Buona sera a tutti,
mi rivolgo a voi sperando di risolvere un dubbio sul calcolo dell'incertezza derivante dalla durata dei compiti in una valutazione giornaliera basata sui compiti (mi scuso per le ripetizioni).
non riesco a capire la formula C.7. della UNI 9612:2011 che è per "l'incertezza standard, u1b,m , dovuta alla durata dei compiti m".
non capisco a cosa si riferisca con "J", "Tm,j" e "Tm".
visto che per ogni compito ho:
un unico Tm (che indica la durata del compito)
3 o 6 valori di Lp,Aeq misurati
vi porto un esempio:
Tm Lp,AeqT,m1 Lp,AeqT,m2 Lp,AeqT,m3
compito 1 80 min 80 dB 81 dB 82,3 dB
compito 2 100 min 85,5 dB 85 dB 86,6 dB
compito 3 300 min 81 dB 81,5 dB 82 dB
vi saluto e vi ringrazio in ogni caso
Marco
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A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Calcolo incertezza della durata u1b UNI 9612:2011
- ciucciovolante
- Messaggi: 23
- Iscritto il: 18 mag 2012 12:45
Se il Datore di Lavoro ti dice che il compito 1 ha durata 60 minuti ed il lavoratore o chi per esso (RLS) ti dice che ha durata 120 minuti, la durata del compito 1 per il calcolo del LEX sarà di 90 minuti.
L'incertezza che tu stai cercando di calcolare l'otterai solo se appunto consideri "più" tempi di esposizione provenienti da diverse fonti.
Con un tempo unico di espozione, quell'incertezza non può essere che 0!
L'incertezza che tu stai cercando di calcolare l'otterai solo se appunto consideri "più" tempi di esposizione provenienti da diverse fonti.
Con un tempo unico di espozione, quell'incertezza non può essere che 0!