In Regione Emilia-Romagna esiste una precisa delibera di giunta regionale in merito ai limiti di rumore per i cantieri che prevede che quando si superano determinati valori si deve chiedere una deroga al Comune.
Dalla delibera non è chiaro CHI deve chiedere tale deroga: secondo voi a chi è a carico:
- il committente dell'opera
- ogni datore di lavoro di ogni impresa presente in cantiere
- alla sola impresa appaltatrice principale che dovrà considerare ache il rumore prodotto dai subappaltatori.
per chi non li avesse, i riferimenti sono:
Deliberazione della Giunta Regionale 21/1/2002, n. 45, "Criteri per il rilascio delle autorizzazioni per particolari attività ai sensi dell'art. 11, comma 1 della L.R. 9 maggio 2001, n. 15 recante "Disposizioni in materia di inquinamento acustico"" (B.U.R. n. 30 del 20/02/2002)
http://www.arpa.emr.it/documenti/rumore/del45_02.pdf
PS: per completezza ho aggiunto anche il link al testo di legge.
Colgo l'occasione per invitare tutti i partecipanti al ns. Forum a riportare (nei limiti di disponibilita' di tempo che avete) anche il link al testo di legge, circolare, ecc ... oppure allegarlo direttamente nel post se il link e' di un sito non istituzionale in modo da rendere compiutamente edotti tutti (e nel modo piu' veloce) sull'argomento in discussione.
Cordiali saluti e grazie anticipate a tutti per la collaborazione in proposito.
Mod
Il forum di SICUREZZAONLINE è stato ideato, realizzato e amministrato per oltre 15 anni da Giuseppe Zago (Mod).
A lui va la nostra gratitudine ed il nostro affettuoso ricordo.
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Rumore in Emilia-Romagna
Io ho utilizzato la terza ipotesi senza riscontrare obiezioni. Se poi tale interpretazione è suffragata da una riunione di coordinamento con verbale sottoscritto da tutti i soggetti citati, è meglio ancora. Saluti
Stilo
Stilo
Ut sementem feceris, ita metes.