Salve,
forse mi sto facendo un problema per nulla
Sto redigendo un PSC e, a fronte di 3 ditte che entreranno in cantiere, mi è noto solo il nome di due di esse.
Nel PSC, almeno fino ad oggi, ho sempre identificato le ditte che sarebbero entrate in cantiere (infatti mi erano note a priori); in questo caso evidentemente non posso.
Siccome però il PSC nasce per coordinare le lavorazioni e non le ditte, penso che non conoscere la ditta non sia di fatto un problema: è così?
Penso anche che eventualmente il CSE aggiornerà il PSC come si conviene, inserendo la Ditta appena nota.
E' corretto? Non so infatti come attribuire i lavori alla ditta che non c'è...
Scusate se ho sommato un eccesso di castronerie, ma tra il corso e la realtà c'è tutta la mia inesperienza :smt021 (ma tanta buona volontà...!)
Grazie e saluti.
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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PSC con ditta non individuata
Parti da un presupposto completamente errato e cerca di cambiare quanto prima nei tuoi futuri PSC.
il presupposto corretto è che il CSP che redige il PSC viene nominato prima della presentazione delle offerte e il PSC è parte integrante del contratto tra committente ed impresa affidataria.
Tanto che gli oneri della sicurezza vanno presentati all'impresa assieme al computo metrico del progettista così da consentire la formulazione delle offerte economiche.
Se nella stupida natura dell'edilizia si è sempre fatto il contrario poco importa, almeno formalmente ciò non deve trasparire, altrimenti il committente potrebbe essere sanzionato e di conseguenza anche tu ( nun te paga).
Quindi inserire le imprese nel PSC è formalmente sbagliato e queste vanno inserite a PENNA nella seconda pagina del PSC e lo firmano per presa visione.
Oppure loro diligentemente chiederanno copia del PSC al committente e ti restituiranno un loro foglietto A4 con scritto: "sior CSE ho letto il suo PSC e lo accetto, o lo accetto in parte, magari modifichiamo qua o là!"
il presupposto corretto è che il CSP che redige il PSC viene nominato prima della presentazione delle offerte e il PSC è parte integrante del contratto tra committente ed impresa affidataria.
Tanto che gli oneri della sicurezza vanno presentati all'impresa assieme al computo metrico del progettista così da consentire la formulazione delle offerte economiche.
Se nella stupida natura dell'edilizia si è sempre fatto il contrario poco importa, almeno formalmente ciò non deve trasparire, altrimenti il committente potrebbe essere sanzionato e di conseguenza anche tu ( nun te paga).
Quindi inserire le imprese nel PSC è formalmente sbagliato e queste vanno inserite a PENNA nella seconda pagina del PSC e lo firmano per presa visione.
Oppure loro diligentemente chiederanno copia del PSC al committente e ti restituiranno un loro foglietto A4 con scritto: "sior CSE ho letto il suo PSC e lo accetto, o lo accetto in parte, magari modifichiamo qua o là!"
so di non sapere (Socrate)
Mangiatene tutti!
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so di non sapere (Socrate)
No, la verifica di ITP non sta in capo al coordinatore, i dati completi li deve raccogliere il committente per compilare la notifica preliminare.
Al CSE poco importa che una impresa sia SRL,SPA o SNC ma importa che tale impresa abbia letto e accettato il Piano con timbro e firma (magari, ma anche no). Non sta scritto da nessuna parte che le imprese debbano inserire i dati nel PSC, li dovranno inserire nel POS. e il POS deve essere consegnato al CSE.
la righetta striminzita sta solo ad indicare che hanno preso visione, per tutto il resto bastano gli altri documenti.
magari tu come CSE nel fascicolo dell'opera andrai ad indicare qualche dato in più visto che sarai diligente da aggiornare un fascicolo privo di alcuni dati e visto che le imprese sono state scelte dopo la tua nomina.
Al CSE poco importa che una impresa sia SRL,SPA o SNC ma importa che tale impresa abbia letto e accettato il Piano con timbro e firma (magari, ma anche no). Non sta scritto da nessuna parte che le imprese debbano inserire i dati nel PSC, li dovranno inserire nel POS. e il POS deve essere consegnato al CSE.
la righetta striminzita sta solo ad indicare che hanno preso visione, per tutto il resto bastano gli altri documenti.
magari tu come CSE nel fascicolo dell'opera andrai ad indicare qualche dato in più visto che sarai diligente da aggiornare un fascicolo privo di alcuni dati e visto che le imprese sono state scelte dopo la tua nomina.
so di non sapere (Socrate)
Io di solito lascio lo spazio per il timbro dell'impresa e per la firma per presa visione del PSC del Datore di Lavoro dell'impresa, lo ritengo più comodo. La pagina con timbri e firme per la presa visione del PSC da parte di imprese e di lavoratori autonomi la metto alla fine del PSC (così da far sembrare che sia stato letto e compreso da parte di tutti :smt043 )
Buon Lavoro
Buon Lavoro
Non è importante il colore del gatto, ma il numero di topi che riesce a catturare. (Mao Tse-Tung)...
La questione non è "se occorre o meno". Tu come CSP non puoi sapere chi sono le imprese anche se or ora conosci nomi e cognomi. Emetti il PSC in qualità di CSP e se sei anche CSE allora a seguito dell'individuazione ufficiale delle imprese, aggiorni il PSC con le anagrafiche (mera formalità sia chiaro visto che la Notifica Preliminare deve di per se gia riportare tutte le imprese impegnate.lan_ing ha scritto:Pensavo però che, dove identificavo le varie ditte, dovevo inserire le anagrafiche complete (non solo i nomi)...dici che non occorre?
Per far crollare un palazzo di 15 piani servono 4 secondi e 30 anni di esperienza