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DVI,tecnico antincendio,calcoli termici. DVI+DVR?

In questo Forum verranno aperte discussioni su questioni eminentemente tecniche relative a impianti, macchine, rumore, vibrazioni, ATEX, prevenzione incendi, ecc...
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walkerboh
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Buona sera...scrivo per avere alcuni chiarimenti circa 10 marzo 1998, 81/2008 ed un po' di informazioni che ho ricevuto oggi.

Io (alle prime armi, inesperto): La valutazione dei rischi incendi (10 marzo 1998) è presente ? Siamo in rischio basso ?
Consulente esperto, professionale e quotato e strapagato: Non è strettamente necessaria perchè non è necessario il CPI e perchè nel DVR c'è scritto già "qualcosa" circa gli incendi.
Io: Emh...cosa vuol dire non è necessaria perchè il CPI non è necessario ? L'uno non esclude l'altro....
(da quello che so: CPI<-->VdF, DVI dice solo basso-medio-alto. e potenzialmente, un'azienda senza CPI può essere rischio medio)
Consulente esperto, professionale e quotato e strapagato: non capisci niente. In ogni caso tu n on puoi fare il DVI. C'è bisogno del tecnico antincendio che faccia i calcoli di carico termico.
Io: Chi?Cosa?Dove?QUando? .... :smt017  chi è sto qua ora? Carico termico ?
Consulente esperto, professionale e quotato e strapagato: non capisci niente.
Io: Ma il DVI lo fa il DDL...o meglio...lo può fare anche mia nonna, basta che poi il DDL lo firma..a livello normativo sono cavoli suoi....
Consulente esperto, professionale e quotato e strapagato: non capisci niente.

Il DDL era stralunato e spaesato. ... come dargli torto comunque ?
Il calcolo di carichi termici cosa centra con 10 marzo 1998 ? Il 10 marzo mi dice di valutare il rischio e dire se basso medio o alto....non chiede calcoli ne nulla!
Mi sono riletto tutto il 10 marzo ed il 81 (inerenti le emrgenze). Non ho trovato alcun riferimento circa tecnico anticendio.

Sono sempre più convinto di aver ragione. Non penso di aver sparato cavolate fotoniche.
Mi domando però effettivamente come si posta DVR+DVI...nel senso: il coso 81 (mi adeguo anche io a questa definizione :smt003 ) rimanda 10 marzo 1998. Ma la valutazione dei rischi devo tenerla separata o posso integrarla nel DVR ? Posso definire in questo se l'azienda è bassa-media-alta oppure è necessario un documento a parte (con eventuali piani operativi di emergenza ?) Non voglio fare doppioni tenendo conto che voglio fare una cosa semplice....Vorrei dire: DVR, gestione antincendio->guarda DVI. .. E' sensato?

Grazie a tutti.....come sempre....
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Nofer
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walkerboh ha scritto:
Sono sempre più convinto di aver ragione. Non penso di aver sparato cavolate fotoniche.
Mi domando però effettivamente come si posta DVR+DVI...nel senso: il coso 81 (mi adeguo anche io a questa definizione :smt003 ) rimanda 10 marzo 1998. Ma la valutazione dei rischi devo tenerla separata o posso integrarla nel DVR ? Posso definire in questo se l'azienda è bassa-media-alta oppure è necessario un documento a parte (con eventuali piani operativi di emergenza ?) Non voglio fare doppioni tenendo conto che voglio fare una cosa semplice....Vorrei dire: DVR, gestione antincendio->guarda DVI. .. E' sensato?
Spero adentemente di sì: l'ho appena fatto io, ho i testimoni, in una azienda che ha anche il CPI* e che i VVFF giudicano a rischio medio.

*peccato nessuno di quelli che conosco abbia mai visto in azienda quello che tu chiami DVI... :smt038
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walkerboh
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*peccato nessuno di quelli che conosco abbia mai visto in azienda quello che tu chiami DVI.
Ho ancora molto da impare. :smt012
Quindi tengo i documenti separati, e faccio il D.V.R. ed il "Valutazione Rischio incendio" ... Ed intanto cerco un corso abilitante per tecnico antincedio  :smt029  che non penso troverò mai  :smt047
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Nofer
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i nuovi requisiti ex 818 li trovi nel DECRETO 5 agosto 2011 “Procedure e requisiti per l’autorizzazione e l’iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell’interno di cui all’articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.”, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 198 del 26-8-2011.

Comunque, la prossima volta che ti trovi ad avere a che fare con il consulente esperto, professionale e quotato e strapagato e ti ripete che non capisci niente e che non sai fare il carico termico, assentisci convinto, e conferma con queste parole: lei ha ragione, sig. ill.mo megaconsulente, infatti non capisco che ci azzecca il riscaldamento con l'incendio.
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walkerboh
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C'è sempre da imparare dai tuoi post.
Procedure e requisiti per l’autorizzazione e l’iscrizione dei professionisti negli elenchi del Ministero dell’interno di cui all’articolo 16 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.
Non lo conoscevo. :smt010
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emipi
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walkerboh ha scritto: Ho ancora molto da impare. :smt012
Quindi tengo i documenti separati, e faccio il D.V.R. ed il "Valutazione Rischio incendio" ... Ed intanto cerco un corso abilitante per tecnico antincedio  :smt029  che non penso troverò mai  :smt047
a parte che a furia di abbrviazioni... DVI dove l'hai pescato? di che cosa sarebbe acronimo?

comunque il fatto di tenerlo separato dal documento principale DVR è per poterlo facilmente aggiornare senza dover aggiornare tutto il fascicolo principale, essendo un argomento potenzialmente più variabile del DVR.

quanto alla competenza dei tecnici di PI attuali, considera che la maggior parte non ha fatto corsi specifici, ma è iscritto ad 818 solo per anzianità di iscrizione all'albo, quindi l'iscrizine all'albo non è garanzia di competenza in materia.

per chi può fare la valutazione del rischio incendio, poi, nulla da aggiungere, personalmente sento diversi tecnici 818 che quando parli di VRincendio dicono "dimmi che materiale hai nei locali che faccio il carico di incendio" senza pensare minimamente al 95% di quello che il DM98 indica per la VRincendio.
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Nofer
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emipi ha scritto: per chi può fare la valutazione del rischio incendio, poi, nulla da aggiungere, personalmente sento diversi tecnici 818 che quando parli di VRincendio dicono "dimmi che materiale hai nei locali che faccio il carico di incendio" senza pensare minimamente al 95% di quello che il DM98 indica per la VRincendio.
Io voglio benissimo di défault a quelli che distinguono la lotta antincedio -nel senso di estintori & C.- dalla prevenzione collettiva nel caso di incendio...
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walkerboh
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a parte che a furia di abbrviazioni... DVI dove l'hai pescato? di che cosa sarebbe acronimo?
Documento di Valutazione Incendi ... il "coso" che è figlio del 10 marzo 1998 e che fa il DDL....
Ok...ho capito che sono l'unico che lo chiama così. :smt012 ... :smt013 Cambio nome. :smt035
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weareblind
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VRI = valutazione rischio incendio, è un pelo più chiaro.
Ci sono numerosi punti da collocare al loro posto.

1) La valutazione del rischio di incendio, in conformità al D.M. 10 marzo 1998,  un obbligo decritto all'art.1 dello stesso D.M.
Art. 1. - Oggetto - Campo di applicazione
1. Il presente decreto stabilisce, in attuazione al disposto dell'art. 13, comma 1, del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, i criteri per la valutazione dei rischi di incendio nei luoghi di lavoro ed indica le misure di prevenzione e di protezione antincendio da adottare, al fine di ridurre l'insorgenza di un incendio e di limitarne le conseguenze qualora esso si verifichi.

Quindi la VRI copriva l'art.13 c.1 del D.Lgs 626

Art. 13. - Prevenzione incendi.
[1. Fermo restando quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 29 luglio 1982, n. 577, i Ministri dell'interno, del lavoro e della previdenza sociale, in relazione al tipo di attività, al numero dei lavoratori occupati ed ai fattori di rischio, adottano uno o più decreti nei quali sono definiti:
a) i criteri diretti ad individuare:
1) misure intese ad evitare l'insorgere di un incendio e a limitarne le conseguenze qualora esso si verifichi;
2) misure precauzionali di esercizio;
3) metodi di controllo e manutenzione degli impianti e delle attrezzature antincendio;
4) criteri per la gestione delle emergenze;
b) le caratteristiche dello specifico servizio di prevenzione e protezione antincendio di cui all'art. 12, compresi i requisiti del personale addetto e la sua formazione.

Ovvero, siccome vigeva e vige l'obbligo di valutare tutti i rischi, ai sensi oggi del D.Lga 81/08, la VRI è un obbligo.

Perché si dice che se hai il CPI puoi non fare la VRI? Perché il D.M. 4 maggio chiedeva, ed oggi lo chiede il D.M. 7 agosto 2012, all'interno dei progetti:
A.2.3. Valutazione qualitativa del rischio.
La terza parte della relazione contiene la valutazione qualitativa del livello di rischio, l'indicazione degli obiettivi di sicurezza assunti e l'indicazione delle azioni messe in atto per perseguirli.
A.2.4. Compensazione del rischio incendio (strategia antincendio).
La quarta parte della relazione tecnica contiene la descrizione dei provvedimenti da adottare nei confronti dei pericoli, delle condizioni ambientali, e la descrizione delle misure preventive e protettive assunte, con particolare riguardo al comportamento al fuoco delle strutture e dei materiali ed ai presidi antincendio, avendo riguardo alle norme tecniche di prodotto prese a riferimento.
A.2.5. Gestione dell'emergenza.
Nell'ultima parte della relazione sono indicati, in via generale, gli elementi strategici della pianificazione dell'emergenza che dimostrino la perseguibilita' dell'obiettivo della mitigazione del rischio residuo attraverso una efficiente organizzazione e gestione aziendale.

Ma tale richiesta è largamente inferiore a quanto chiede il D.Lgs 81 attraverso il braccio operativo D.M. 10 marzo 1998, essendo MOLTO più snella e generale, e dedita alle SOLE attività soggette a prevenzione incendi (e il resto?), oltre che cristallizzata alla data della pratica e non più da aggiornare in sede di rinnovo.

Se ancora non vi basta, pesciada'ndl'ciap al collega.
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ursamaior
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Località: L'isola che non c'è

Non posso che condividere l'opinione di weare che già ebbi modo di esprimere 5 anni fa.
Questa discussione qui è la bibbia sull'argomento (lunga ma molto istruttiva)

http://www.forumsicurezza.com/forum/vie ... t=cammello
Lo Stato è come la religione: vale se la gente ci crede (Errico Malatesta)
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