ho un cliente che deve fare pos per lavori inerenti installazione rete idrica antincendio (parte interrata e parte in vista).
Tale cliente, avendo un solo dipendente, vorrebbe avvalersi della collaborazione di altre figure per il trasporto dei tubi (area di cantiere 1500 mq); lui e il dip si occuperebbero dell'installazione e dei raccordi ecc.
Il problema è : le altre figure...
Ovvero il cliente prima mi dice che vuole farsi aiutare da una cooperativa per cui io gli rispondo, dopo aver contattato un CTP, che tale cooperativa deve fare il pos inerente il trasporto di materiali all'interno del cantiere (in quanto di fatto circolerà dentro il cantiere).
Poi il cliente mi dice che ha cambiato idea e vuole avvalersi dell'aiuto di un collaboratore di un'impresa familiare Z (sostanzialmente il figlio del titolare).
Mi riferisce che non farà un contratto di subappalto e che tale impresa familiare Z non è in regola con il durc...
Io ho forte confusione
:1. in questo caso, senza contratto e facendo lavorare non un lavoratore autonomo, l'impresa familiare Z dovrà fare il suo pos oppure no?
2. se l'impresa familiare Z non è in regola con durc, potrà lavorare lo stesso in cantiere oppure ne risponde il mio cliente?
3. come regola generale se mi aggiudico dei lavori in un cantiere, posso affidarne una parte ad un'altra figura senza dover fare un contratto di sub-appalto?
Fortemente in crisi
, confido nella vostra esperienzaCiao a tutti
vedi art. 90 c9b e c10
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