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Calcolo carico d'incendio

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Paten
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Iscritto il: 14 ott 2004 17:55
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Ursamaior e Weareblind specialmente ma anche gli altri se hanno esperienza sul caso !

Dal decreto del 2007 sul calcolo del carico d'incendio il coefficiente di riduzione per la presenxza di impianti o misure di protezione specifiche prevede:

n1/2 - sistemi automatici di estinzione                                 se presente [0,6-0,8]
n3 - sistemi di evacuazione automatica di fumo e calore  se presente [0,9]
n4 - sistemi automatici di rivelazione e segnalazione  se presente [0,85]
n5 - squadra aziendale dedicata alla lotta antincendio  se presente [0,9]
n6/7 - rete idrica antincendio (sia interna che esterna)  se presente [0,8]
n8 - percorsi protetti di accesso                                se presente [0,9]
n9 - accessibilità ai mezzi di soccorso VV.F.                 se presente [0,9]

era uscita anche una circolare esplicativa ma nella redazione di VRIncendio o nella verifica di alcune pratiche di prevenzione incendi eseguite da altri consulenti trovo un uso un pò "discrezionale"

Ad esempio se per percorsi protetti di accesso posso essere d'accordo di utilizzare il coefficiente se il reparto/compartimento è posto nelle zone laterali dello stabilimento e quindi accessibile direttamente dall'esterno ....

come interpretate, invece, Voi l'utilizzo del coefficiente n3 (sistemi di evacuazione automatica di fumo e calore) ... dove sottolineo AUTOMATICA - per la sola presenza di finestre ad apertura manuale !?!?!?

Ciao e Grazie
:smt039
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G. Galilei
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Ronin
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Iscritto il: 07 apr 2006 19:09

la voce n3 si riferisce agli EFC
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weareblind
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Iscritto il: 07 ott 2004 20:36

Esatto. EFC o, al limite, soluzioni automatiche approvate  in fase di esame progetto, non totalmente rispondenti alla norma EFC (es. lucernari elettricamente apribili e con apertura automatica meccanica ad ampolla - caso già capitatomi).
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Terminus
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Iscritto il: 28 nov 2007 18:34
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La circolare in questione è la n.P414/4122 del 28/03/2008.
Leggila attentamente per vedere cosa è assimilabile agli EFC per l'impiego del coefficiente 3.
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Paten
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Iscritto il: 14 ott 2004 17:55
Località: Veneto

Appunto !
Avevo letto la circolare e personalmente non ritengo possibile adottare il coefficiente solo in presenza di finestre .... oltre agli evacuatori di fumo la circolare parla di lucernai o simili facilmente
cedibili ..., ma delle finestre non mi sembrano un "valore aggiunto" !!?

Volevo capire se ero troppo rigido io nella considerazione o se la vediamo tutti così !?

Per altri valori mi chiedevo poi l'interpretazione ... ad esempio:
- Rivelazione Incendi
lo considerate solo se a norma UNI o fate una valutazione sul numero e distribuzione dei rivelatori...
Tipo: se avete un'officina di 1.000 mq con 4/5 rivelatori = copertura di 1 ogni 200 mq per Voi è Ok lo stesso o !?!?

E per l'accesso protetto nella circolare si dice OK se direttamente dall'esterno, ma anche se siamo al 3° piano e l'accesso può avvenire da scale di sicurezza esterne adiacenti ai muri perimetrali dotati di finestre verso le stesse ?

Grazie e buon lavoro
:smt039
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G. Galilei
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Terminus
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Iscritto il: 28 nov 2007 18:34
Località: Umbria

Finestre manuali non le considererei, anche perchè le attuali vetrature resistono troppo all'innalzamento delle temperature per potersi definire "cedibili".
La circolare assimila invece finestrature apribili a distanza con alimentazione di sicurezza, come concesso anche dalla normativa sui locali commerciali.

Per gli impianti di rivelazione fumo direi che sono considerabili solo quelli conformi alla UNI (o ad altre norme tecniche considerabili regola dell'arte).
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