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Contentuto cassetta pronto soccorso

Questo Forum raccoglie tutte le discussioni relative all'igiene del lavoro, medicina del lavoro, microclima negli ambienti di lavoro, DPI, MMC, rischi chimici, biologici, cancerogeni, HACCP, ambiente, rifiuti, radiazioni, ecc...
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lupo85
Messaggi: 32
Iscritto il: 27 dic 2011 09:27

Buongiorno a tutti!

Domanda: nell'azienda in cui lavoro, spesso i lavoratori richiedono medicinali contro mal di testa, dolori articolari, stati influenzali (lavorano molte ore all'aperto) e con l'amministrazione stavamo pensando che non fosse il caso di acquistare una certa quantità di questi medicinali da poter consegnare in caso di necessità ai dipendenti.
Il dubbio è se questi medicinali possono essere inseriti all'interno delle cassette di pronto soccorso oppure se devono essere tenuti in un altro posto in quanto sul D.M. 388/03 si parla di contenuti minimi per le cassette e i pacchetti, quindi in teoria potremmo aggiungere altri prodotti?

Grazie mille!!
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Bohr
Messaggi: 2904
Iscritto il: 25 giu 2007 08:48
Località: VI - BG

Starei MOOOOLTO attento nel fornire medicinali (anche se solo da banco) a persone diverse dai propri figli o familiari.

Non sai se sono allergici, non sai se sono intolleranti a determinate sostanze. Io EVITEREI di farlo.

:smt023
Per far crollare un palazzo di 15 piani servono 4 secondi e 30 anni di esperienza
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lupo85
Messaggi: 32
Iscritto il: 27 dic 2011 09:27

Lo so, infatti anche secondo me non sarebbe molto opportuno dare dei medicinali (parlo ad esempio di Moment o aspirine) ai lavoratori non consocendo le loro intolleranze o allergie. In questo caso se succede qualcosa di chi sarebbe la responsabilità? Dell'RSPP, del Medico Competente (anche se non è stato avvisato) oppure?
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SIC1945
Messaggi: 1000
Iscritto il: 21 giu 2009 10:21
Località: Milano

Invece dell'aspirina, non sarebbe meglio prendere una giacca a vento?
Non possono portarsi i medicinali da casa?
Tieni presente che neppure gli addetti al pronto soccorso delle ambulanze (quelli tipo Croce Rossa, per intenderci)  possono somministrare farmaci.
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lupo85
Messaggi: 32
Iscritto il: 27 dic 2011 09:27

Certo capisco benissimo la situazione, quindi meglio evitare il tutto!
Io sono d'accordo con voi, è l'amministrazione che "spinge" per questa soluzione ma prima ovviamente chiedevano un parere.

Grazie a tutti quanti!
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

Italiani, brava gente ma anche strana, molto strana gente...

Anche per la vendita di farmaci da banco e quelli di fascia C ci vuole un farmacista, che stia o meno in una farmacia o parafarmacia conta un accidente. Come può uno qualunque pensare di far assumere un farmaco senza avere nè arte nè parte nè di medicina nè di farmacia ?  :smt018

Ciò per non dire che il DdL è tenuto alla tutela e prevenzione della salute di propri lavoratori, quindi a magigor ragione non ha alcun senso logico che possa "distribuire" medicinali come fossero caramelle. Quando anche le caramelle, date per esempio ad un diabetico, possono risultare letali.
Questo è il classico caso in cui il MC può fare la corretta informazione sulle cautele da mantenere riguardo ai farmaci.  
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Giosmile
Messaggi: 1539
Iscritto il: 29 apr 2008 14:17
Località: Napoli

lupo85 ha scritto:Lo so, infatti anche secondo me non sarebbe molto opportuno dare dei medicinali (parlo ad esempio di Moment o aspirine) ai lavoratori non consocendo le loro intolleranze o allergie. In questo caso se succede qualcosa di chi sarebbe la responsabilità? Dell'RSPP, del Medico Competente (anche se non è stato avvisato) oppure?

No, della persona che dà medicinali senza alcuna competenza per farlo... non c'entra niente la sicurezza nei luoghi di lavoro!


Giosmile


P.S. e si corre lo stesso rischio pure se fai somministrare un tuo medicinale ad un tuo conoscente, sia chiaro!
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xsfne
Messaggi: 168
Iscritto il: 14 gen 2011 18:36

non si possono far maneggiare farmaci a persone che non ne abbiano la competenza, nelle aziende che seguo io non sono presenti farmaci nella cassetta e neanche nel cassetto della segretaria come spesso accade, ho trovato di tutto ma di tutto proprio persino ansiolitici!, in quei cassetti.

la regola è che ciascuno/a si porta da casa i farmaci che servono e che vengono prescritti dal medico o dei quali conosce l'effetto.

in azienda non si può MAI E POI MAI fornire alcun tipo di farmaco e per NESSUNO intendo anche lo stramaledetto unguento contro le bruciature (non scrivo il nome commerciale, o gli stramaledetti colliri vasocostrittori, o altri stramaladetti farmaci per uso topico per gli strappi muscolari..... farmaci che voi tutti conoscete benissimo) perchè sebbene di uso topico sono anche lor pericolosi.
persefone, perchè certe cose cambiano ed altre non cambiano mai.....
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lupo85
Messaggi: 32
Iscritto il: 27 dic 2011 09:27

Sì certo anch'io sapevo benissimo come mi state dicendo voi, senza dubbio!!
Vi chiedevo solo, nel caso in cui l'azienda invece faccia di testa sua, di chi fosse la responsabilità nel caso succedessa qualcosa (facendo i dovuti scongiuri...).

Non è il mio caso ripeto in quanto ho spiegato la situazione e si sono messi l'anima in pace capendo i rischi, ma poniamo il problema generale, di chi sarebbero le colpe? Sempre e solo DdL?
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lupo85
Messaggi: 32
Iscritto il: 27 dic 2011 09:27

Sì certo anch'io sapevo benissimo come mi state dicendo voi, senza dubbio!!
Vi chiedevo solo, nel caso in cui l'azienda invece faccia di testa sua, di chi fosse la responsabilità nel caso succedessa qualcosa (facendo i dovuti scongiuri...).

Non è il mio caso ripeto in quanto ho spiegato la situazione e si sono messi l'anima in pace capendo i rischi, ma poniamo il problema generale, di chi sarebbero le colpe? Sempre e solo DdL?
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