Avete visto Report ieri sera 27 novembre?
Che l'uso dei cellulari faccia male ormai si scopre sempre più piano piano (un pezzo alla volta), ma lo sapevate che a Brescia lo scorso anno è stata emessa la prima sentenza che condanna l'INAIL a risarcire un lavoratore che usava assiduamente il telefonino?
http://www.inail.it/Portale/appmanager/ ... 735340.jsp
Un saluto
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
Inail condannata uso assiduo telefono cellulare
Ringrazio sentitamente Meo (che saluto cordialmente) per la segnalazione della sentenza citata nella puntata di Report di ieri che trovate nella seconda nostra news di oggi.
Cordiali saluti a tutti
Mod![saluto :smt039](./images/smilies/039.gif)
Cordiali saluti a tutti
Mod
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Telefoni cellulari, parere del Css su possibili rischi da uso non appropriato
http://www.sicurezzaonline.it/homep/inf ... 111130.htm
Cordiali saluti
Mod![saluto :smt039](./images/smilies/039.gif)
http://www.sicurezzaonline.it/homep/inf ... 111130.htm
Cordiali saluti
Mod
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Segnalo, in allegato, un contraltare al suddetto servizio di Report, guardandomi bene dal prendere parte per l'una o l'altra posizione, ma sottolineando come (essendo il blogger un ricercatore - se non ho capito male - proprio in ambito di misure ed energie) possa essere un punto di vista interessante.
Nel frattempo, il cellulare lo uso quando serve: come ogni tecnologia, abusarne porta (ne sono convintissimo) a dover pagare, prima o poi, un prezzo.
Ocean
Nel frattempo, il cellulare lo uso quando serve: come ogni tecnologia, abusarne porta (ne sono convintissimo) a dover pagare, prima o poi, un prezzo.
Ocean
- Allegati
-
- cellulari_report_13_12_2011.doc
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Ahahaah, dice le stesse identiche cose che dico io dall'indomani della puntata di report.
E non sono ricercatore, semplicemente non tratto fenomeni fisici con lo strumento della superstizione
E non sono ricercatore, semplicemente non tratto fenomeni fisici con lo strumento della superstizione
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
UFFIIIIII...
Io adoro la gabanelli e adoro report, e però non capisco perchè vogliamo dare ai produttori di telefonini le responsabilità di chi si mette il cell sotto il cuscino, il tutto ammesso e concesso che benissimo non faccia.
Il fatto è che persino io, che mi vanto di avere sempre un approccio sempre di tipo precauzionale, resto molto perplessa da dati scientifici (e io quelli li so valutare anche statisticamente, per mestiere devo saperli valutare) dove non ho un fondo, non ho un doppio cieco e le percentuali di OR estrapolate mi lasciano poco convinta.
Un po' come per le benedette visite per i VDT. Ormai, sono anni e anni che c'è gente che sta al PC ore ed ore, e magari siccome sono lib prof o DdL nessuno se li fila. Ebbene, al momento non mi risulta sian mai stata trovata 1 patologia video-correlata, le uniche manifestazioni seriamente patologiche sono quelli dei criaturielli che si rimbambiscono appresso ai giochini: ma il problema non è il video in sè bensì lo sforzo di "vincere sul PC", lo sforzo neurologico di iperreattività appunto forzata, e così via.
Pure a me stare a PC a volte "fa male": quando non riesco a connettermi da fuori studio che non gira la chiavetta, quando si inchiomma e non si carica giusto il PDF che mi serve, o quando office mi chiude un documento mentre lo scrivo e così via. Ma non è alla vista che mi fa male, è al sistema nervoso: mi inca##o orribilmente!
Che i CEM abbiano effetti sulle molecole biologiche io non dubito, è biologicamente impensabile che ciò non accada, specie sapendo che cosa meravigliosamente in equilibrio elettrochimico perfetto sia la materia vivente. Che tali effetti debbano per forza essere negativi o mortali, embè io di quello invece non sono convinta, non per nulla ma perchè ne sappiamo ancora troppo poco, e soprattutto sappiamo troppo poco dell'elettromagnetismo dei viventi per poterne valutare le ipotetiche reazioni/interferenze da e con l'elettromagnetismo altro, antropico o meno che sia.
A costo di scatenare l'ilarità generale, confesso che il noferpensiero nel tema è che ognuno di noi abbia una sua propria "elettromagneticità", sempre che esista la parola ma insomma avete capito. Tutte le nostre molecole, compresa l'acqua che comunque è il 95% diciascuno di noi, hanno una "polarità", che può essere assoluta (es: l'acqua appunto, o l'emoglobina andando un po' più sul complesso) oppure relativa (l'emoglobina è più polare della mioglobina, perchè ha più legami peptidici e ha pure il gruppo prostetico con un atomo di ferro che passa la vita sua dallo stato di valenza +2 a quello +3 e ritorno). Ripeto, è impensabile che un campo EM non interagisca con il campo elettrico o magnetico di una molecola che ha il proprio. Solo, noi non sappiamo ancora come, tranne per alcuni esperienze pratiche che peraltro abbiamo anche imparato a sfruttare addirittura a scopi terapeutici, come la magneto terapia, esattamente come abbiamo imparato a sfruttare l'azione di altre grandezze e fenomeni fisici a ns. vantaggio o ad evitarne i danni. Gli infrarossi, ad esempio, fanno benissimo come sorgente termica controllata per molte affezioni articolari, ma fanno malissimo alla cornea, gli UV - anche i famigerati A - sono indispensabili per la produzione di vitamina D, ma sono stati identificati anche come potenziale cancerogeno umano. E vi pare che nel timore di non farsi venire un tumore forse uno si candida ad una osteoporosi sicura da anziano per non esporsi al sole?
Est modus in rebus... sempre. A me, stare troppo a telefono non so se mi scortica il CEM del cervello, di sicuro mi fa infuocare l'orecchio e mi basta già quello per vedere di starci il meno possibile: quando è possibile.
Io adoro la gabanelli e adoro report, e però non capisco perchè vogliamo dare ai produttori di telefonini le responsabilità di chi si mette il cell sotto il cuscino, il tutto ammesso e concesso che benissimo non faccia.
Il fatto è che persino io, che mi vanto di avere sempre un approccio sempre di tipo precauzionale, resto molto perplessa da dati scientifici (e io quelli li so valutare anche statisticamente, per mestiere devo saperli valutare) dove non ho un fondo, non ho un doppio cieco e le percentuali di OR estrapolate mi lasciano poco convinta.
Un po' come per le benedette visite per i VDT. Ormai, sono anni e anni che c'è gente che sta al PC ore ed ore, e magari siccome sono lib prof o DdL nessuno se li fila. Ebbene, al momento non mi risulta sian mai stata trovata 1 patologia video-correlata, le uniche manifestazioni seriamente patologiche sono quelli dei criaturielli che si rimbambiscono appresso ai giochini: ma il problema non è il video in sè bensì lo sforzo di "vincere sul PC", lo sforzo neurologico di iperreattività appunto forzata, e così via.
Pure a me stare a PC a volte "fa male": quando non riesco a connettermi da fuori studio che non gira la chiavetta, quando si inchiomma e non si carica giusto il PDF che mi serve, o quando office mi chiude un documento mentre lo scrivo e così via. Ma non è alla vista che mi fa male, è al sistema nervoso: mi inca##o orribilmente!
Che i CEM abbiano effetti sulle molecole biologiche io non dubito, è biologicamente impensabile che ciò non accada, specie sapendo che cosa meravigliosamente in equilibrio elettrochimico perfetto sia la materia vivente. Che tali effetti debbano per forza essere negativi o mortali, embè io di quello invece non sono convinta, non per nulla ma perchè ne sappiamo ancora troppo poco, e soprattutto sappiamo troppo poco dell'elettromagnetismo dei viventi per poterne valutare le ipotetiche reazioni/interferenze da e con l'elettromagnetismo altro, antropico o meno che sia.
A costo di scatenare l'ilarità generale, confesso che il noferpensiero nel tema è che ognuno di noi abbia una sua propria "elettromagneticità", sempre che esista la parola ma insomma avete capito. Tutte le nostre molecole, compresa l'acqua che comunque è il 95% diciascuno di noi, hanno una "polarità", che può essere assoluta (es: l'acqua appunto, o l'emoglobina andando un po' più sul complesso) oppure relativa (l'emoglobina è più polare della mioglobina, perchè ha più legami peptidici e ha pure il gruppo prostetico con un atomo di ferro che passa la vita sua dallo stato di valenza +2 a quello +3 e ritorno). Ripeto, è impensabile che un campo EM non interagisca con il campo elettrico o magnetico di una molecola che ha il proprio. Solo, noi non sappiamo ancora come, tranne per alcuni esperienze pratiche che peraltro abbiamo anche imparato a sfruttare addirittura a scopi terapeutici, come la magneto terapia, esattamente come abbiamo imparato a sfruttare l'azione di altre grandezze e fenomeni fisici a ns. vantaggio o ad evitarne i danni. Gli infrarossi, ad esempio, fanno benissimo come sorgente termica controllata per molte affezioni articolari, ma fanno malissimo alla cornea, gli UV - anche i famigerati A - sono indispensabili per la produzione di vitamina D, ma sono stati identificati anche come potenziale cancerogeno umano. E vi pare che nel timore di non farsi venire un tumore forse uno si candida ad una osteoporosi sicura da anziano per non esporsi al sole?
Est modus in rebus... sempre. A me, stare troppo a telefono non so se mi scortica il CEM del cervello, di sicuro mi fa infuocare l'orecchio e mi basta già quello per vedere di starci il meno possibile: quando è possibile.
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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