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Rischio per la salute e Rischio per la sicurezza

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Guerra
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Iscritto il: 25 feb 2009 14:25
Località: Bosco Atro

Buongiorno a voi,
forse mi perdo in un bicchier d'acqua, ma vorrei capire la differenza concettuale che siste tra:
rischio per la salute
e
rischio per la sicurezza.
Ho sempre pensato di conoscerne la differenza, ma temo di sbagliare.
Grazie delle eventuali risposte.

Un cordiale saluto  :smt039
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Nofer
Messaggi: 7386
Iscritto il: 06 ott 2004 21:09

mettiamola sul concettuale: parliamo di rischio per la salute quando un qualcosa con cui si viene costantemente a contatto (=esposizione) può provocare nel medio-lungo termine l'insorgenza di una patologia, più o meno cronica.
Parliamo invece di rischio per la sicurezza quando un qualcosa con cui si viene in contatto provoca istantaneamente un danno, anche alla salute ma non necessariamente.

Tradotto nei nostri termini, c'è rischio per la salute quando c'è rischio di MP, c'è rischio per la sicurezza quando c'è rischio di infortunio.

Esempio: sigaretta. Se fumi, alla lunga ti può venire almeno una bella bronchite cronica o una BPCO (ranf ranf....) ed è un rischio per la salute, se fumando ti prende fuoco la poltrona e ti eri addormentato, hai un serio rischio di ustionarti, che è un rischio per la sicurezza.
Che infatti, per sto fatto del "potenziale incendio", da oltre un annetto le siga tendono a spegnersi almeno 2 volte.... e a me tocca riaccenderle, cosa che alla salute fa assai più male   :smt013 .


Dovendo spiegarlo a pischelli, io lo esprimerei così: ma tu mica sei un pischello, perchè hai fatto una simile domanda?
Nofer
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Ognuno di noi, da solo, non vale nulla.
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Guerra
Messaggi: 305
Iscritto il: 25 feb 2009 14:25
Località: Bosco Atro

Grazie per la risposta Nofer; sei sempre esauriente e semplice nelle spiegazioni.
La domanda è banale, lo riconosco, per chi si occupa di sicurezza.
Quando sono in difficoltà, parto da lontano.
Nel DVR redatto ho diviso i rischi relativi alla salute e alla sicurezza del lavoratore.
Qualche volta mi trovo in difficoltà nel valutarli correttamente. Ad esempio:
saldatura a TIG.
radiazioni ultraviolette e infrarossi: sono un rischio per la sicurezza quindi, perchè il danno è certo ed immediato;
scottature: sono un rischio per la salute.
I fumi? Sono un rischio per la salute.

Cadute dall'alto da una piattaforma: sono un rischio per la sicurezza.

Elettrocuzione: possono esserlo entrambi, dipende.

Preferisco qualche volta essere "pischello" ed evitare di sbagliare, che credermi "esperto" e scoprirmi in alcune cose "pischello". La caduta mi farebbe male  :smt003

Grazie come sempre Nofer
(l'esempio della sigaretta è davvero efficace)
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gibbo39
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Iscritto il: 29 apr 2008 17:37

Ciao,
mi permetto "umilmente" di anticipare la cara Nofer.
Nel DVR redatto ho diviso i rischi relativi alla salute e alla sicurezza del lavoratore.
Qualche volta mi trovo in difficoltà nel valutarli correttamente. Ad esempio:
saldatura a TIG.
radiazioni ultraviolette e infrarossi: sono un rischio per la sicurezza quindi, perchè il danno è certo ed immediato;
No, sono rischi che impattano sulla salute del lavoratore, in quanto l'esposizione a quei pericoli ed ai rischi a loro correlati, conducono nel medio lungo termine a danni per la salute.
Hai mai visto un infortunato per esposizione a radiazioni UV o IR?
Se magari si salda (da pazzi) senza filtrare attraverso lenti attiniche si può avere un abbaglio e come dicono i vecchi non si dorme per tutta la notte... ma non è certo questo che colloca i rischi da UV e IR tra quelli per la salute.
scottature: sono un rischio per la salute.


Guerra, ragiona noferianamente, che notoriamente è ragionare di buon senso...
Ti riporto la sua risposta di prima: Parliamo invece di rischio per la sicurezza quando un qualcosa con cui si viene in contatto provoca istantaneamente un danno, anche alla salute ma non necessariamente.

Quindi il rischio di ustione per contatto con qualsivoglia sia in temperatura elevata, è sicuramente un rischio per la sicurezza.

Il fatto che sia un rischio per la salute nello specifico della scottatura, lo potrei vedere (forzando ma forse neanche tanto) in ottica del fatto che l'ustione è comunque un veicolo e manco da sottovalutare di infezioni che queste si sono impattanti sulla salute del lavoratore (e sai quale è la definizione di salute... condizione di benessere bla bla bla...).
I fumi? Sono un rischio per la salute.
I fumi di saldatura si... senza dubbio sono un rischio per salute (principalmente), perché la loro esposizione conduce nel tempo a danni per la salute del saldatore.
Cadute dall'alto da una piattaforma: sono un rischio per la sicurezza.
Prova a cadere da 5 metri... e mi dirai se nell'immediato non noti nulla... la risposta battute a parte è si.
Elettrocuzione: possono esserlo entrambi, dipende.
Sicuramente è un rischio per la sicurezza.
Per la salute non vedo come possa esserlo.

Un saluto...

P.S.

Approfitto del post per un messaggio in codice per Nofer...

Se ci sei batti un colpo in mail  
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gibbo39
Messaggi: 1254
Iscritto il: 29 apr 2008 17:37

pardon...

errata corrige...

Se magari si salda (da pazzi) senza filtrare attraverso lenti attiniche si può avere un abbaglio e come dicono i vecchi non si dorme per tutta la notte... ma non è certo questo che colloca i rischi da UV e IR tra quelli per la salute.

volevo ovviamente dire tra quelli per la sicurezza.

ciao ancora

gibbosky
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Guerra
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Iscritto il: 25 feb 2009 14:25
Località: Bosco Atro

Ti ringrazio gibbo per la lunga disquisizione.
Non sono molto convinto però sui rischi dovuti a UV e infrarossi.
Se non ricordo male in alcuni post Nofer parlava di danni immediati alla retina dovuti all'esposizione senza protezioni, che poi questi a lungo andare possano portare a cataratte e parziale perdita della vista e quindi configurabile come un rischio per la salute (nella definizione data) posso essere d'accordo. Ma se il danno è immediato e certo, perchè non configurarlo anche come una rischio per la sicurezza ed integrità del lavoratore?
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Guerra
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Iscritto il: 25 feb 2009 14:25
Località: Bosco Atro

Quindi il rischio di ustione per contatto con qualsivoglia sia in temperatura elevata, è sicuramente un rischio per la sicurezza.
Senza dubbio. Ho sbagliato a scrivere.
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gibbo39
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Iscritto il: 29 apr 2008 17:37

Ciao Guerra,
francamente non ho mai visto nessuno che sia stato esposto talmente tanto a raggi UV o IR da da far rilevare nell'immediato un danneggiamento alla retina, credo infatti che il nostro organismo complesso e meraviglioso, faccia in modo che quando lo sguardo incroci una sorgente tipo una saldatura, istintivamente si sia portati a girare la testa da un'altra parte... e non di rimanere sbarrati forzatamente a farsi arrostire la retina.
Chiederò ad un mio amico docente di fisiologia... per mia curiosità.
Per cui continuerei ad associare a quei pericoli solo rischi per la salute.

Poi magari Nofer interverrà e ci spiegherà meglio.

ciao

Gibbosky
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walkerboh
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Iscritto il: 13 set 2012 10:32

nostro organismo complesso e meraviglioso, faccia in modo che quando lo sguardo incroci una sorgente tipo una saldatura, istintivamente si sia portati a girare la testa da un'altra parte... e non di rimanere sbarrati forzatamente a farsi arrostire la retina.
Durante lo scoppio di Chernobyl i cittadini ammiravano il fuoco che usciva dalla centrale....
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gibbo39
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Iscritto il: 29 apr 2008 17:37

Si... chiaramente la percezione del rischio è qualcosa di veramente complesso...  
Posso immaginare come una persona possa rimanere a guardare incendiarsi una centrale nucleare... a distanza... senza percepirne il rischio.
Ma sebbene le conseguenze siano ben più gravi di restare con lo sguardo su una saldatura, sicuramente il tempo di sosta su quest'ultima sarebbe più breve di quanto uno possa fermarsi a guardare un incendio.

ciao

GIbbosky
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