 52/97 e s.m.i. tra cui il DM 14 giugno 2002, nè con il reg CE 1272/2008 e collegato CLP -GHS.
Vedete, qui il discorso non è sapere se quel certo cancerogeno "è poco-è tanto-è così e così". Qui il discorso è che tu da un lato mi giuri -morisse tua suocera!- che una cosa non è cancerogena (e io ti credo anche) e dall'altro mi dici ok, ma se usandola viene un cancro al tale organo è un tumore professionale e lo devi denunciare.
E no, eh, guagliò una cosa nun pazziamm cu 'e cancerogeni perchè llà pazziamm a ffà male tropp'assaje !
Qui il discorso è che se io uso la formaldeide (mio esempio storico) in soluzione che me la classificano ed etichettano R 40, o l'equivalente attuale H351, e mi dicono che è carc. 2 GHS, ossia prove insufficienti di cancerogenicità, io dico che il registro degli esposti non si fa perchè non si deve fare. Peraltro, proprio la formaldeide è talmente sensibilizzante R 43 (quindi per via inalatoria) per alcuni soggetti che comunque la SS si farà sempre, e quindi i lavoratori staranno in ogni caso sotto controllo . E però... nella Lista I (tumori professionali) io trovo scritto
formaldeide -> tumori del nasofaringe.
Io sono sempre del parere che non voglio essere più realista del re, e quindi faccio parte di quelli che dicono, ed hanno detto e ritengo diranno ancora, che se non ho il serio sospetto che un qualcosa sia cancerogeno non è il caso di far terrorizzare chi quel qualcosa usa, anche se è un buonissimo motivo per persuaderli ad usare come si deve tutti i dovuti DPI.
Magari insistendo comunque con il DdL a che faccia dei controlli ambientali seri, con il MC a che ci dia unì'occhiatella in più, etc. etc.
Ora, però, da più di un anno e mezzo (colpa mia se sto serpo nel manicone non volevo proprio metterlo a fuoco) ci troviamo che se diamo retta alle SdS la formaldeide NON è cancerogena, e però se ad uno esposto a formaldeide gli prende un tumore del nasofaringe c'è l'obbligo di denuncia di MP all'Inail ex art. 139 del 1124/65. SE invece gli prende solo la leucemia pure, ma non è certo che sia dipesao solo dalla formaldeide.
E ma che belle notizie!
Allora, che si fa? La scelta tecnica è tra "facciamo il registro anche per tutti gli R40" o "fino a che non sono R45 non ci spostiamo". Ma non mi sembrano etiche, come posizioni che il coso 81 (ma quando schiatta, mai???) ci offre. La prima penalizza inutilmente i DdL e la trovo terroristica e strumentale. La seconda corre il rischio di penalizzare per davvero ed anche in via definitiva gli esposti, e ciò mi sembra del tutto inaccettabile.
Io direi che ci dobbiamo inventare una via di mezzo, per queste sostanze che presentano simili incongruenze.
Secondo me, anche se sono R40 ma rientrano nella lista di tumori professionali certi, ossia in lista I, mi sembra opportuno che il registro si predisponga, e con il registro tutto l'ambaradan conseguenziale.
Mo', però, ci sorge un problema: poichè le soluzioni di formaldeide sono usatissime (e molto efficaci) sia nelle pulizie industriali che nelle disinfezioni ospedaliere, e pure in quelle di casa, a parte il monitoraggio ambientale che non è nemmeno dei più semplici (si fanno in HPLC e non tutti sanno usare bene questa tecnica) ma gliela facciamo sostituire o no?
E giusto perchè è tardi, ho la tosse e mi fa anche male un dente, non vi dico nulla su erionite (una zeolite con usi industriali diffusissimi, compresa l'edilizia), sulla lavorazione dei vetri artistici, sulla trielina (che è finalmente passata R45, però) etc. etc.